Gabriella Sassone per Il Tempo.it
Foto di Mario Pizzi da Zagarolo
Preceduto come sempre da fiumi di polemiche, stasera parte su Raiuno il carrozzone sanremese targato Bonolis-Presta. Oltre che per il milione di euro del Paperone Bonolis, il Festival ha fatto finora parlare sostanzialmente per tre motivi: la \"partecipazione ectoplasma\" dellex Tigre di Cremona Mina la prima sera, che apparirà in un video cantando l\'aria \"Nessun dorma\" dalla Turandot; la presenza di Maria de Filippi, personaggio di punta delle reti Mediaset, e il brano \"Luca era gay\" di Povia, che ha suscitato la rivolta delle associazioni gay, irritate da \"un testo pieno di livore antigay e cumuli di banalità\".
Come ogni anno, quasi a benedire (o maledire?) la kermesse con un tocco di trasgressione e ironia, ecco scendere in pista le coloratissime Drag-Queen romane, per la caciarona versione en travestì del festival. Venerdì sera, al Qube di Via Portonaccio, nell\'ambito dell\'affollatissima one-night Muccassassina, dove ha mosso i primi passi verso la notorietà Vladimir Luxuria, ecco il \"Sanremo Drag 2009\".
Maestro di cerimonie, al posto di Paolino Bonolis, la mastodontica presentatrice La Karl du Pignè (al secolo, Carlo del Pigneto), in abito anni \'50 blu elettrico e paillettes. Al suo fianco un valletto d\'eccezione, arrivato direttamente da Mediaset: l\'irriverente Filippo De Maria, gemello separato alla nascita della più famosa Maria De Filippi di \"Amici\". Sul palco del Sanremo Drag abbellito con fiori come da tradizione, con la T-shirt della sua trasmissione, il cult \"Nemici\", Filippo ha obbedito agli ordini della \"brava presentatrice\", ringhiando contro il pubblico, contro le perfide giurate e persino contro le ignare concorrenti.
Alba Paillettes - Copyright PizziFermi tutti: ad aprire la serata è il video inedito di \"Nessun dorma\" della Turandot cantato da Michael Bolton. Ma, colpo dio scena, ecco la Mina nazionale in carne e ossa, imitata splendidamente dalla Drag Melody Seller, vincitrice del Sanremo Drag 2005. Poteva mancare una stoccatina polemica all\'ormai famosissimo Luca di Povia? \"Sarà lo stesso Luca che Silvia Salemi cantava qualche anno fa? No, non è lui, ma sarà sicuramente il Luca della Carrà\", ha detto la Karl du Pignè, introducendo Caramella, scatenata nei panni della Raffa nazionale.
Dopo aver letto il testo del brano di Povia, le Drag compatte ululano: \"E\' un cumulo di banalità dette pure male e poi i gay sono persone felici e non certo dei malati che devono guarire\". In gara, coi loro trucchi da circo, gli abiti esagerati e i trampoli assurdi, 7 Drag queen che hanno dato il loro peggio gorgheggiando in playback famosi brani sanremesi: Gloria Burning, Lady Godiva, Pina Apple, Morgana, Miss Felicia, Miss De Rose, Lady Krizia. A giudicarle, uno stuolo di scalmanate e cattivissime Drag professioniste, uscite indenni dalle precedenti edizioni di Sanremo Drag: Alba Paillettes, Marlene, Caramella, Melody Seller, Fernanda Guess, Sonya Mujer, Lady Vanesia.
Caramella - Copyright PizziChi ha vinto, tra il pubblico in delirio e tifo da stadio? Al primo posto si è classificata Lady Godiva che scimmiottando Patty Pravo ha gorgheggiato \"La spada nel cuore\", aggiudicandosi la fascia di \"Miss Sanremo Drag 2009\"; secondo posto per Gloria Burning nei panni di Nilla Pizzi con l\'evergreen \"Vola Colomba\"; terzo posto per Lady Krizia che si è trasformata in Giorgia per scassare i timpani dei presenti con \"E poi\". Tutte le altre, disperate, hanno meditato un suicidio collettivo.
Intanto, domani sera a Sanremo il nuovo \"Comitato di liberazione da Povia\" protesterà pacificamente alle 20,30 davanti al teatro Ariston. Franco Grillini, commentando il testo del brano di Povia, su gaynews.it scrive: \"Luca dice per 4 anni sono stato con un uomo tra amore e inganni spesso ci tradivamo io cercavo ancora la mia verità quell\'amore grande per l\'eternità\".
Nella vita reale Povia ci ha detto di aver avuto una relazione gay durata 7 mesi, poi ha smentito dicendo (Ansa 10 febbraio) che aveva voluto scherzare e che non ce l\'ha con i gay e che vorrebbe persino andare al gay pride. No grazie, caro Povia. Ti sei fatto una gran pubblicità sparando veleno su di noi, adesso per favore niente scuse e niente assoluzioni, continua pure a frequentare i vari \"family day\" e le sacrestie odorose d\'incenso. In quanto alla felicità sappi che ci sono milioni e milioni di gay, lesbiche e trans assolutamente felici, con bellissime storie d\'amore.
Concorrente - Copyright PizziL\'infelicità per gli omosessuali viene tutta da chi, come te, passa il suo tempo a parla male di noi e da chi usa il veleno antigay per farsi un po\' di facile promozione. E\' per questo che saremo al festival con ironia e leggerezza. Ci baceremo davanti all\'Ariston come abbiamo fatto il 14 febbraio con il kiss crossing agli angoli delle strade. Così potrai vedere dal vivo quanti sono i gay, le lesbiche e i trans felici di essere tali e che ringraziano la \"natura\" di averli fatti così\".