2019maxxi

CAFONALINO AL “MAXXI” -  BARTOLOMEO PIETROMARCHI VA ALLA RICERCA DELLA "MATERIA SPIRITUALE DELL'ARTE" E SCODELLA 19 ARTISTI DI OGGI - DA SHIRIN NESHAT A MICHAL ROVNER, DA CUCCHI A CLEMENTE, DA YOKO ONO A TOMAS SARACENO - CHE DIALOGANO CON OGGETTI DI CULTO DELLE RELIGIONI ARCAICHE - FOLLA AL VERNISSAGE: JAS GAWRONSKI, LORENZA BONACCORSI, DANIELA PORRO, LUISA TODINI, ETC. - VIDEO

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da @dagocafonal in data:

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Carlo Alberto Bucci per “la Repubblica”

 

opere in esposizione (16)

Il soggetto è largo, quasi sconfinato.Ma Bartolomeo Pietromarchi è riuscito a calare nel presente il tema "della materia spirituale dell' arte". E questo grazie a opere di oggi, per lo più di grande potenza e impatto, messe in relazione con oggetti di culto di religioni arcaiche, prestati dai maggiori musei archeologici della capitale. La mostra è nata dal desiderio di aprire ancora una volta una porta sul trascendente in tempi di egemonia materialista. Ed è frutto dei colloqui tra la presidente della Fondazione Maxxi, Giovanna Melandri, e la compianta critica d' arte Lea Mattarella, a cui l' esposizione è dedicata.

giovanna melandri foto di bacco

 

roberto d agostino foto di bacco

Pietromarchi, a capo della sezione "arte" del museo, ha dato sostanza a un tema così vasto concentrandosi proprio sulle dissonanze, piuttosto che sulle intese, in un panorama in cui anche il dionisiaco (i video con gli indemoniati di una psicoterapia di gruppo anni '60, riattualizzati da Jeremy Shaw) ha un posto accanto all' apollineo (l' installazione ad esempio neo post modern del cipriota Epaminonda) nella lotta eterna tra materia e spirito. Sono 19 gli autori coinvolti in questo faccia a faccia con i magnifici pavoni d' età adrianea dei Vaticani o con il fegato di Piacenza degli aruspici etruschi (da Villa Giulia).

jas gawronski foto di baccoanna federici roberto d agostino foto di bacco (2)

 

Molta la pittura, dal dittico di Sean Scully (oggi peraltro l' irlandese è atteso da un incontro col pubblico), un erede della pittura aniconica orientale attraverso il magistero di Mark Rothko, alla smisurata tela cristologica, e warholiana, del nostro Francesco Clemente (opera dell' 88 in collezione Maxxi). Ci sono poi le sculture di Enzo Cucchi, al quale è dedicato anche un focus in Sala Gianferrari. E quella del Leone d' Oro alla Biennale di Venezia 2019, Jimmie Durham.

opere in esposizione (11)

 

barbara millucci foto di bacco

La mostra si apre chiude con due opere anche sonore: il battito di mani di Hassan Kahn e il canto tibetano nel Mandala pseudo jukebox di Kimsooja; ha un aspetto relazionale nell' installazione degli anni '60 Add Color/Refugee Boat di Yoko Ono (il pubblico è invitato a dipingere su pareti e barche da pescatori); omaggia Roma con il rito delle monetine in Fontana di Trevi, rivitalizzato in un antico bagno barbarico da Namsal Siedlecki; e ha il suo apice emotivo nell' imperdibile installazione di Tomás Saraceno: una stanza buia dove l' universo si specchia, si muove e risplende nei fili vibranti (e suonanti) tessuti da un ragno.

 

2 - MAXXI, ARTISTI E MECENATI AL «GRAND OPENING»

Ro. Petr. per il “Corriere della sera - Edizione Roma”

 

Al Maxxi, tutti catturati dall' arte di Yoko Ono e dalla sua installazione partecipativa «Add Colour» (ma non solo). Una ciotola di vernice blu come il mare e un elegante pennello: chi può resistere alla tentazione di lasciare un segno del proprio passaggio, contribuendo alla nascita di un' opera?

 

L' altra sera ha attivato l' intervento collettivo proprio la presidente della Fondazione Maxxi Giovanna Melandri, tracciando un sole e un' onda sul muro della sala, presto imitata dai tanti ospiti del «grand opening» per l' anteprima dei nuovi eventi espositivi di via Guido Reni: la collettiva «Della materia spirituale dell' arte» curata da Bartolomeo Pietromarchi, il focus su Enzo Cucchi e il nuovo allestimento della Collezione.

