marta fascina fedele confalonieri antonio tajani letizia moratti forza italia adriano galliani

DAGOREPORT - SULLA SCENA POLITICA, FITTA DI SCAPPATI DI CASA, MANCAVANO SOLO LORO: FASCINA E GALLIANI - L’ANTICO “CONDOR” DEL CAVALIERE È DIVENTATO LO CHAPERON POLITICO DELLA “VEDOVA INCONSOLABILE”, CON IL CONTORNO DEI SECOLARI AMICI DELLA BUONANIMA DI SILVIO, CONFALONIERI E DELL’UTRI - IN OGNI USCITA PUBBLICA, I DUE SONO INSEPARABILI. DEL RESTO, SI CONOSCONO, E BENE. LA SCALATA DELLA “MARIA GODETTI” CALABRO-NAPOLETANA ALL’INTERNO DELL’INNER CIRCLE BERLUSCONIANO AVVENNE GRAZIE A GALLIANI, ALL’EPOCA BOSS DEL MILAN - ORA È CHIARO CHE A TAJANI HA SEMPRE FREGATO POCO DI COSA COMBINA IL DUPLEX FASCINA-GALLIANI. FINO ALLO SCORSA SETTIMANA ALLORCHÉ È ESPLOSA FORZA ITALIA AL COMUNE DI MILANO, DIETRO LA QUALE CI SAREBBERO LE UNGHIE DELLA FASCINA, CHE HA MANTENUTO UN OTTIMO RAPPORTO CON MARINA, VEDI IL DUELLO CONTINUO CON IL FRATELLO PIER SILVIO CHE VUOLE FAR SLOGGIARE LA “VEDOVA INCONSOLABILE” DALLA COSTOSISSIMA MAGIONE DI ARCORE - VIDEO

 

LETIZIA MORATTI ANTONIO TAJANI

DAGOREPORT

Domenica scorsa, di buon mattino, il presidente di Forza Italia Letizia Moratti si è autocelebrata sul meneghino palco del Teatro Manzoni annunciando la sua candidatura per le Europee. Un evento che si è concluso con una esilarante esibizione ballerina di Donna Mestizia al fianco dell’ugola vegliarda di Ivana Spagna. A cui fatto seguito la seguente incazzatura.

 

letizia moratti balla con ivana spagna

Infatti, una volta scesa dal palco, la Moratti ha attovagliato i notabili del partito nella sua casa milanese per un pranzetto. Erano presenti tutti, a partire da Antonio Tajani, eccetto un bel plotoncino capitanato dal duo Fascina-Galliani, che ha preferito abbuffarsi al rinomato Baretto, in compagnia di Helga, la compagna cubana del “Condor”, l’inossidabile Fedele Confalonieri (senza la sua cara Gloria Sacconi Iotti) e l’immarcescibile Marcello Dell’Utri (giunto in ritardo), più alcuni adepti politici della ”Inconsolabile di Arcore”.

 

silvio berlusconi licia ronzulli marta fascina a napoli

 

Una “diserzione” che non ha fatto ovviamente alcuno piacere all’orgoglio espanso di Donna Mestizia; al contrario di Tajani che, con la deputata Fascina, vive da tempo di un disgraziato rapporto, visto che la di lei latitanza dal Parlamento per “lutto continuo” non è accompagnata da visite al cimitero e pellegrinaggi a Lourdes, bensì da un sotterraneo lavorio politico per piazzare i suoi politici preferiti: Alessandro Sorte (coordinatore regionale FI in Lombardia), Stefano Benigni (vice segretario Forza Italia) e Tullio Ferrante (sottosegretario ai trasporti).

 

MARTA FASCINA FEDELE CONFALONIERI

Nella recente mutazione, da espressione personale di Silvio Berlusconi a partito plurale guidato da Tajani e presieduto dalla danzante Moratti (ma sempre sotto lo sguardo vigile della Famiglia di Arcore, creditore di 100 milioni), Forza Italia non poteva non registrare scosse e scazzi, mancando la leadership e i denari del defunto fondatore.

 

Ad esempio: il navigato Tajani, ormai lanciatissimo a prendersi i voti dei leghisti delusi dalla leadership di Salvini, patisce non poco l’autonomia di parola e di decisioni che si prende, come capogruppo del Senato, quella vecchia lenza della politica che si chiama Maurizio Gasparri. E avrebbe in mente di esautorarlo.

