atalanta roma

ATALANTA, UNA RIMONTA DA "DEA" - DZEKO NON BASTA A UNA PAZZA ROMA CHE VA AVANTI DI 3 RETI E POI SUBISCE IL CLAMOROSO RITORNO DELLA SQUADRA DI GASPERINI - ZAPATA SBAGLIA UN RIGORE – ZANIOLO (CHE HA SFODERATO UN PREGEVOLE ASSIST DI PETTO NELL’AZIONE DELLA PRIMA RETE GIALLOROSSA) OBIETTIVO DELLA JUVE? IL GIALLO DELLA LISTA DELLA SPESA DEL DS JUVENTINO PARATICI - MONCHI: “FANTACALCIO”

Da sport.sky.it

atalanta roma

Un biglietto di Paratici, direttore sportivo della Juve e un giallo che probabilmente ora ha una soluzione, soprattutto quello per ciò che riguarda il nome Savic. Ma andiamo per gradi e ricostruiamo la vicenda. Dal genoano Romero passando per il romanista Zaniolo Federico Chiesa della Fiorentina fino ad arrivare al baby talento del Brescia Sandro Tonali: questi i nomi e le informazioni presenti su un foglio di carta attribuito al direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici e, come riportato dal quotidiano il Tempo, 'dimenticato' dal dirigente bianconero in un locale a Milano. Accanto ai nomi una cifra: 20 per Romero e Tonali, 40 per Zaniolo, 50 per Chiesa. A entrare in possesso dei preziosi appunti è stato dunque il quotidiano, che racconta poi come Paratici avrebbe a fine pranzo strappato il documento lasciandolo sul tavolo. A quel punto, però, un ospite del locale – incuriosito da quanto scritto dal dirigente bianconero – è riuscito a recuperare gli appunti unendo i pezzi e rendendoli leggibili. 

 

Ma cosa è successo durante il pranzo a Milano?

Il pranzo a Milano (Bulgari il locale) c'è stato qualche giorno fa, durante l'incontro per l'operazione Sturaro-Genoa alla presenza del presidente rossoblù Preziosi e con gli intermediari della trattativa. Il foglietto non è però la lista della spesa Juve  - né per giugno né tantomeno per questa sessione - ma idee di mercato per il Genoa. Argomento, alcuni dei giovani sui quali la Juve (insieme a un’altra società) avrebbe fatto volentieri un investimento. I nomi sono Demiral, Sagnan, Zurkowski, Szoboszlai, Zennaro. Nel frattempo alcuni di questi sono andati (Zennaro) o sono stati trattati dal Genoa (Zurkowski destinato alla Fiorentina). Qualcuno (Demiral) andrà al Sassuolo. 

atalanta roma el sharaawy

 

Nessuna lista della spesa

Gli altri nomi, ovvero quelli ”ripassati” o scritti forse con un pennarello, sono giovani da sempre accostati alla Juve: Romero, Tonali, Zaniolo, Chiesa, ma non c’entrano nulla con il Genoa e Juve. Non sono dunque una lista della spesa. D'altra parte non possiamo neanche escludere che siano stati aggiunti in seguito e non da Paratici. Di sicuro, anche se fossero nomi bianconeri non sono per così dire "operativi”. E vicino non ci sono prezzi ma potenziali valutazioni. Aggiungiamo inoltre che non è un segreto che la Juve si interessi ai giovani più forti in Italia.

 

Savic non è Milinkovic 

Quello su Pjanic e Savic, invece, è un semplice appunto. Ma nel secondo caso si tratta di Stefan Savic, difensore dell’Atletico Madrid. Il procuratore dei due - Fali Ramadani-  in quei giorni era a Milano e di lì a poco avrebbe incontrato il ds juventino. In proposito c'è da aggiungere che la Juve in quei giorni stava cercando un difensore in vista della partenza di Benatia.

atalanta roma zapata

 

 

Monchi: "Solo fantacalcio"

A ridosso del match contro l'Atalanta, il direttore sportivo della Roma ha scherzato sulla lista lasciata da Paratici in un ristorante: "Penso fosse un elenco di nomi legato al fantacalcio. Lottare per trattenere Zaniolo? E' un nostro giocatore, siamo concentrati solo sul farlo crescere, siamo convinti possa diventare un giocatore importante per noi". Ma la Juve lo ha chiesto? "Mai, mai, credo davvero fosse solo fantacalcio", ribadisce Paratic

zaniolo a romaagnelli nedved paratici

 

Ultimi Dagoreport

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?

igor taruffi elly schlein

DAGOREPORT - QUALCUNO DICA A ELLY SCHLEIN CHE STA AFFONDANDO IL PD! - NON SOLO TOSCANA E UMBRIA, DALLA CAMPANIA ALLA SICILIA FINO ALLA PUGLIA, SI MOLTIPLICANO I PROBLEMI SUI “TERRITORI” - A FINIRE NEL MIRINO LO “SPICCIAFACCENDE” DI ELLY, IGOR TARUFFI, RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE DEL NAZARENO. DOVE C’È LUI, C’È CASINO, VISTA LA SUA PROPENSIONE A SALVAGUARDARE I CACICCHI FEDELI ALLA MIGLIORE ALLEATA DEL GOVERNO MELONI - IN SUO SOCCORSO È ARRIVATO ANCHE IL BERSANIANO NICO STUMPO CHE NON RIESCE AD EVITARE I PASTICCI CHE "LO STRATEGA IN VERSIONE PIZZICAGNOLO" TARUFFI COMBINA A CAUSA DELLA SCARSA CONOSCENZA DELLE REGOLE E DELLE DIVERSE REALTA’ LOCALI. E PER LA PRIMA VOLTA…

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...