NON L'AMANDA A DIRE - BRUNI E BELLUCCI? LE (ZIM)BELLE DI FRANCIA - L'ITALIA HA GRANDI ATTRICI, MA POI SUL TAPPETO ROSSO MANDATE LA MARINI - GLI ARTISTI BUFFONI - CHE LAVORO FA L'HERZIGOVA?...

Alessandra Menzani per "Libero"


Carla Bruni, Monica Bellucci, Valeria Marini, Madonna, Lindsay Lohan, i politici italiani e i vippini locali. Amanda Lear ha un commento per tutti. Ogni sabato sera l'artista più trasgressiva del globo presenta "Sfida tra sexy star" (su "E!", canale 114 di Sky), una specie di graduatoria su vizi e virtù dei belli di Hollywood. Conduce in coppia con Manuel Casella, suo ex fidanzato. Anzi no: «Io e Manuel siamo tornati insieme», annuncia.

Quali sono le star che le piacciono di più e quali l'annoiano?
«Mi piacciono quelli che si impegnano: carriera, matrimoni, figli. Come Sharon Stone e Julia Roberts. Mi stanno antipatici i cretini tutto show e fuffa. Pamela Anderson che si sposa in bikini, Lindsay Lohan e Britney Spears, che passano la vita a disintossicarsi. Non sono artisti, ma buffoni. E poi la gente che fa gli spot "perché loro valgono" e invece non fanno un tubo. Ma che ci faceva Eva Herzigova sul tappeto rosso di Cannes? Non fa cinema, non fa niente».

Lei vive a Parigi, è vero che Monica Bell
ucci è un idolo in Francia?
«In Francia la prendono molto in giro. Premio alla peggior attrice dell'anno? Stai certo che è Monica Bellucci. Poverina, è talmente bella che la massacrano. Lei le prova tutte: si strucca, si mette il parruccone. Ma è sempre bella».

E Carla Bruni?
«Prendono in giro pure lei. Perché è una modella. Brava ragazza, ma dovrebbe fare la modella. Magari più avanti dimostrerà di essere in grado di impegnarsi socialmente. Ma ora non le danno credito. Appare in ogni settimanale francese: Carla in cucina, Carla in ufficio, Carla in bagno. Fa ridere perché è in posa come se facesse un servizio su "Diva e Donna". E poi veste come sua nonna, si vede che le consigliano di conciarsi così».

Preferisce Cécilia?
«Molto più affascinante e misteriosa».

E Sarkozy?
«Nemmeno lui è molto gradito, i sondaggi sono crollati. La Francia è un paese tradizionalista, vuole vedere alla presidenza una coppia dignitosa, più anziana. Invece loro sono tutti allegri, moderni, con abiti Dior. Sono partiti male, ma ora si danno da fare».

Da noi un'altra donna si è trasformata come Carla Bruni: Mara Carfagna, da showgirl a ministro. Cosa ne pensa?
«Anche una bella donna più essere un buon politico. Pensiamo a Rania di Giordania. La società ti condanna per la lunghezza della gonna, per i tacchi 12... È sbagliato pensare che bisogna imbruttirsi per essere credibili».

Come sono i politici italiani?
«Più belli di quelli francesi. A livello di look mi piacciono Casini, Rutelli, Pecoraro Scanio. A me importa che mantengano le promesse. Spero che Alemanno ripulisca Roma, le doni fascino anche con una bella Festa del Cinema. Berlusconi deve risolvere i problemi di Napoli. Veltroni non lo conosco. Prodi non ha fatto niente, quindi lasciamolo perdere».

In Francia qual è l'immagine dell'Italia?
«Caricaturale. Si ironizza su Berlusconi, "di nuovo lui", su Napoli, sulla Sicilia. Si basano sui luoghi comuni: è come pensare che i polacchi siano tutti ubriachi o gli spagnoli assassini di animali. Ma l'Italia è il paese della creatività, dell'arte, del la moda. Il paese di Valentino. Ci sono attrici grandiose, Sophia Loren, Laura Morante, Francesca Neri. Certo, se mandate sul tappeto rosso Valeria Marini...».

Torniamo a lei. È vero che Madonna ha imitato la sua la chioma anni Settanta?
«Certo, nella copertina del suo album ha fatto un omaggio alla disco music, l'ha spiegato lei stessa. Allora c'eravamo io, Grace Jones, Abba, Village People. Basta guardare su internet: gli stessi miei capelli, il chiodo, i collant, la tutina. Madonna è una grande star, mi è piaciuta a Cannes, sfoggiava un nuovo look, un nuovo lifting...».



Anche la Ventura oggi si pettina come lei.
«Mi piace, è tornato di moda. Odio i capelli piatti. Oggi i parrucchieri sono più felici perché possono cotonare».

È vero che Donald Trump impazziva per la sua hit "Follow me" e l'ascoltava anche venti volte di seguito?
«Sì. Mi ha raccontato questo aneddoto Ivana Trump durante un evento mondano. Tutte le notti, per creare un'atmosfera erotica, il suo ex marito metteva su la mia canzone».

Quali sono i suoi migliori amici tra i vip?
«Mi bacio e mi abbraccio con tutti, ma non sento nessuno».

A parte quello che sta conducendo, c'è un programma della televisione italiana che farebbe?
«No. Sarebbe bella una trasmissione di arte e creatività, dove intervistare stilisti, pittori, sarti. Andrei a casa loro, gli domanderei come si ispirano. Una specie di "Nonsolomoda". Non mi ci vedrei, invece, a intervistare personaggi come Samantha De Grenet per chiedere se sono innamorati».

È ancora amareggiata per la chiusura di "Cocktail d'amore", su Raidue?
«Se dipendesse da me lo rifarei. Invece in tv preferiscono spendere miliardi per show che chiudono dopo una puntata, come quello di Alba Parietti. Il mio programma era piccolo, costava poco e la gente lo adorava».

Qual è il suo sogno?
«Fare teatro, una bella cosa di Tennessee Williams oppure "Chi ha paura di Virginia Woolf?" con Manuel. Per dimostrare che Amanda Lear non è solo svampita, ironica e mangiauomini ma sa fare altro».

A proposito di Manuel Casella, il suo ex, che caratteristiche dovrà avere il suo prossimo fidanzato per conquistarla?
«Nessuna, non cerco altri uomini. Sto bene con Manuel».

Ma avete dichiarato ovunque di non essere più una coppia.
«L'ho lasciato io a febbraio, poi ci siamo riavvicinati. Ieri ci siamo visti a Roma, stasera andremo da Camila Raznovich su Raitre. Siamo innamorati, ma non vogliamo ri-fidanzarci. Non siamo tradizionali, è difficile avere una relazione».

Amanda, ha delle debolezze?
«Sono golosa di cioccolato. E pigra. Sono insicura, per questo sono precisissima, ho paura di essere in ritardo, di non stare bene. Protesto per le luci in studio, odio i fotografi».

Una cosa che non si sa di lei?
«Nessuno mi chiede mai cosa faccio in cucina».

E cosa fa?
«Niente».


Dagospia 23 Maggio 2008