MARTA FASCINA

 

Altra rogna per Tajani si chiama il duplex Fascina-Galliani. L’antico “Condor” del Cavaliere, approdato sui banchi del Senato, è diventato lo chaperon politico della “vedova inconsolabile”, con il contorno dei secolari amici della buonanima di Silvio, Confalonieri e Dell’Utri. In ogni uscita pubblica, Fascina e Galliani sono inseparabili.

 

Del resto, i due si conoscono, e bene. La scalata della “Maria Godetti” calabrese, ma svezzata nella ridente Portici napoletana, all’interno dell’inner circle berlusconiano avvenne grazie a Galliani, all’epoca boss del Milan, che piazzò  la fanciulla dietro la scrivania dell’ufficio stampa della squadra del Diavolo.

 

meme su marta fascina

Una volta condotta alla presenza del Cavalier Pompetta, lei prese il volo: in duplex con la vispa Lucia Ronzulli, mise alla porta l’inaffidabile Francesca Pascale e si insediò alla (mano) destra di Berlusconi.

 

Le due signorine, insieme a Matteo Salvini, furono artefici della decisione dell’ex Priapo di Palazzo Grazioli di sfiduciare il governo Draghi al fine di fermare l’irresistibile ascesa di Giorgia Meloni che, stando solinga all’opposizione, era riuscita a volare nei sondaggi a spese di Lega e Forza Italia.

 

A pagare le conseguenze del carattere tosto e ambizioso, incartato da un atteggiamento di velluto, della Fascina fu dapprima Renato Brunetta (sui social gli dette in sostanza del nano traditore per aver mollato Papi Silvio), poi durante un Monza-Milan aprì la boccuccia e partì “Interista vaff…”, infine la mannaia scese sulla testa dell’alleata Lucia Ronzulli, fatta fuori grazie a una nuova amicizia di Marta, quella con Marina Berlusconi.

marta fascina luigi berlusconi adriano galliani paolo berlusconi

 

Da allora tra le due ex amiche è sceso non il gelo ma un iceberg. Alla presentazione-show di Moratti, è salita sul palco anche la Ronzulli (buuata dal pubblico perché non la finiva di parlare) e alla fine l’ex infermiera è uscita dal lato opposto per non incrociare lo sguardo della Fascina seduta in prima fila tra Galliani e Confalonieri.

 

Ora è chiaro che a Tajani, che si reca spesso con Gianni Letta in corso Venezia ospite di Marina, ha sempre fregato poco di cosa combina il duplex Fascina-Galliani. Fino allo scorsa settimana allorché la coordinatrice milanese di Forza Italia Cristina Rossello (avvocato patrimonialista di Marina), ha deciso di revocare Alessandro De Chirico da capogruppo a Palazzo Marino, sostituito dall’ex candidato sindaco di Milano, il medico con la pistola Luca Bernardo, mai iscritto prima a FI.

 

marina berlusconi marta fascina funerali silvio berlusconi

Una operazione dietro alla quale ci sarebbero le unghie della Fascina, che ha mantenuto un ottimo rapporto con Marina, vedi il suo duello continuo con il fratello Pier Silvio che vuole far sloggiare la “vedova inconsolabile” dalla costosissima magione di Arcore ma non ci riesce per l’opposizione della sorellina.

 

La defenestrazione del capogruppo azzurro nel consiglio comunale ha però creato rotture di coglioni a Tajani. Il blitz di Palazzo Marino ha spinto infatti Giulio Gallera, consigliere regionale e storico esponente berlusconiano, ad autosospendersi dal gruppo consiliare, seguito da molti altri esponenti lombardi.

 

Gallera ha parlato di “violazione di qualunque regola di convivenza interna” e descrive quella ai danni di De Chirico come una “epurazione”: “In 30 anni di militanza non ho mai assistito a un atto così grave. Questa non è il partito in cui credo”.

 

marina berlusconi marta fascina

Ora indovinate da chi è arrivata una parola di conforto al defenestrato De Chirico, se non da Licia Ronzulli. “Gli esprimo tutta la mia solidarietà per una scelta senza senso, specie a due mesi dalle Europee. Stimo Bernardo, ma non si può penalizzare chi è da sempre in Fi”, ha affermato la vice presidente del Senato, col pensiero rivolto alla “usurpatrice”.

