
“UNA PALLOTTOLA IN TESTA A BIBI E UNA A TUTTI GLI AMICI DI BIBI” – IL CANTAUTORE E DJ COSMO, AL SECOLO MARCO JACOPO BIANCHI, HA PUBBLICATO UN NUOVO SINGOLO, DAL TITOLO “BRUCIA TUTTO”, SU GAZA E CONTRO NETANYAHU IN CUI CANTA: “NON STARE ATTENTO A CIÒ CHE DICI SE PUOI FARE TUTTO COME BIBI”: “È UN INNO ALLA LOTTA. UN URLO IN FACCIA ALL'IPOCRISIA E ALL'ORRORE. VOLEVO PORTARE A GALLA NEL MODO PIÙ FORTE POSSIBILE IL PUNTO DI NON RITORNO IN CUI QUESTO GENOCIDIO STA PORTANDO LA RAGIONE” – MA UNA CANZONE CHE INCITA ALLA VIOLENZA È ACCETTABILE SOLO PERCHÉ DALLA PARTE DEI PALESTINESI? –VIDEO
Estratto dell’articolo da www.lastampa.it
Una pallottola in testa a Bibi e una a tutti gli amici di Bibi. Non stare attento a ciò che dici se pupi fare tutto come Bibi», inizia così “Brucia tutto”, l'"inno alla lotta" pubblicato dal cantautore, dj e produttore Cosmo, pseudonimo del 43enne Marco Jacopo Bianchi.
«Ho scritto una canzone - scrive sui social l'artista di Ivrea - perché è quello che so fare. È un inno alla lotta. E in questa lotta voglio fare la mia parte e infondere energia. In questo momento lo sento necessario. Oltre a questo volevo portare a galla nel modo più forte possibile il punto di non ritorno in cui questo genocidio sta portando la ragione.
Se il diritto internazionale viene calpestato e un intero popolo massacrato senza che nessuno prenda iniziative serie contro il colpevole, abbandonando la vittima, cosa succede? Succede che non c'è più un limite. E si può dire ciò che si vuole. Tanto ormai vale tutto».
La canzone è disponibile solo su Bandcamp e su Youtube. «Non la trovate nelle normali piattaforme di streaming perché non voglio finisca decontestualizzata da algoritmi e playlist. Questo - conclude non è un singolo, questo è un urlo in faccia all'ipocrisia e all'orrore». [...]