CAFONALINO – SPOLETO, BEL TEATRO D’AMOR – CARLA-MAGNA FENDI HA SALVATO IL CELEBRE FESTIVAL DEI MONDI E LO CELEBRA CON I MEJO CELEBRO-LESI DELLA ROMANELLA POTENTONA: GIANNI E MADDALENA LETTA, AURELIO E JACQUELINE DE LAURENTIIS, TOMMASO E ANNA ADDARIO, MIRELLA HAGGIAG E PETER MILLER, CHICCA MONICELLI, CARLO E POLISSENA PERRONE, VITTORIO SGARBI, GAETANO E MARILÙ REBECCHINI…

Condividi questo articolo


Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
Maria Serena Patriarca per "Il Messaggero"

VITTORIO SGARBI NICOLETTA ERCOLEVITTORIO SGARBI NICOLETTA ERCOLE SILVIA FENDI CARLA FENDI E MARITO CANDIDO SPERONISILVIA FENDI CARLA FENDI E MARITO CANDIDO SPERONI

Cultori del teatro, della musica, della danza di qualità a convivio sul panorama mozzafiato di Roma by night. La scintillante Terrazza degli Aranci è stata cornice, dell'esclusiva cena placé che ha richiamato nel lussuoso albergo di Belsito i mecenati del Festival di Spoleto. Ad accogliere gli invitati, nella suggestiva atmosfera natalizia dei tavoli decorati con grandi globi dorati che ricordano il logo della manifestazione, sono Serge Ethuin (direttore dell'hotel che, come struttura alberghiera, è partner del Festival) ed il presidente e direttore artistico della Fondazione Festival di Spoleto, Giorgio Ferrara.

SERGE ETHUIN GIORGIO FERRARASERGE ETHUIN GIORGIO FERRARA

Serata glamour all'insegna dell'arte e della gastronomia di classe. Il dinner, con dessert firmato dal superchef Heinz Beck, è infatti preceduto dalla visita guidata, in compagnia della storica dell'arte Alexandra Massina, alla collezione artistica dell'albergo, composta da oltre 1000 pezzi unici che fanno invidia a un museo.

SERGE ETHUIN FELIX TERRUZZI AURELIO DE LAURENTISSERGE ETHUIN FELIX TERRUZZI AURELIO DE LAURENTIS

Il presidente dei mecenati del Festival di Spoleto, marchese Duccio Marignoli di Montecorona, s'incanta di fronte alle Quattro Vedute del pittore Zais, mentre Carla Fendi, in compagnia del marito Candido Speroni, si sofferma a rimirare i divani che Karl Lagerfeld disegnò per la sua casa di Parigi. Ad attirare l'attenzione di Adriana Asti sono i costumi indossati da Nureyev per i balletti Romeo e Giulietta e La Bella Addormentata, mentre il professor Luigi Chiariello e la moglie Raffaella sono estasiati dai dipinti di Tiepolo e dalle tele di Andy Warhol.

SENATORE ADA URBANISENATORE ADA URBANI

Le musiche e le immagini video dell'ultima edizione del Festival fanno da sottofondo alla cena, mentre ai tavoli già discutono della prossima edizione della kermesse umbra di portata internazionale Gianni e Maddalena Letta, Aurelio e Jacqueline De Laurentiis, Tommaso e Anna Addario, Mirella Haggiag e Peter Miller, Maria Teresa Venturini Fendi, Bernardino e Francesca Campello, Lorenzo Pucci della Genga, Mario e Marisa Stirpe, Raffaella Leone e Chicca Monicelli, Carlo e Polissena Perrone, Vittorio Sgarbi, Gaetano e Marilù Rebecchini, Alessio Vlad e Mata Spinola.

RAFFAELLA E LUIGI CHIARIELLORAFFAELLA E LUIGI CHIARIELLO

Raffinato il menu a base di pesce e, dulcis in fundo, il dolce: gelatina di frutto della passione con cremoso alla liquirizia e gelato al caffè bianco. Cin cin prenatalizio con un occhio già proiettato a giugno 2012, per la 55esima edizione del Festival.

PAOLA TITTARELI E NIPOTEPAOLA TITTARELI E NIPOTE

 

 

Condividi questo articolo

FOTOGALLERY

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...