dieta vegana

VOLETE ESSERE FELICI? METTETEVI A DIETA! – DOPO LE ABBUFFATE DEL LOCKDOWN E UN’ESTATE DI TRASGRESSIONI, È IL MOMENTO DI RIEQUILIBRARE IL NOSTRO REGIME ALIMENTARE – PER COMBATTERE ANSIA E DEPRESSIONE, LA PRIMA NORMA È SEGUIRE LA REGOLA DEL 4 SU 21, INSERENDO ALIMENTI ANIMALI SOLO IN QUATTRO DEI VENTUNO PASTI DELLA SETTIMANA. PER GLI ALTRI, LASCIAMO SPAZIO ALLA VERDURA E AI LEGUMI - PERCHÉ IL MONDO VEGETALE HA UN POSTO PRIVILEGIATO NELLA DIETA DEL BUONUMORE

Carla Massi per "Il Messaggero"

 

dieta 1

Dopo le abbuffate di pane e dolci durante il lockdown, dopo i tentativi di perdere i chili accumulati tra marzo e maggio e dopo le trasgressioni alimentari di un'estate difficile è arrivato il momento di mettersi a tavola pensando a stomaco e cervello. Regalando al nostro umore equilibrio e serenità.

 

Attraverso la scelta del cibo. Prima norma da applicare per dare il via alla rivoluzione del menù che ci aiuta ad essere meno ansiosi e tristi (nonostante l'emergenza Covid-19): seguire la regola del 4 su 21, inserendo alimenti animali, quindi carne, pesce, uova e formaggi solo in quattro dei ventuno pasti della settimana. Per gli altri, lasciamo spazio a prodotti del mondo vegetale.

 

STEFANO ERZEGOVESI - LA DIETA DELLA MENTE FELICE

Preferendo carciofi, cicoria, lenticchie, asparagi, fagioli, porri, broccoli e finocchi. La benzina per regalare al cervello buonumore e serenità non dobbiamo andare a cercarla nel piatto delle patatine fritte o del bacon arrostito ma in una ciotola di cereali integrali, pasta di grano duro cotta al dente, verdura e alcuni frutti. Merendine confezionate, dolci da bar, spuntini da macchinetta? Massimo una o due volte a settimana.

 

I BATTERI Come suggerisce Stefano Erzegovesi, psichiatra nutrizionista dell'ospedale San Raffaele di Milano nel suo libro La dieta della mente felice (Vallardi) in cui illustra quale regime seguire per migliorare l'umore e aiutarsi a combattere ansia e depressione. «Che infarto, cancro, obesità, diabete e malattie neurodegenerative condividano meccanismi infiammatori è noto - spiega Erzegovesi - Studi recenti indicano una connessione anche tra infiammazione cronica e salute mentale.

 

masticare a lungo

Il modo più naturale per ridurre l'infiammazione sistemica è un'alimentazione basata su un sapiente e variegato consumo di antiossidanti e fibre vegetali. Queste sostanze nutrono ed equilibrano il microbiota, i batteri del nostro intestino, il quale comunica con il cervello e interviene in processi fondamentali dello stato mentale. Svolgendo, così, un ruolo attivo anche in caso di ansia e depressione».

 

frutta

È chiaro, dunque, che il mondo vegetale ha un posto privilegiato nella dieta del buonumore. A cominciare dal mattino quando viene consigliato di miscelare lo yogurt con i semi di lino e i cereali accompagnato da una bevanda calda, noci o nocciole o mandorle, un cucchiaio di marmellata su una fetta di pane integrale e un frutto. Il pranzo è il tripudio della verdura: mai meno di due tipi secondo la stagione, dal cavolo ai fagiolini alle melanzane, cereali integrali (anche una fetta di pane), magari del riso e frutta.

fibre vegetali

 

Spezie sempre a volontà. Ricordiamo, per esempio, che lo zafferano è un antidepressivo per eccellenza. Indicazioni per la sera: come a pranzo ma le porzioni di verdure diventano tre. Mai dimenticare i mirtilli. Sembrano essere in grado di agire sulla neuroinfiammazione. L'ideale sarebbe mangiare una porzione di frutti di bosco ogni mattina.

 

dieta

GLI ABBINAMENTI Ai consigli scientifici il medico alterna ricette, trucchi da seguire in cucina, abbinamenti, meditazione e cammini quotidiani. Oltre un elogio continuo al fermarsi, pensare, prendere tempo. Anche quando di mastica, ad ogni boccone andrebbe regalato qualche secondo in più. Forse una rivoluzione non facile da seguire ma è sicuramente molto interessante il legame che, nei ventinove capitoli, troviamo tra cervello-stomaco-intestino.

carne

 

Tra umore e scelta della frutta. Erzegovesi, nel manuale, pur suggerendo i menù e la spesa ideale al mercato, mette in guardia: «I disturbi ansiosi e depressivi sono seri e cronici che affliggono un'ampia percentuale della popolazione nel mondo.

