2021nushu

CAFONALINO – LA SPETTINATISSIMA ALDA FENDI E IL FEDELE RAFFAELE CURI PIAZZANO DAVANTI ALL’ARCO DI GIANO 70 MANICHINI IN KIMONO, PER LA PERFORMANCE “NU-SHU - LE PAROLE PERDUTE DELLE DONNE” – HA TIMBRATO IL CARTELLINO IL MEJO GENERONE CACIO E PEPE: SGARBI, MARISELA FEDERICI, VITTORIO SGARBI, URBANO BARBERINI, MARIAPIA RUSPOLI E FERDINANDO BRACHETTI PERETTI CHE FA IL SIMPATICONE CON MASCHERINA IN FACCIA…

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Simona Isacchini per www.exibart.com

 

alda fendi marisela federici foto di bacco

Dopo 28 anni, l’Arco di Giano è stato di nuovo aperto al pubblico grazie alla collaborazione tra Alda Fendi e la Soprintendenza Speciale di Roma. «La mia Fondazione è felice di aprire al pubblico la prestigiosa area dell’Arco di Giano – spiega Alda Fendi – e di favorire la fruizione di un importante monumento.

 

Da 20 anni ho esplorato il mondo dei Fori Imperiali lasciando testimonianze artistiche e spettacolari. Ringrazio il Soprintendente Speciale Daniela Porro per la sua Lungimiranza». Per un evento firmato Fendi non ci si può che aspettare una riapertura in grande stile. Infatti, il monumento è stato protagonista di “NU-SHU – Le parole perdute delle donne”, performance contro il femminicidio, elaborata ad hoc da Raffaele Curi.

arco di giano foto di bacco (1)

 

NU-SHU: le parole perdute delle donne all’Arco di Giano

«È con gioia che apriamo gratuitamente l’Arco di Giano – spiega la soprintendente speciale di Roma Daniela Porro –, un monumento amato dai romani e che colpisce i visitatori di tutto il mondo. Lo facciamo con la Fondazione Alda Fendi Esperimenti, con la performance NU-SHU, una virtuosa collaborazione».

 

manichini di donne in kimono foto di bacco (1)

Una action di nove minuti che amalgama i segni dell’arte con la quotidianità e il presente, questa è la performance pensata da Raffaele Curi per l’occasione. La conquista della parola e dell’autodeterminazione sono i temi con cui il regista ha scelto di affrontare il femminicidio. “NU-SHU – Le parole perdute delle donne” riprende un linguaggio appartenente alla tradizione cinese e lo porta in scena con uno sguardo visionario.

ferdinando brachetti peretti urbano barberini foto di bacco

 

Il Nu-shu è un idioma segreto sviluppato in Cina molto tempo fa: una lingua esclusivamente femminile custodita gelosamente e tramandata per generazioni. Il Nu-shu rappresenta la ribellione di fronte alle imposizioni di una società maschilista: la parola diventa strumento di libertà.

 

All’interno della cancellata dell’Arco di Giano, 70 sontuosi kimono nuziali in seta bianca (frutto di una lunga ricerca condotta in Cina da Alda Fendi) evocano la presenza e le storie di altrettante donne, sulle note dell’aria “Je veux vivre dans le rêve” tratta da “Romeo et Juliette” di Charles Gounod, nella versione del soprano Nadine Sierra. Così, si è presentata questa importante restituzione alla città, venerdì 5 novembre in due repliche nella stessa serata (alle 21.15 e alle 21.45).

 

nestor ponguta puerto urbano barberini mariapia ruspoli alda fendi foto di bacco

L’Arco di Giano torna alla città

Monumento tra i principali del Foro Boario, l’Arco di Giano è l’unico arco onorario a pianta quadrangolare al centro della città, intitolato al dio bifronte per la sua forma. Fu per volontà dei figli di Costantino che l’arco venne edificato, dopo la morte del padre nel IV secolo.

 

Dopo l’attentato del 28 luglio 1993, l’Arco di Giano venne chiuso per restauro e circondato da una cancellata. In questi anni è stato possibile accedervi solo in rare occasioni. Già nel 2018 Alda Fendi si era spesa per ridonare luce a questo monumento con un’illuminazione firmata Vittorio Storaro. Dal 13 novembre, ogni sabato l’Arco di Giano sarà fruibile con ingresso libero, dalle 10 alle 14 e dall’ultima domenica di marzo dalle 16 alle 20.

roberto e roberta petronio con francesco marchioni foto di baccomariapia ruspoli alda fendi giovanna caruso fendi foto di baccosaverio vallone con la figlia caterina foto di baccosabrina colle vittorio sgarbi foto di baccodaniela porro foto di bacco (2)saverio vallone foto di baccomarisela federici ferdinando brachetti peretti raffaele curi foto di baccomanichini di donne in kimono foto di bacco (2)ferdinando brachetti peretti foto di baccomita medici foto di baccodaniela porro foto di bacco (1)marisela federici raffaele curi foto di baccoarco di giano foto di bacco (2)raffaele curi urbano barberini mariapia ruspoli alda fendi foto di baccosaverio vallone e mita medici foto di baccomanichini di donne in kimono foto di bacco (3)raffaele curi mita medici vittorio sgarbi alda fendi sabrina colle foto di baccourbano barberini mariapia ruspoli alda fendi con la figlia giovanna foto di baccomarisela federici e ferdinando brachetti peretti foto di baccoraffaele curi vittorio sgarbi alda fendi foto di baccoraffaele curi mita medici vittorio sgarbi foto di baccourbano barberini marisela federici ferdinando brachetti peretti foto di bacco

Ultimi Dagoreport

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”