europei gundogan musiala yildiz montella

DAGOREPORT! DI CHE "NAZIONALI" PARLIAMO SE IL “MONDO NUOVO” NON PREVEDE PIÙ NAZIONI E OGNI CALCIATORE GIOCA DOVE VUOLE? - IL CAPITANO DELLA GERMANIA, GÜNDOGAN HA GENITORI TURCHI, MA DI TURCHIA NON VUOLE SENTIR PARLARE. IN COMPENSO KENAN YILDIZ E' NATO IN TERRA TEDESCA, DI GENITORI TURCHI NE HA UNO SOLO, MA GIOCA PER LA TURCHIA - IL TALENTO DELLA NAZIONALE TEDESCA JAMAL MUSIALA HA CITTADINANZA INGLESE E IL PADRE ERA NIGERIANO – LO SPAGNOLO NICO WILLIAMS NON HA GENITORI SPAGNOLI - IL CASO SVIZZERA - E NELLA FRANCIA È PARECCHIO DIFFICILE TROVARE...

DAGOREPORT

gundogan

Però…, che senso agrodolce si prova in questo europeo quando si ascoltano gli inni nazionali e si osservano giocatori e allenatori “obbligati” a cantarli! Di che nazionali e di che nazioni stiamo parlando se il “Mondo nuovo” non prevede più nazioni e ciascun giocatore sceglie di giocare dove vuole?

 

Noi siamo ai quarti con Montella, che in Turchia ci andava in vacanza (poi c’erano Marco Rossi sul Lago Balaton e Francesco Calzona da Vibo Valentia ad allenare la Slovacchia). Vabbé, sono allenatori (qualcuno cantava l’inno, quale inno?).

 

Il capitano della Germania, Ilkay Gündogan (nato a Gelsenkirchen) ha due genitori turchi, ma di Turchia non vuole nemmeno sentire parlare. In compenso Kenan Yildiz (della Juve), nato a Ratisbona, di genitori turchi ne ha uno solo, ma dal 2021 gioca per la Turchia.

Ilkay Gundogan Recep erdogan

 

Leroy Sané è nato a Essen da padre senegalese di formazione francese e madre tedesca: gioca per la Germania, ma ha passaporto francese.

 

Il talento della nazionale tedesca Jamal Musiala è nato a Stoccarda, ma ha cittadinanza inglese: il padre era nigeriano e lui giunse in Inghilterra a sette anni. Nelle nazionali giovanili giocava con Bellingham, che potrebbe trovarsi di fronte in finale nell’Inghilterra.

 

A proposito della nazionale dei tre leoni: Bukayo Saka è figlio di due genitori nigeriani; Marcus Rashford è di origini nevisiane, un piccolo stato insulare dell’America centrale; Kyle Walker è di origini giamaicane; Tomori (difensore del Milano) è canadese con genitori nigeriani ma gioca nell’Inghilterra.

 

yildiz

Nico Williams, il nazionale spagnolo che ha fatto impazzire Di Lorenzo non ha alcun genitore spagnolo: sono ghanesi, mentre quelli del talentino Lamine Yamal sono il padre marocchino e la madre della Guinea.

 

I genitori del nazionale olandese Jeremie Frimpong sono ghanesi; Reijnders è nato nei Paesi Bassi da famiglia indonesiana; Georginio Wijnaldum è del Suriname, nazionale nella quale, infatti, milita suo fratello Giovanni. Pure la madre di Dumfries (ala dell’Olanda e dell’Inter, nato a Rotterdam) è del Suriname mentre il padre è di Aruba.

 

Joshua Zirkzee ha come secondo nome Orobosa, che in lingua esan nigeriana (quella della madre) significa “nelle mani di Dio”. Anche il padre del centravanti belga (e della Roma) Lukaku era un calciatore, ma della nazionale dello Zaire.

 

musiala

Embolo, centravanti della Svizzera, è nato a Yaoundé, capitale del Camerun, e gli svizzeri gli hanno dato la cittadinanza qualche anno fa quando si sono accorti che giocava bene a calcio.

 

Il fratello di Xhaka ha giocato per un po’ nella Svizzera e ora nella nazionale dell’Albania. Shaquiri è kosovaro, anche lui naturalizzato quando gli svizzeri si sono accorti che giocava bene a calcio. Ruben Vargas è di origini domenicane, Akanji nigeriane, Ricardo Rodrìguez cilene…

 

Trovare nella Francia giocatori figli di genitori nati in Francia è parecchio difficile. Peggio per noi perché ci siamo pure fatti scappare dei talenti: i figli di Lilian Thuram, vicino all’attivismo giamaicano, sono infatti nati a Parma. Quasi tutti gli altri sono cosiddetti di “seconda generazione”: non hanno genitori originari della Francia.

 

montella

Si fa prima a dire che l’unico titolare nato in Francia con genitori nati in Francia è Adrian Rabiot: il padre è deceduto, la madre è molto nota per le richieste come agente.

 

Griezmann potrebbe indurre nell’errore, ma il padre è tedesco e la madre portoghese: pensate se avesse scelto un’altra nazionale, come Yildiz!

 

Al netto di Leao, il cui padre è angolano e la madre della Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe, quasi solo il Portogallo schiera giocatori nati in Portogallo e da genitori portoghesi.

 

nico williams

Che inni cantano questi per far piacere ai tifosi, ai genitori o ai nonni che li guardano?

 

 

musiala germania ungheriamusiala

 

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”