coronavirus italia bollettino

BOLLETTINIAMOCI! - OGGI 5.144 NUOVI CASI E 44 DECESSI, CON 248.825 TAMPONI E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE PER LA PRIMA VOLTA DA METÀ SETTEMBRE TORNA A SUPERARE IL 2% (OGGI 2,1%) - LE DOSI DI VACCINO SOMMINISTRATE SONO OLTRE 92,1 MILIONI E I CITTADINI CHE HANNO RICEVUTO IL RICHIAMO SONO PIÙ DI 45,4 MILIONI (84,13% DELLA POPOLAZIONE OVER 12) - I MALATI PIÙ GRAVI SONO 475, CON 41 NUOVI INGRESSI IN RIANIMAZIONE…

Paola Caruso per www.corriere.it

 

BOLLETTINO 15 novembre 2021

Sono 5.144 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 7.569). Sale così ad almeno 4.865.260 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 44 (ieri sono stati 36) per un totale di 132.819 vittime da febbraio 2020. 

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.611.566 e 3.510 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 3.411). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 120.875, pari a +1.645 rispetto a ieri (+4.118 il giorno prima). Da notare che gli attualmente positivi superano la soglia di 120 mila.

 

CODE PER FARE IL TAMPONE

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 248.825 ovvero 196.768 in meno rispetto a ieri quando erano stati 445.593. Mentre il tasso di positività sale al 2,1% (l’approssimazione di 2,067%); ieri era 1,7%. 

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Come di consueto, oggi la curva tocca il «punto minimo» della sua altalena settimanale, per effetto di un minor numero di tamponi (sono quelli processati di domenica). 

 

CURVA CONTAGI 15 novembre 2021

Il trend resta in salita e lo si vede dal confronto con lo scorso lunedì (8 novembre) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +4.197 casi con un tasso di positività dell’1,7%: infatti ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (2,1% contro 1,7%). Non si aveva una percentuale sopra il 2% da metà settembre 

 

Il maggior numero di nuovi contagiati è in Veneto: qui sono +712 i casi con tasso 2,2% calcolato su 31 mila tamponi. Segue l’Emilia-Romagna con +651 casi (tasso 3,8%). Ad aver processato il maggior numero di test regionali della giornata è il Piemonte che grazie a oltre 43 mila analisi ha individuato +240 positivi (tasso 0,6%).

 

Morti Covid

Le vittime

Sono 44 le vittime nel bollettino, contro le 36 di ieri. Otto regioni/province comunicano zero lutti: si tratta di Liguria, Umbria, Sardegna, Basilicata, Molise, Valle d’Aosta, la provincia di Trento e la provincia di Bolzano. Mentre il maggior numero di morti è in Emilia-Romagna (10) e Campania (9, di cui due pregressi come indica la nota in basso).

 

Il sistema sanitario

Vaccino Covid

Aumentano le degenze in ogni area. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +161 (ieri +50), per un totale di 3.808 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +17 (ieri +5) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 475, con 41 ingressi in rianimazione (ieri 29).

 

I vaccinati

Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 92,1 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono oltre 45,4 milioni (84,13% della popolazione over 12). Ad aver ricevuto almeno una sola dose sono 46,8 milioni di persone (86,75% dei vaccinabili). Mentre il richiamo (dose booster) è stato somministrato a più di 2,5 milioni di italiani (48,80% della popolazione oggetto di dose booster). 

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. 

 

Lombardia 905.935: +506 casi (ieri +1.020) con 36.806 tamponi

Veneto 492.013: +712 casi (ieri +878) con 31.660 tamponi

Campania 477.088: +525 casi (ieri +875) con 11.692 tamponi

Emilia-Romagna 440.176: +651 casi (ieri +676) con 17.048 tamponi

Lazio 405.833: +595 casi (ieri +867) con 22.067 tamponi

Piemonte 389.857: +240 casi (ieri +367) con 43.441 tamponi

Sicilia 315.083: +442 casi (ieri +501) con 13.272 tamponi

Toscana 294.928: +291 casi (ieri +433) con 12.688 tamponi

Puglia 275.948: +132 casi (ieri +124) con 16.160 tamponi

Friuli Venezia Giulia 122.752: +379 casi (ieri +396) con 9.624 tamponi

Marche 118.788: +99 casi (ieri +285) con 1.783 tamponi

Liguria 117.476: +93 casi (ieri +193) con 5.565 tamponi

Calabria 89.872: +120 casi (ieri +139) con 3.365 tamponi

Abruzzo 84.835: +26 casi (ieri +232) con 6.624 tamponi

P. A. Bolzano 82.519: +233 casi (ieri +256) con 4.955 tamponi

Sardegna 77.148: +35 casi (ieri +77) con 2.677 tamponi

Umbria 66.311: +19 casi (ieri +71) con 3.760 tamponi

P. A. Trento 50.238: +35 casi (ieri +52) con 4.811 tamponi

Basilicata 31.127: +1 caso (ieri +60) con 249 tamponi

Molise 14.864: +7 casi (ieri +38) con 183 tamponi

Valle d’Aosta 12.469: +3 casi (ieri +29) con 395 tamponi

 

I decessi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.

 

Lombardia 34.243: +3 decessi (ieri +5)

Veneto 11.876: +1 decesso (ieri +3)

Campania 8.140: +9 decessi (ieri +2)

Emilia-Romagna 13.670: +6 decessi (ieri +9)

Lazio 8.892: +10 decessi (ieri +4)

Piemonte 11.852: +2 decessi (ieri +1)

Sicilia 7.093: +3 decessi (ieri +2)

Toscana 7.335: +4 decessi (ieri +3)

Puglia 6.862: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Friuli Venezia Giulia 3.901: +2 decessi (ieri +3)

Marche 3.122: +1 decesso (ieri +1)

Liguria 4.441: nessun nuovo decesso (ieri +1)

Calabria 1.467: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

Abruzzo 2.568: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)

P. A. Bolzano 1.217: nessun nuovo decesso per il secondo giorno di fila

Sardegna 1.679: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila

Umbria 1.474: nessun nuovo decesso (ieri +2)

P. A. Trento 1.384: nessun nuovo decesso per il quarto giorno di fila

Basilicata 624: nessun nuovo decesso dal 22 ottobre

Molise 503: nessun nuovo decesso per il terzo giorno di fila

Valle d’Aosta 476: nessun nuovo decesso per 

Ultimi Dagoreport

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…