IL CORRIERE DELLA SERA È L'UNICO GIORNALE ITALIANO A RIFIUTARE IL NUOVO PROGETTO-CHOC REALIZZATO DA OLIVIERO TOSCANI (E "BENEDETTO" DAL MINISTRO LIVIA TURCO): UNA RAGAZZA NUDA CHE POSA CONTRO L'ANORESSIA MENTRE A MILANO IMPAZZA LA MODA.

1 - MIELI CENSURA
il nuovo progetto-choc di Oliviero Toscani, da oggi in doppia pagina su Repubblica, con affissioni enormi in giro per l'Italia, maxi affissione in corso Venezia a Milano proprio durante la Settimana della Moda, non è stato gradito dal Corriere della Sera.
Paolino Mieli ha censurato la campagna (appoggiata da Livia Turco con tanto di lettera d'apprezzamento e d'appoggio etc etc ), che quindi non sarà pubblicata sul "candido" Corriere.
Il Corriere è stato l'unico giornale italiano a rifiutare la pagina che, tra oggi e domani e dopodomani, uscirà in varie testate: Il Giornale, Sole 24, Libero, Vanity Fair, etc.
Questo per l'Italia. Per il mondo anche Elle France non ha voluto pubblicarlo.


2 - MODA E ANORESSIA
Una ragazza anoressica completamente nuda è, a partire da oggi, protagonista di una massiccia campagna pubblicitaria scelta da Nolita - il fashion brand del gruppo Flash&Partners - e realizzata da Oliviero Toscani, accompagnata dallo slogan "No Anoressia", campagna supportata dal Ministro per la salute Livia Turco

Durante la settimana della moda sarà difficile sfuggire alle immagini che, affisse nelle maggiori città, ritraggono nella loro crudezza il corpo consumato e quasi trasparente di questa giovane francese che ha scelto di esporsi "perchè la gente sappia e veda davvero, a che cosa può portare l'anoressia".

Nell'intervista e nelle foto che Vanity Fair in edicola mercoledì 26 settembre ha in esclusiva, Isabelle Caro racconta quali sono state le vicende familiari che l'hanno portata sulla strada della malattia che oggi, dopo 15 anni, l'ha ridotta 31 chili di ossa e pelle affetta da psoriasi, ricoperta di una lanugine bionda e completamente nera sotto gli zigomi. E mentre lei dichiara: "Mi sono nascosta e coperta per troppo tempo: adesso voglio mostrarmi senza paura, anche se so che il mio corpo ripugna. Le sofferenze fisiche e psicologiche che ho subito hanno un senso solo se possono essere d'aiuto a chi è caduto nella trappola da cui io sto cercando di uscire."



E Oliviero Toscani intervistato sul perchè di questa scelta risponde: "L'anoressia è un tema tabù per la moda. Come l'Aids ai tempi: nessuno nel giro della moda aveva l'Aids....Adesso invece l'argomento tabù è l'anoressia. Io non credo che la moda abbia grandi responsabilità nel problema dell'anoressia, è una cosa molto più ampia che riguarda tutti i media e in particolare la televisione, che propone alle ragazze modelli di successo assurdi. La tv ha creato una società che non si ama e non si accetta.(...). Il sistema è degenerato. La mostruosità piace. Siamo in preda a una malattia culturale: ci piacciono i mostri perchè non ci vogliamo bene".

"E' pronto alle critiche che questa campagna solleverà con quella foto che è un pugno nello stomaco?" "C'è una bellezza nella tragedia. Il paradosso è che ci si sconvolge davanti all'immagine e non di fronte alla realtà. Io ho fatto, come sempre, un lavoro da reporter: ho testimoniato il mio tempo."



Dagospia 24 Settembre 2007