caf_anita

CAFONALINO VROOM! VROOM! – FESTA NEL CHIOSTRO DI PALAZZO DORIA PAMPHILJ AL TERMINE DELL’ASSEMBLEA ANNUALE DI “ANITA”, L’ASSOCIAZIONE NAZIONALE IMPRESE TRASPORTI AUTOMOBILISTICI – IL DIBATTITO SI È TENUTO AL GRAND HOTEL PARCO DEI PRINCIPI, POI I 250 INVITATI SI SONO SCAPICOLLATI NEL PALAZZO DI VIA DEL CORSO PER UNA DOVIZIOSA CENA 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Comunicato Stampa

 

alessandro casali con thomas baum gartner

“Voglia di crescita’ è un ‘mood’ che non esprime solo un desiderio, ma che rispecchia un piu generale sentire comune di tutti gli imprenditori italiani, profondamente convinti che le incredibili capacità di cui disponiamo non possano rimanere inespresse ma debbano trovare la via per sprigionare appieno le loro potenzialità”.

 

Così il presidente di Anita (Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici) , Thomas Baumgartner, ha riassunto  la mission racchiusa nel titolo della 57a assemblea annuale, tenutasi a Roma, lo scorso venerdì, al Grand Hotel Parco dei Principi, dove i principali protagonisti del settore si sono confrontati anche sulle sfide future da intraprendere.

 

francesco vetro e thomas baum gartner

Un dibattito avviato con due focus specifici (il primo sulle dinamiche economiche e di competitività dei settori produttivi, con Roberto Manducci - direttore Dipartimento per la produzione statistica Istat -, il secondo sugli scenari geoeconomici, con Alessandra Lanza, senior partner Prometeia). A seguire, si è tenuta una tavola rotonda con Baumgartner, Zeno D’Agostino (vicepresidente Associazione europea dei Porti, presidente AdSP Mare Adriatico orientale), Matteo Gasparato (presidente UIR), Marco Gosso(amministratore delegato Mercitalia Logistics), Elisa Grande(capo del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). La chiusura dei lavori è stata affidata al presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. 

tavolo per la cena

 

“La logistica va vista sempre piu come servizio che crea valore aggiunto – ha subito spiegato Baumgartner nel suo intervento - non come mero costo da sopportare. E importante che tutti gli stakeholder della filiera, incluse le istituzioni, sposino questo concetto affinche la collettivita percepisca l’esistenza del fattore ‘mobilita’ e del suo valore. Il trasporto e la logistica - sottolinea - danno un contributo fondamentale al Pil nazionale”.

 

chiostro di palazzo doria pamphili

La nostra “Voglia di crescita” - ha chiosato il presidente di Anita - si traduce quindi in una strategia a 360° centrata sul sostegno all’interscambio commerciale, sullo stimolo della domanda interna, su una piu spinta integrazione modale, sulla trasformazione digitale delle imprese e della Pubblica Amministrazione, su un’Europa piu forte. Ma per farlo, ricorda Baumgartner, “bisogna competere ad armi pari in Italia e in Europa”, e, soprattutto, “il nostro Paese deve riconoscere il valore delle nostre imprese, a prescindere dalla dimensione aziendale”.

piera e cristina vinci

 

“Per crescere, abbiamo bisogno di essere difesi e sostenuti con determinazione quando attraverso le limitazioni imposte al trasporto stradale sull’arco Alpino - dove transita il 70% delle merci e un volume di 50 milioni di tonnellate annue solo al Brennero - si vuole in realtà colpire il Made in Italy e frenare le nostre relazioni commerciali con i Paesi del Nord Europa. Se vogliamo fare dell’Italia una piattaforma logistica, dobbiamo rivedere radicalmente il Protocollo Trasporti della ‘Convenzione delle Alpi’, altrimenti l’Italia resterà soffocata”, ha rimarcato il presidente di Anita.

ospiti a cena (1)

 

“Nella partita dell’innovazione, è evidente – ha sottolineato inoltre Baumgartner – che il capitale umano gioca un ruolo fondamentale: abbiamo bisogno di formare profili professionali con competenze adeguate agli sviluppi dell’Industria 4.0, senza dimenticare l’emergenza autisti, che il settore vive da tempo e che va affrontata con urgenza perché, seppur nel contesto di uno splitmodale più equilibrato, l’autotrasporto è e continuerà a essere insostituibile.