 

Un rito al quale non si sottrae Roberto D' Agostino, al vernissage con la moglie Anna Federici. Arrivano in coppia anche Delfina Delettrez Fendi e Nico Vascellari (creatività e stile moltiplicati per due). Nel parterre mecenati, collezionisti e artisti come Remo Salvadori, Matilde Cassani, Elisabetta Di Maggio, Paolo Canevari, Miltos Manetas e Bruna Esposito, la neo-sovrintendente di Roma Daniela Porro, il sottosegretario al Mibact Lorenza Bonaccorsi, Giovanni Ferigo (top manager di Inwit), Matilde Bernabei, Peter Benson Miller, Luisa Todini, Marella Caracciolo Chia, padre Paolo Benanti.

giovanna melandri roberto d agostino foto di baccoopere in esposizione (5)dago foto di baccoanna federici roberto d agostino foto di bacco (1)camilla alibrandi saverio ferragina foto di baccovalentina mazza messina foto di baccolorenza bonaccorsi sottosegretario ai beni culturali foto di baccoluisa todini foto di baccogiovanna melandri bartolomeo pietromarchi foto di baccohou hanru foto di bacconico vascellari foto di baccoopere in esposizione (15)opere in esposizione (14)opere in esposizione (1)invitati all inaugurazionecamilla alibrandi foto di bacco (2)maria angeli chiara picchi foto di baccodago e le opere esposte foto di baccogiovanna melandri lorenza bonaccorsi foto di baccoeleonora danco foto di baccoopere in esposizione (4)ingresso alla mostraopere in esposizione (18)delfina delettrez nico vascellari enzo cucchi bartolomeo pietromarchi foto di baccobartolomeo pietromarchi foto di baccoopere in esposizione (10)sabrina florio paolo barillari con la moglie alessandra cerasi foto di baccothomas saraceno damiana e sabina leoni foto di baccoartisti che espongonoopere in esposizione (3)giovanna deodato delfina delettrez foto di baccogiovanna deodato edoardo francia foto di baccoopere in esposizione (17)sonja khel giampiero ruzzetti e mariane foto di baccosaverio ferragina mimmi gunnarson dago e camilla alibrandi foto di baccoopere in esposizione (2)invitatiopere in esposizione (7)marina valensise foto di baccoopere in esposizione (13)benedetta lucherini foto di baccofiamma citoni enrica millozza alessandro busiri vici foto di baccoopere in esposizione (6)isabella gherardi foto di baccomatilde cassani foto di baccoopere in esposizione (12)daniela meloni foto di baccoopere in esposizione (9)camilla alibrandi eleonora marzaduri foto di baccoopere in esposizione (8)daniela porro foto di baccoserena di marco foto di baccoenzo cucchi foto di baccoenrica millozza stefano cordeschi foto di baccoelia federici stefania agnello foto di baccogiampiero ruzzetti foto di baccocamilla alibrandi foto di baccogloria arditi di castelvetere foto di bacco

Ultimi Dagoreport

dagospia 25 anni

DAGOSPIA, 25 ANNI A FIL DI RETE - “UNA MATTINA DEL 22 MAGGIO 2000, ALL’ALBA DEL NUOVO SECOLO, SI È AFFACCIATO SUI COMPUTER QUESTO SITO SANTO E DANNATO - FINALMENTE LIBERO DA PADRONI E PADRINI, TRA MASSACRO E PROFANO, SENZA OGNI CONFORMISMO, HAI POTUTO RAGGIUNGERE IL NIRVANA DIGITALE CON LA TITOLAZIONE, BEFFARDA, IRRIDENTE A VOLTE SFACCIATA AL LIMITE DELLA TRASH. ADDIO AL “POLITICHESE”, ALLA RETORICA DEL PALAZZO VOLUTAMENTE INCOMPRENSIBILE MA ANCORA DI MODA NEGLI EX GIORNALONI - “ET VOILÀ”, OSSERVAVA IL VENERATO MAESTRO, EDMONDO BERSELLI: “IL SITO SI TRASFORMA IN UN NETWORK DOVE NEL GIOCO DURO FINISCONO MANAGER, BANCHIERI, DIRETTORI DI GIORNALI. SBOCCIANO I POTERI MARCI. D’INCANTO TUTTI I PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ CONTEMPORANEA ESISTONO IN QUANTO FIGURINE DI DAGOSPIA. UN GIOCO DI PRESTIGIO…”

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…