‘STO MATRIMONIO TRA FORZA ITALIA E AN S’HA DA FARE PER LA GLORIA DEL CAVALIERE - GRAZIE A FINI CHE SI è CONFINATO IN UN RUOLO ISTITUZIONALE TUTTO SCIVOLA LISCIO - BRUNETTA CAN CAN: \"noi al governo ci divertiamo, la sinistra no. SIAMO FORTISSIMI”

Condividi questo articolo


  • Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

    SANDROSANDRO BONDI - Copyright Pizzi


    (Apcom) -
    Non è vero che c\'è solo Silvio Berlusconi, il partito c\'è; non è vero che sono solo spot, c\'è un \"mix culturale che non va rovinato con troppe semplificazioni\". I vertici del Pdl si ritrovano a Roma per il convegno, promosso dalla Fondazione Magna Charta, sulla \"cornice culturale\" del nuovo partito ed è l\'occasione per un bilancio del governo e del cammino unitario verso il Pdl in vista del congresso fondativo del 27 marzo. E\' il ministro per i Beni culturali Sandro Bondi a spiegare che \"siamo in una fase nuova, c\'è bisogno di un di più non di leadership perchè quella c\'è, ma di cultura politica e anche di solidarietà umana e politica tra chi crede nel progetto del Pdl\".

    Vade retro, comunque, primarie. \"Il modello delle primarie porta alla sconfitta - spiega Bondi entusiasmando la platea -, all\'assenza di una identità e di una cultura politica. Guardate cosa è accaduto al Pd... Senza radici culturali un partito non ha futuro e la vicenda del Partito democratico lo dimostra\".

    Concetti sposati anche dagli altri maggiorenti del partito, dal capogruppo al Senato Maurizio Gasparri, al vice Gaetano Quagliariello, al presidente dei deputati Fabrizio Cicchitto. E\' Quagliariello a indicare nella \"retorica del \'ma anche\'\" una delle cause della crisi del Pd: il Partito democratico \"è rimasto indietro perchè il centrodestra ha rischiato la sfida della sintesi contro la retorica del \'ma anche\'\".

    ANTONIOANTONIO DALI - Copyright Pizzi

    A chi sventola la bandiera della Costituzione, poi, Quagliariello risponde che la Carta \"originariamente non è nata come un totem, è diventata un mito intangibile sinonimo di antifascismo solo dopo che De Gasperi e il centrismo furono liquidati e i partiti assunsero il ruolo di fulcro del sistema politico\" e \"contro la verità storica del periodo in cui la Costituzione fu scritta si consolidò una lettura pubblica della storia d\'Italia tutta orientata a sinistra\".

    Gasparri da parte sua se la prende con chi per anni \"ha ghettizzato la destra quando noi, invece, siamo interpreti di una grande tradizione culturale italiana che non ha alcuna subalternità alla cultura della sinistra\". E poi, dando un contributo alla costruzione del \'pantheon\' della destra, Gasparri snocciola nomi e citazioni in abbondanza, da Gabriele D\'Annunzio e Arrigo Soffici, a Leo Longanesi e Federico Fellini.

    DEBORAHDEBORAH BERGAMINI E RENATO FARINA - Copyright Pizzi

    \"E\' la nostra cornice culturale - conclude tra gli applausi - che ci farà vincere e governare a lungo\". Del resto, chiosa poi il ministro Renato Brunetta, fresco dell\'approvazione in Cdm del ddl delega sugli scioperi nel settore pubblico, \"noi al governo ci divertiamo, loro (riferito alla sinistra, ndr) no o non molto e nonostante qualche piccola defaillance siamo fortissimi e coesi\".

    Quindi, rilancia Brunetta, \"non roviniamo questo mix culturale con troppe semplificazioni\".

    Infine Cicchitto descrive le caratteristiche del \"nuovo partito che sarà un partito presidenziale guidato dalla leadership carismatica di Berlusconi, usufruirà dell\'apporto del presidente Fini che ha avuto il merito di aver trasformato l\'Msi in An e sarà anche un partito radicato sul territorio\".

