Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
LA MADRE DI TUTTA LA DESTRA ASSUNTA ALMIRANTE(Adnkronos) - Al Tempio di Adriano vanno in scena \'Carosello\' e futurismo, il Vittoriale e \"Parlami d\'amore Mariu\'\". Si parla di Unita\' d\'Italia e il pretesto e\' Gabriele D\'Annunzio, che l\'associazione \'Italia protagonista\' pone come \"precursore\" della modernizzazione di un Paese \"globalizzato ma che nelle sue radici e identita\' trova i pilastri fondanti di millenni di storia\".
Nelle parole di Maurizio Gasparri, presidente dei senatori Pdl, c\'e\' meno retorica che entusiasmo, lo stesso che accomuna il presidente della Fondazione del Vittoriale Giordano Bruno Guerri e Giorgio Albertazzi che con Roberto Gervaso ricordano le gesta del Vate.
LA CONTESSA TEODOLIGasparri evoca D\'Annunzio come un \"militante della cultura italiana\", \"difensore dell\'unita\' italiana\", \"l\'aviere, il combattente, la guida di generazioni ribelli\", ma anche come il creativo, non nel senso del poeta e scrittore ma del pubblicitario: e\' noto che fu lui a coniare il nome dei grandi magazzini de \"La Rinascente\" e qui scocca l\'ora dello storia dello spot, perche\' \"la pubblicita\' spesso e\' bella e sono i programmi brutti a interromperla\", osa l\'ex ministro delle Comunicazioni.
E cosi\' viene proiettato un video che ripercorre le tappe storiche dell\'\"anima del commercio\" Italian style, con i manifesti di Depero, la grafica rivoluzionaria degli anni \'20 e \'30 del Novecento, i \'mini film\' dei grandi attori italiani (Gassman, Fabrizi, Valeri, Manfredi...) che si esibirono su Carosello. C\'e\' spazio per i futuristi, per Fiume, la Beffa di Buccari, l\'aero-volantinaggio su Vienna e anche per il pitale lanciato su Montecitorio dal barone Guido Keller. Insomma, il mito della velocita\' e del cuore oltre l\'ostacolo.
GIUSEPPE TRIESTE ANTONIO MARINIGuerri ricorda il vitalismo e la sensualita\' di D\'Annunzio, mette in bella mostra un abito da sera del Poeta, presenta un repertorio di immagini del D\'Annunzio privato e pubblico. Per inciso, sottolinea che il Vittoriale e\' visitato ogni anno da 200.000 persone e che si mantiene \"da solo\".
GIORGIO ALBERTAZZI ROBERTO GERVASOMa tutto questo quanto c\'entra con l\'Unita\' d\'Italia? La risposta viene in una battuta del vecchio leone delle scene, Giorgio Albertazzi: \"Un Paese e\' cio\' che pensa, un Paese e\' la sua cultura\". Viva la Poesia, abbasso i burocrati, insomma. Come quelli delle cattedre. E scatta l\'aneddoto del leone del palcoscenico.
GIORDANO BRUNO GUERRI ROBERTO GERVASOAlbertazzi racconta la disavventura scolastica: a scuola la Prof, che prediligeva Leopardi, lo sfido\' a spiegare D\'Annunzio ai compagni e lui parti\' in quarta: \"La distrussi recitando la \'Pioggia nel Pineto\'... Oddi\'o, neanche tutta, basto\' poco e la classe era in piedi ad applaudirmi... Mi dettero dieci giorni di sospensione. Ecco il mio incontro con il Vate\". Anche in platea, applausi a scena aperta, Unita\' d\'Italia o meno.