angelo onorato francesca donato

TUTTI I MISTERI DELLA MORTE DI ANGELO ONORATO – L’IMPRENDITORE PALERMITANO, MARITO DELL’EURODEPUTATA FRANCESCA DONATO, È MORTO SABATO NELLA SUA AUTO MENTRE STAVA ANDANDO A CAPACI: PROPRIO AL COMUNE SICILIANO PORTANO DUE STRANI CONTRATTI DI AFFITTO DI RAMI D’AZIENDA, FIRMATI NEGLI ULTIMI SEI MESI. IL 20 DICEMBRE 2023, INVECE, AVEVA VENDUTO FRETTOLOSAMENTE (E A PREZZO DI SALDO) LA SOCIETÀ DI COSTRUZIONI “ON.IMM. SRL” – CHI DOVEVA INCONTRARE IL GIORNO DELLA MORTE? AVEVA DETTO ALLA MOGLIE CHE DOVEVA RISOLVERE, “SPERO CON LE BUONE”, UNA QUESTIONE – IL GIALLO DELLA FASCETTA STRETTA INTORNO AL COLLO: SUICIDIO O OMICIDIO?

Estratto dell’articolo di Franco Bechis per www.open.online

 

angelo onorato

È del 29 aprile 2024 l’ultimo atto depositato nel registro delle Camere di commercio con la firma di Angelo Onorato, l’imprenditore palermitano, marito dell’eurodeputata Francesca Donato, trovato morto sabato scorso nella sua auto con una fascetta stretta intorno al collo.

 

Quel giorno nello studio del notaio di Palermo Roberto Indovina si svolge infatti l’assemblea straordinaria della Casa-Ambienti per la vita srl, la società di Onorato che ha anche un punto vendita di arredamento per la casa nel centro della città.

 

L’oggetto […] è un aumento del capitale sociale da 50 a 68 mila euro, utilizzando la riserva straordinaria accumulata in questi anni che al 31 dicembre 2023 ammontava a oltre 163 mila euro. Si allegano i conti della società che ha chiuso l’ultimo bilancio con un fatturato di 1,5 milioni di euro e un utile di 52.860 euro, in crescita rispetto ai 31 mila euro dell’anno precedente.

 

francesca donato sul luogo del ritrovamento del marito angelo onorato

Debiti e crediti sono più o meno dello stesso importo vicini ai 900 mila euro, ma alcuni crediti sono per fatture ancora da emettere (263 mila euro). Perfino il fisco italiano deve ad Onorato assai più di quello che pretende da lui. È una piccola società, ma dai conti sembra florida. Se come si è ventilato l’imprenditore aveva problemi finanziari non era dalla sua principale attività.

 

[…] Gli ultimi sei mesi della vita da imprenditore di Onorato sono stati […] piuttosto vivaci […]. L’imprenditore possedeva infatti oltre alla società principale […] anche una piccola azienda agricola che coltivava piante e nell’oggetto sociale aggiungeva anche «alberi di Natale». E poi aveva una impresa di costruzioni costruita in piccolo gruppo, la On. Imm. Srl. Se ne parla al passato perché il 20 dicembre 2023 […] improvvisamente Onorato ha firmato l’atto di vendita del 100% del capitale (98.800 euro) di questa società di costruzioni. L’acquirente era un altro palermitano, Giuseppe Pretesti, che ha firmato la transazione pagando ad Onorato 98.800 euro, esattamente il valore nominale del capitale sociale.

 

angelo onorato

[…] Capita talvolta che la vendita di una società per azioni avvenga a un prezzo pari al capitale sociale: se è stata costituita da poco e non ancora avviata o se la sua situazione dei conti è tale che già incassare quel valore nominale è un buon affare per il venditore.

 

Eppure, nell’atto di vendita si prevede il pagamento di quei 98.800 euro con comodo, entro il 31 dicembre 2024. Ma si stabilisce che «gli effetti della presente cessione sono immediati e pertanto la parte cessionaria (il compratore, ndr) parteciperà agli utili risultanti dal bilancio nell’esercizio in corso».

 

angelo onorato francesca donato

Dunque Onorato vende la società di costruzioni a Pretesti non solo per pochi soldi, ma pure rinunciando il 20 dicembre a percepire gli utili della società, che vanno quindi a scontare il prezzo della transazione. Non sono ancora pubblici i conti 2023 […] ma scrivendo in quel contratto «utili» si suppone che non siano negativi.