 

Ha mille ragioni il buon Tajani quando termina i suoi comizi sospirando: “Berlusconi ci sta guardando da lassù…”.

 

MARTA FASCINABARBARA PIER SILVIO MARINA BERLUSCONI - MARTA FASCINA AL FUNERALE DI SILVIO BERLUSCONI Fascina BerlusconiSilvio Berlusconi e Marta FascinaMARTA FASCINA - SILVIO BERLUSCONI - ADRIANO GALLIANI ALLO STADIO DI MONZAORAZIO FASCINA ALL OSPEDALE SAN RAFFAELE DI MILANO SILVIO BERLUSCONI SORRETTO DA MARTA FASCINA E ADRIANO GALLIANI BERLUSCONI GALLIANI FASCINAMARTA FASCINA TULLIO FERRANTE 3

alessandro sorteALESSANDRO SORTE STEFANO BENIGNI paolo berlusconi luigi berlusconi marta fascina in prima fila alessandro sorte e stefano benigni

BERLUSCONI MARTA FASCINA TULLIO FERRANTEatonio tajani maurizio gasparri a villa taverna per la festa dell indipendenza usaMARTA FASCINA TULLIO FERRANTE 3ANTONIO TAJANI MAURIZIO GASPARRI MARTA FASCINA TULLIO FERRANTE 3MARINA BERLUSCONI GIANNI LETTA LICIA RONZULLI - BY MACONDO

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni mantovano alfredo giovanbattista fazzolari gian marco chiocci rossi

DAGOREPORT - CHI AVEVA UN OBIETTIVO INTERESSE DI BRUCIARE IL DESIDERIO DI GIORGIA MELONI, PIÙ VOLTE CONFIDATO AI SUOI PIÙ STRETTI COLLABORATORI, DI ARRUOLARE L’INGOMBRANTE GIAN MARCO CHIOCCI COME PORTAVOCE? - IN BARBA ALLA DIFFIDENZA DEI VARI SCURTI, FAZZOLARI E MANTOVANO, FU L’UNDERDOG DE’ NOANTRI A IMPORRE FORTISSIMAMENTE (“DI LUI MI FIDO”) COME DIRETTORE DEL TG1 L’INTRAPRENDENTE CHIOCCI, DOTATO DI UNA RETE RELAZIONALE RADICATA IN TUTTE LE DIREZIONI, DAL MONDO DELLA SINISTRA ALL’INTELLIGENCE DI DESTRA - BEN CONOSCENDO IL CARATTERINO DELL’EX DIRETTORE DE “IL TEMPO” E ADNKRONOS, BEN LONTANO DALLA DISPONIBILITÀ AD ACCETTARE ORDINI E DINIEGHI, OCCORREVA CORRERE AI RIPARI PRIMA CHE LA SGARBATELLA PROCEDESSE ALL’INFELICE NOMINA, FACENDO CIRCOLARE LA VOCE DEL SUO TRASLOCO DALLA DIREZIONE DEL TG1 A BRACCIO MEDIATICO DELLA PREMIER - NEL CASO, SEMPRE PIÙ LONTANO, DI VEDERE CHIOCCI A PALAZZO CHIGI, ALLORA VORRÀ DIRE CHE L’EQUILIBRIO DI POTERI ALL’INTERNO DELLA FIAMMA MAGICA È FINITO DAVVERO IN FRANTUMI...

marcello viola alberto nagel giorgia meloni francesco gaetano caltagirone luigi lovaglio mps mediobanca piazza affari