 

L’innovazione è indispensabile anche nelle interazioni quotidiane tra imprese e Pubblica Amministrazione, così come nel coordinamento tra i diversi Enti dello Stato affinché le procedure di autorizzazione e controllo – sulla merce e sulle attività di trasporto - siano sicure, rapide ed efficienti”.

francesco vetro

 

“Agli scenari geo-politici ed economici che si profilano all’orizzonte potranno essere trovate risposte adeguate solo a livello di mercato comune unico, e non di singolo Stato membro”, evidenzia. “Sarà dunque decisiva la strada che le nuove istituzioni comunitarie decideranno di percorrere. Auspichiamo sia diretta verso la rimozione delle barriere che ancora ostacolano il funzionamento del Mercato Unico e la prioritaria rivisitazione delle politiche europee per i trasporti e le infrastrutture.

thomas baum gartner

 

È urgente innanzitutto lavorare per definire una politica europea di sostegno al trasporto intermodale di merci, basata sull’aggiornamento delle norme attuali, risalenti al 1992, e sulla creazione di incentivi ad hoc di rango comunitario per soddisfare le esigenze espresse dal mercato del trasporto combinato nell’UE. Nell’autotrasporto merci sarà essenziale – ha chiosato il leader di Anita - continuare a combattere la concorrenza dei Paesi dell’Est, il dumping sociale e la somministrazione transnazionale irregolare”.

francesca romana e carolina bernardini

 

A trarre le conclusioni del dibattito è stato il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia: “Il complesso sistema della logistica e dei servizi che ne arricchiscono l’offerta, sempre più sofisticata, ci rimanda all’importanza strategica di dotare il Paese di infrastrutture moderne e sostenibili”. “Per Confindustria, infatti, le infrastrutture sono specchio di una società aperta e inclusiva dove città si collegano a città, centri a periferie, Paesi ad altri Paesi restituendo un’idea di futuro e di crescita. In Italia, seconda manifattura d’Europa che deve all’export la forza della sua economia, le infrastrutture sono inoltre indispensabili a dare significato politico ed economico alla sua posizione geografica: centrale tra Europa e Mediterraneo, aperta a est e a ovest”.

 

thomas baum gartner e karin mhal

“Una posizione che definisce un ruolo esemplare nel dialogo e nella cooperazione per il quale le nostre imprese – ha sottolineato Boccia - possono giocare un ruolo da protagonisti. Nella visione larga che Confindustria ha del concetto di Industria, occorre puntare sull’industria della logistica per rendere più competitivo il Paese”. A fine giornata nell’elegante Palazzo Doria Pamphilj, duecentocinquanta rappresentanti del mondo delle Istituzioni e dell’associazionismo si sono riuniti per una visita in uno degli edifici romani più sontuosi e di maggior interesse storico-artistico. A conclusione della visita, hanno consumato una cena nel prestigioso Chiostro, cornice perfetta di una giornata decisamente proficua di dibattito relativo alle problematiche della logistica e dei trasporti nazionali.

francesco vetro e giuseppina della pepamassimo masotti giuseppina della pepa e oscar zabaiospiti a cena (2)umberto concetta e antonio torello gaudenzio sorteni rocco e alberto liveraniandrea ermelli e gabriella riotto foto di baccothomas baum gartner con alessandro casalialberto brandaniantonio concetta e umberto torellomenu per gli ospiti

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."