saint phalle nicki woof parigi

LA FRANCIA È IN CRISI, HOLLANDE È SOLO UN BERSAGLIO PER ODIOGRAFIE, E L’ESTATE HA PIOVUTO SEMPRE. BONJOUR TRISTESSE? MANCO PER NIENTE! CHI VA A PARIGI TROVA UNA SUPER-MOSTRA SU NICKI DE SAINT PHALLE, CANI SURREALISTI, BARBIERI DI SVIGLIA, APP PER CACCE AL TESORO E MERCATINI

Alberto Mattioli per “la Stampa

nicki de saint phalle al grand palaisnicki de saint phalle al grand palais

 

È una rentrée un po’ sottotono: l’estate è stata piovosissima anche in Francia, la situazione economica rimane pessima, in François Hollande ormai non ha più fiducia nemmeno lui e perfino la consueta alluvione settembrina di libri nuovi è stata cannibalizzata dal piccante memoriale dell’ex première dame Valérie Trierweiler (scritto malissimo, per inciso, ma qui i contenuti prevalgono sulla forma). Bonjour tristesse? Non esageriamo. La meteo promette un settembre radioso, la vita culturale è sempre pétillante e in fin dei conti a Parigi non si addice la malinconia.

 

La prima grande mostra dell’autunno è quella che il Grand Palais dedica a Niki de Saint Phalle. Com’è noto, è un’artista che non ha mai fatto l’unanimità; gli spazi del Grand Palais, però, si rivelano sorprendentemente adatti alle sue opere. Un’alternativa simpatica per tutti, ma assolutamente obbligatoria per i cinofili, è Woof! alla galleria Sakura di Bercy: quattordici artisti fotografano i loro cani in settanta scatti fra il surreale e l’assurdo.

 

woof un esposizione da cani woof un esposizione da cani

Detto che il nuovo Barbiere di Siviglia dell’Opéra Bastille è imperdibile per la regia di Damiano Michieletto che fa Rossini come se fosse Almodóvar (e magari si scopre pure che Almodóvar ha fatto spesso del Rossini, magari senza saperlo e certamente senza volerlo), la «tendence» del momento è un’app per l’iPhone.

 

woof un esposizione da caniwoof un esposizione da cani

Si chiama «Paris Comic Street» ed è una sorta di caccia al tesoro: si sceglie una carta scrollando lo smartphone, appare un luogo, ci si va e, una volta lì, bisogna risolvere un enigma. Poi si viene rimbalzati su un altro sito. Forse non è il modo più pratico di vedere tutta Parigi, ma sicuramente è il più originale. E scaricare l’app è gratuito. Idem quella che permette di pagare a distanza via Internet la sosta.

 

paris comic street l app per cacce al tesoro a parigiparis comic street l app per cacce al tesoro a parigi

È a pagamento, invece, l’app che ti segnala indirizzo, orari, specialità e giorni di chiusura dei mercati parigini. La spesa al mercato all’aperto è sempre molto di moda, specie fra i più anziani e i più giovani (la differenza è che i primi capiscono davvero se le ostriche sono fresche): farsi guidare dall’iPhone la rende ovviamente ancora più modaiolo.

il barbiere di siviglia di michieletto a parigiil barbiere di siviglia di michieletto a parigi

 

PS: da segnalare infine una novità importante nel mondo dell’hôtellerie parigina. C’è la prima donna capo concierge di un «palace» della città, la nuova categoria che raccoglie gli alberghi da cinque stelle in su. La signora si chiama Sonia Papet, ha 40 anni e officia al Bristol. Cade l’ennesimo monopolio maschile. Ed è un’ottima notizia.

Horus e la su dea di Niki De Saint Phalle Horus e la su dea di Niki De Saint Phalle

 

woof un esposizione da cani  a parigiwoof un esposizione da cani a parigiwoof un esposizione da cani  woof un esposizione da cani nicki de saint phallenicki de saint phalle

 

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…