DAGOREPORT - MEDIOSBANCA! I GIOCHI ANCORA NON SONO FATTI. E LE PREMESSE PER UN FUTURO DISASTRO SONO GIÀ TUTTE SUL TAVOLO - AL DI LÀ DELLE DECISIONI CHE PRENDERÀ LA PROCURA DI MILANO SUL PRESUNTO “CONCERTO” DEL QUARTETTO CALTA-GIORGETTI-LOVAGLIO-MILLERI NELLA PRIVATIZZAZIONE DEL 15% DI MPS, IL PROGETTO TANTO AUSPICATO DA GIORGIA MELONI DI DARE VITA A UN TERZO POLO BANCARIO, INTEGRANDO MPS, BPM E MEDIOBANCA, SI È INCAGLIATO DI BRUTTO: LO VUOLE SOLO FRATELLI D’ITALIA MENTRE FORZA ITALIA SE NE FREGA E LA LEGA E' CONTRO, SAPENDO BENISSIMO CHE L’OBIETTIVO VERO DEL RISIKONE BANCARIO È QUEL 13% DI GENERALI, IN PANCIA A MEDIOBANCA, NECESSARIO PER LA CONQUISTA CALTAGIRONESCA DEL LEONE DI TRIESTE - AL GELO SCESO DA TEMPO TRA CALTA E CASTAGNA (BPM) SI AGGIUNGE IL CONFLITTO DI CALTA CON LOVAGLIO (MPS) CHE RISCHIA DI ESSERE FATTO FUORI PER ‘’INSUBORDINAZIONE’’ - ANCHE LA ROSA DEI PAPABILI PER I NUOVI VERTICI DI MEDIOBANCA PERDE PETALI: MICILLO HA RIFIUTATO E VITTORIO GRILLI NON È INTERESSATO - LA BOCCIATURA DELL’OPERAZIONE DI FITCH, CHE VALUTA MPS CON UN RATING PIÙ BASSO RISPETTO A MEDIOBANCA - LAST BUT NOT LEAST: È SENZA FINE LO SCONTRO TRA GLI 8 EREDI DEL VECCHIO E IL CEO MILLERI, PARTNER DEVOTO DI CALTARICCONE…

silvia toffanin francesca fialdini giorgia cardinaletti tommaso zorzi alessandro giuli pietro tatafiore barbara castorina

A LUME DI CANDELA - TOMMASINO ZORZI NON SARÀ OPINIONISTA AL “GRANDE FRATELLO”: NONOSTANTE LE SPINTE DI CASCHETTO, IL SUO NOME È STATO BOCCIATO – CI MANCAVA IL MINISTRO GIULI-VO IN VERSIONE OFFICIANTE: HA CELEBRATO IL MATRIMONIO DEL SUO CAPO UFFICIO STAMPA, PIERO TATAFIORE, CON BARBARA CASTORINA, TITOLARE DELL'AGENZIA VISVERBI CHE HA ASSISTITO IN PASSATO PROFESSIONALMENTE GIULI (AVRÀ RIFILATO UN ALTRO PIPPOZZO SUL “PENSIERO SOLARE”?) - BIANCA BERLINGUER E ILARIA D'AMICO (CHE LASCIA CASCHETTO) NELL'AGENZIA DI PRESTA - GIORGIA CARDINALETTI AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI - DOPO LA CHIUSURA DI TANGO, COSTAMAGNA OSPITE SU RETE 4 (NEL PROGRAMMA DOVE LAVORA IL SUO COMPAGNO) - LUI È UN POLITICO DI PRIMO PIANO, LEI È UNA BELLA GIORNALISTA. I DUE SONO STATI AMANTI E LUI HA FAVORITO LA SUA ASCESA. DURANTE UNA RECENTE INTERVISTA HANNO FATTO FINTA DI NON CONOSCERSI DANDOSI DEL LEI. DI CHI STIAMO PARLANDO?

luca zaia matteo salvini francesco acquaroli conte bonelli schlein fratoianni matteo ricci

DAGOREPORT - DALLA RIFORMA ELETTORALE AL RIMPASTO DI GOVERNO, IL FUTURO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È APPESO COME UN CACIOCAVALLO AL SUO PRIMO TEST CRUCIALE: LE REGIONALI – SCATENEREBBE UNO SCONQUASSO NELLA LITIGIOSA COALIZIONE DI GOVERNO SE FRATELLI D'ITALIA DOVESSE PERDERE LE MARCHE, DOVE LA RICONFERMA DEL MELONIANO ACQUAROLI E' INCERTA - A QUEL PUNTO, A NOVEMBRE, LA MELONA VORRÀ ASSOLUTAMENTE IMPORRE UN CANDIDATO ALLA FIAMMA NEL VENETO LEGHISTA - LA DUCETTA HA BEN RAGIONE DI PRETENDERLO: MALGRADO IL SUO 28-29%, ATTUALMENTE FDI GOVERNA SOLO IN TRE REGIONI: MARCHE, ABRUZZO E LAZIO - PER FARCELA, LA DUCETTA DOVRA' CONVINCERE LUCA ZAIA AD APPOGGIARE, COL 40% DI CONSENSI DI CUI GODE LA SUA LISTA, IL SUO CANDIDATO ALLA PRESIDENZA - NEL CASO IN CUI IL "DOGE" NON ACCETTI LA PROPOSTA, A QUEL PUNTO, GIÀ TAGLIATO FUORI DA SALVINI, LE AMBIZIONI DI ZAIA DI RICOPRIRE UN DOMANI LA PRESIDENZA DELL'ENI O MAGARI LA CARICA DI MINISTRO DOVRA' RIPORLE NEL CASSETTO DEI SOGNI...