 

Quelli 2022 danno l’immagine di una società che sembrava valere assai di più. Il fatturato era superiore al milione di euro, l’utile di 13.653 euro, e nei conti della società figuravano 242.075 euro accantonati a riserva straordinaria e 684.419 euro di versamenti in conto aumento di capitale. Onorato non ha fatto quindi un affare con quella vendita, anzi. E allora perché ha deciso di cedere tutto alla vigilia dell’ultimo Natale? È uno dei misteri di questa storia.

 

SITUAZIONE PATRIMONIALE DI CASA AMBIENTI PER LA VITA SRL AL 31 DICEMBRE 2023

Ce ne sono però altri due, legati a due contratti di affitto di rami di azienda che sarebbero seguiti a quella vendita nei mesi immediatamente successivi. Il primo è a firma dello stesso Onorato, e porta la data del 2 febbraio 2024. Il notaio questa volta è Alessandro Fontana, con studio in Marineo, comune del palermitano a metà strada fra la Piana degli Albanesi e Corleone.

 

Quel giorno Onorato decide di affittare un ramo della sua azienda principale, Casa-Ambienti per la vita srl, che commercia materiali per l’edilizia. L’affittuario è una società, la Casa Strasburgo srl, che appartiene ad altro imprenditore, Cristiano Battaglia, palermitano, classe 1971. Il contratto di affitto per 6 anni prevede il pagamento ad Onorato di un fisso di 48 mila euro annui più una percentuale se la società di Battaglia grazie a questo affitto vedrà crescere il fatturato: 2% fino a 100 mila euro, 3% da 100 a 150 mila euro, 4% sopra quella soglia. A chi affitta vanno anche i locali dove esercitare l’attività aggiuntiva di impresa.

angelo onorato 1

 

[…] Qualche settimana dopo nuovamente allo studio del notaio Alessandro Fontana di Marineo si rivolge Giuseppe Pretesti, l’imprenditore che meno di tre mesi prima aveva acquistato da Onorato a un prezzo molto favorevole la sua On. Imm. Srl.

 

È il giorno 11 marzo 2024, e a Fontana viene chiesto anche in questo caso di registrare un affitto di ramo di azienda dell’immobiliare che era appartenuta ad Onorato. Anche qui il contratto vale per 6 anni, e il prezzo pattuito è di 18 mila euro l’anno.

 

L’affittuario è la società Hub costruzioni srl, il cui amministratore unico e rappresentante legale è ancora una volta Cristiano Battaglia, lo stesso imprenditore che poche settimane prima aveva affittato da Onorato il ramo d’azienda dell’altra società che commerciava materiali per l’edilizia.

 

il post di carolina, la figlia di angelo onorato

Nel nuovo contratto è scritto che il ramo d’azienda affittato a Battaglia ha per oggetto «l’attività di realizzazione di opere previste nel piano di lottizzazione sito nel Comune di Capaci in contrada Coste». Una concessione approvata nel 2014 quando il titolare della società era appunto Onorato. Ma senza mai mettere una pietra per quei lavori, che sono restati fermi fino a pochissimo tempo fa, quando è stata registrata la «Segnalazione Certificata di Inizio Attività depositata […] in data 21 dicembre 2023 […]». Il 21 dicembre 2023 era esattamente il giorno successivo a quella frettolosa vendita della immobiliare di Onorato a un prezzo che sembra per giunta molto basso. Tutto intorno al comune di Capaci. Ed Onorato proprio a Capaci doveva recarsi quella mattina secondo quanto detto alla moglie per incontrare una persona e risolvere, «spero con le buone», una misteriosa vicenda.

ritrovamento corpo di angelo onorato 4angelo onorato francesca donato 4angelo onorato francesca donato 1angelo onorato francesca donato 2angelo onorato francesca donato 3ritrovamento corpo di angelo onorato 6ritrovamento corpo di angelo onorato 2ritrovamento corpo di angelo onorato 5il luogo del ritrovamento di angelo onoratoAngelo Onorato marito di francesca donatoritrovamento corpo di angelo onorato 1ritrovamento corpo di angelo onorato 3angelo onorato 2

Ultimi Dagoreport

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)