     

    Condividi questo articolo

    FOTOGALLERY

    ultimi Dagoreport

    FLASH! – CARLE', MA CHE STAI A DI’? - CORREVA L’ANNO 1959 QUANDO L’AVVOCATO AGNELLI SI SBATTEVA ANITONA EKBERG. IERI A “100 MINUTI” (LA7) CARLO DE BENEDETTI RACCONTA DI AVERLO INCROCIATO CON LA DIVA DE “LA DOLCE VITA” QUANDO ERA “UN RAGAZZINO” (“LUI MI HA DETTO: VAI A FARTI UNA SEGA”) – FATTI I CONTI DELLA SERVA, ESSENDO NATO NEL 1934, CDB AVEVA NON SOLO 25 ANNI MA NEL 1959 ERA GIA’ SPOSATO CON MITA CROSETTI (NEL 1961, NASCE IL PRIMO FIGLIO RODOLFO) – INSOMMA, L'ERA DELLA SEGA L'AVEVA GIA' SUPERATA DA UN PEZZO...

    PRESTA, CHE “BRUCIO”! - L’INTERVISTA AL “GIORNALE” DAL TELE-AGENTE HA SCATENATO IL PANICO NEGLI UFFICI LEGALI RAI - SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO DELL’AGCOM, SE NON ARRIVA PRIMA LA PROCURA, POTREBBE FINIRE LA DETTAGLIATA RICOSTRUZIONE DELL’OSPITATA A SANREMO DI JOHN TRAVOLTA SQUADERNATA DA LUCIO PRESTA: “MI CHIESERO SE ERAVAMO INTERESSATI ALLA PRESENZA DELL'ARTISTA AD UNA CIFRA MOLTO BASSA PERCHÉ LO SPONSOR DELLE SCARPE ERA DISPOSTO A PAGARE LA DIFFERENZA DEL SUO CACHET” - AMADEUS AVREBBE CHIESTO E OTTENUTO 90 MILA EURO NON DOVUTI SUL FORMAT “ARENA SUZUKI”: SAREBBE UNA VIOLAZIONE DI UNA DELIBERA DELLA VIGILANZA - I DIRIGENTI MELONIANI GODONO PER IL CALCIONE AL “TRADITORE” AMADEUS E IL FUTURO (NERO) PER I TELE-AGENTI…

    MELANIA, INSTA-CAFONAL!  - IL PROFILO INSTAGRAM DI MELANIA RIZZOLI CONTINUA AD ESSERE LA BUSSOLA (IMPAZZITA) DELLA MILANO DA RI-BERE - TRA I NAVIGLI E VIA MONTENAPOLEONE, TRA IL BARETTO E IL CAFFÈ CIPRIANI, A SUON DI PARTY-BOOKS, SERATE CHARITY E COMPLEANNI, MELANIA E' PEGGIO DELLA DIGOS, LI SCHEDA TUTTI: PAOLINO BERLUSCONI, MINIMO BOLDI, AL BANO CHE SI GOLA, CHIARA BONI, CANDIDA MORVILLO CHE APPARECCHIA IL LIBRO, GUIDO BERTOLASO, ATTILIO FONTANA, FRANCESCO SPECCHIA, PIERO MARANGHI E... - VIDEO

    FLASH! - PUNTO DI SVOLTA IN MEDIO ORIENTE: NELLE PROSSIME ORE SARA' ANNUNCIATA LA TREGUA TRA GAZA E ISRAELE IN CAMBIO DEL RILASCIO DEI 35 OSTAGGI IN MANO AD HAMAS - 45 GIORNI PER NEGOZIARE UN ACCORDO DEFINITIVO - NETANYAHU, CHE VOLEVA INVADERE RAFAH, COSTRETTO A PIU' MITI CONSIGLI DALL'AZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA, GENERALE GANTZ ("GLI OSTAGGI SONO PIU' IMPORTANTI DI RAFAH") E DALL'ALTOLA' DI BIDEN A BIBI ("SE ISRAELE INVADE RAFAH GLI AIUTI MILITARI AMERICANI VENGONO RIMESSI IN DISCUSSIONE")....