 

dieta 2

Non banalizziamoli e non illudiamoci di poterli curare con un piatto di riso integrale. I consigli a tavola, però, vi aiuteranno a migliorare l'efficacia e a ridurre gli eventuali effetti collaterali delle cure ma non potranno mai, da soli, in alcun modo, curare una malattia».

dieta cuore 1dieta cuore 2dietacibi che fanno bene al cuoredieta cuore

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…

trump zelensky putin donald volodymyr vladimir

DAGOREPORT – ARMATI DI RIGHELLO, GLI SHERPA DI PUTIN E TRUMP SONO AL LAVORO PER TROVARE L’ACCORDO SULLA SPARTIZIONE DELL’UCRAINA: IL 15 AGOSTO IN ALASKA L’OBIETTIVO DEL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA È CONVINCERE PUTIN AD “ACCONTENTARSI”, OLTRE DELLA CRIMEA, DEL DONBASS, RITIRANDOSI PERO' DALLE REGIONI UCRAINE OCCUPATE DALL'ESERCITO RUSSO: KHERSON E ZAPORIZHZHIA (CON LA SUA CENTRALE NUCLEARE) - TRUMP POTREBBE AGGIUNGERE LO STOP ALLE SANZIONI E CHISSÀ CHE ALTRO – PRIMA DI UN INCONTRO PUTIN- ZELENSKY, TRUMP PORTERA' I TERMINI DELLA PACE ALL'ATTENZIONE DEGLI ALLEATI EUROPEI DI KIEV - PER GARANTIRE L'EX COMICO CHE MOSCA NON SGARRERA', MACRON, MERZ E COMPAGNI PROPORRANNO L'INGRESSO DELL'UCRAINA NELL'UNIONE EUROPEA (CHE FA SEMPRE PARTE DELLA NATO) - PER L’ADESIONE UE SERVE L’OK DEI FILO-PUTINIANI ORBAN E FICO (CI PENSERÀ LO ZAR A CONVINCERLI) - UNA VOLTA FIRMATA, DOPO 6 MESI DEVONO ESSERE APERTE LE URNE IN UCRAINA - LA GAFFE: "VENERDI' VEDRO' PUTIN IN RUSSIA...": TRUMP SULLA VIA SENILE DI BIDEN? OPPURE....

antonio decaro michele emiliano roberto fico giuseppe conte elly schlein vincenzo de luca

DAGOREPORT - SCHLEIN E CONTE FANNO CAMPOLARGO (MA SOLO PER LE REGIONALI, PER ORA): DOPO GIANI IN TOSCANA E RICCI NELLE MARCHE, E' FATTA ANCHE PER I 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA (DOVE NON CI SONO CHANCE DI VITTORIA) - L'ULTIMO OSTACOLO RESTA VINCENZO DE LUCA, CHE CHIEDE DI NOMINARE IL FIGLIO, PIERO, SEGRETARIO DEL PD REGIONALE. MA ELLY NON VUOLE FARE LA FIGURA DA PERACOTTARA: FU LEI A COMMISSARIARE IL PARTITO, COME ATTO OSTILE NEI CONFRONTI DEL "CACICCO" DE LUCA, E A FAR FUORI SUO FIGLIO DA VICECAPOGRUPPO ALLA CAMERA - IN PUGLIA, QUEL CROSTONE DI EMILIANO È INDIGESTO A ANTONIO DECARO PER LA VECCHIA STORIELLA DELL'INCONTRO CON LA SORELLA DEL BOSS CAPRIATI, "PADRINO" DI BARI VECCHIA, RACCONTATA DAL GOVERNATORE URBI ET ORBI - VIDEO!

matteo salvini luca zaia alberto stefani luca de carlo

DAGOREPORT - VIA COL VENETO: LISTA ZAIA? E GIORGIA MELONI S'INCAZZA! - SE IMPORRA' IL SUO CANDIDATO, IL FRATELLONE D'ITALIA LUCA DE CARLO, SI RITROVERÀ UN LISTONE "DOGE" CHE PORTEREBBE VIA UN FIUME DI VOTI (E AVREBBE LA MAGGIORANZA DEI SEGGI, COMMISSARIANDO DI FATTO IL GOVERNATORE MELONIANO) - MATTEO SALVINI SPINGE FORTE SUL GIOVANE ALBERTO STEFANI, MA LA DUCETTA NON MOLLA L'OSSO DI CONQUISTARE LA RICCA REGIONE VENETA - IN BARBA AL SUO GROSSO BOTTINO DI CONSENSI, LA FIAMMA NON HA IN TASCA ALCUNA REGIONE DEL NORD (IN LOMBARDIA NON TOCCA PALLA: E' ROBA DI LA RUSSA...)