stefano belingardi clusoni belen rodriguez

DAGOREPORT - LA ''FARFALLINA'' DI BELEN È TORNATA A BATTERE. DOPO UN’ESTATE TURBOLENTA DI SCAZZI E POLEMICHE, PER LA "SCIO-GIRL" ARGENTINA È ARRIVATO UN NUOVO E AITANTE  BELLIMBUSTO - LUI È STEFANO BELINGARDI CLUSONI, ARCHITETTO MILANESE CHE, CON IL SUO STUDIO "BE.ST", NEGLI ULTIMI ANNI HA RIDISEGNATO LO SKYLINE DELLA CITTÀ MENEGHINA - GALEOTTO UN LOCALE IN SARDEGNA, DOVE I DUE SONO STATI PIZZICATI A BACIARSI CON PASSIONE, INCURANTI DEGLI SGUARDI INDISCRETI - A CONFERMARE LA LIASON È LA STESSA BELEN CON UN CAROSELLO DI FOTO SU INSTAGRAM SULLE SUE "HERMOSAS VACACIONES” -DALLO SCAZZO CON IL BENZINAIO ALLE PATATINE LANCIATE IN UN LOCALE: L’ESTATE IRREQUIETA DELL'EX DI CORONA E DE MARTINO - VIDEO

stefano de martino striscia la notizia antonio ricci gerry scotti la ruota della fortuna pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - PIER SILVIO, QUESTA VOLTA, HA VINTO. PIAZZARE LA “RUOTA DELLA FORTUNA” NEL VUOTO PNEUMATICO DELLA PROGRAMMAZIONE ESTIVA, È STATA UNA MOSSA SCALTRA ALL’INSEGNA DI UN SOLO IMPERATIVO: FIDELIZZARE IL PUBBLICO DEI TELE-MORENTI - L’OPERAZIONE È RIUSCITA, IL PAZIENTE È ANCORA IN VITA, MA È SOLO IL PRIMO ROUND DI UNA GUERRA ANCORA MOLTO LUNGA: GIÀ IN SOVRAPPOSIZIONE, IERI SERA, “AFFARI TUOI” ERA LEGGERMENTE IN VANTAGGIO SUL PROGRAMMA DI GERRY SCOTTI, E LA SCELTA DI FAR RIPARTIRE LA TRASMISSIONE DI DE MARTINO DI MARTEDÌ, ANZICHE' DI LUNEDI', HA LASCIATO INTERDETTI GLI ADDETTI AI PALINSESTI - COMUNQUE VADA IL DUELLO NEI PROSSIMI DUE MESI, “PIER DUDI”, ALLA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, ERA STATO CATEGORICO: "'STRISCIA LA NOTIZIA' INIZIERÀ A NOVEMBRE. ANCHE SE CIÒ CHE VA IN ONDA, E NON SARÀ COSÌ, DOVESSE FARE UN TRILIONE DI ASCOLTI" - GLI ESORDI CON MARIA DE FILIPPI, IL FLOP ALL'''ISOLA DEI FAMOSI'' CONDOTTA DALLA MARCUZZI, PRESTA CHE LO SBOLOGNA E LA RISCOSSA CON CASCHETTO (E TANTI ''PACCHI'' A MO' DI CULO): L'IRRESISTIBILE ASCESA DI STEFANO DE MARTINO, ALFIERE DI RAI-MELONI, CHE SOGNA IL FESTIVAL DI SANREMO - VIDEO