SGARBI IN FUGA DALL'IRA DELL'AMICA RUSSA - SVELATO IL NOME DELLA TITTI DI BRUNETTA - TUTTI CON PRODI A NY TRA LE NATURE MORTE - BONO FAN DI HIRST - BERTARELLI PAGA - I GIOIELLI DI LADY MONTEZEMOLO.

A cura di Chiara Risolo per "Panorama"


1 - ESTELLE UGOLA IN TUBINO.

Prima di cantare in Italia ha espresso un desiderio: indossare abiti Versace. E così è stato. In Italia per promuovere il suo disco Shine, la cantante Estelle ha indossato ben cinque tubini confezionati apposta per lei dalla casa. Ma la passione per la moda non finisce qui. Prima di arrivare al teatro Versace per il concerto live, in onda su All Music in collaborazione con Radio Deejay, la londinese ha fatto shopping nelle vie glamour di Milano. Una tappa a 10 Corso Como, dove ha comprato un paio di zeppe griffate Prada.

«Adoro i tacchi vertiginosi» si è lasciata scappare la star, aggiungendo che un giorno produrrà una linea d'abiti tutta sua.
Unica richiesta fuori programma: la possibilità di tenere con sé i cinque sexytubini. A una cantante che ha ballato su un palco per 2 ore, su un paio di scarpe Versace tacco 11, chi avrebbe potuto dire no? (Annalia Venezia)

2 - SVELATO IL MISTERO TITTI.
Finalmente la misteriosa Titti, ovvero la bionda che ha fatto breccia nel cuore del più severo ministro del governo Berlusconi, Renato Brunetta, ha un nome e un cognome. Si chiama Tommasa Ottaviani (per gli amici Titti, appunto) e nella vita si occupa di arredamento di interni. Presto, ha dichiarato lo stesso ministro, i due andranno a vivere insieme. Hanno tre residenze: a Venezia, Ravello e Roma. Dopo il matrimonio della deputata azzurra Elvira Savino con l'imprenditore Ivan Campili a Villa Miani, ora si attende anche Titti al grande passo. E chissà se anche in questo caso la lista nozze verrà messa su internet, come hanno fatto i neosposi Savino-Campili. (P.G.)

3 - PRODI IN GRAN FORMA TRA LE NATURE MORTE.
C'era anche l'ex presidente del Consiglio Romano Prodi all'apertura della mostra di Giorgio Morandi, lunedì 15 settembre, al Metropolitan Museum di New York. Prodi, appena stato nominato presidente della Commissione speciale internazionale delle Nazioni Unite per l'Africa, ha passeggiato fra 110 nature morte e paesaggi del suo concittadino bolognese Morandi. I presenti hanno notato la sua forma fisica: Prodi è apparso magro, abbronzato, tonico, e in parecchi hanno commentato che l'uscita dal governo gli ha giovato fisicamente.

A vedere le opere di Morandi anche l'ex presidente della Camera Luciano Violante, l'amministratore delegato dell'Eni Paolo Scaroni, l'ambasciatore italiano a Washington Giovanni Castellaneta e Giuliano Ferrara. Visti tra il pubblico il pittore Bernardo Siciliano, figlio di Enzo, e il professore di diritto pubblico Giulio Napolitano, figlio del presidente della Repubblica. Assente Walter Veltroni, sebbene in questi giorni si trovi a Manhattan per presentare l'edizione americana del suo libro La scoperta dell'alba.

4 - ANCHE BONO ALLA CORTE DI HIRST.
Al party che ha preceduto la vendita all'asta di 223 suoi lavori mai passati dalle gallerie, Damien Hirst, occhiali neri e un grande teschio di strass sul retro della giacca, aveva l'aria di chi sta rischiando molto. Ma nel momento del pericolo gli amici non l'hanno abbandonato. Bono, front man degli U2, è venuto con la moglie, mentre Daria Dasha Zhukova ha preso parte anche alla visita organizzata dall'artista nel suo atelier in Gloucestershire (tra gli invitati anche Miuccia Prada, Victor Pinchuk e François Pinault). A rendere omaggio al genio degli animali in formaldeide c'erano pure Joan Collins, Bryan Ferry, Alfie e Lily Allen e Jamie Winstone.



Molti i musicisti, dunque, forse per il fatto che Hirst ha tra i suoi progetti quello di fondare una propria etichetta discografica. C'era anche Jay Jopling di White Cube, a dimostrare che, in fondo, i suoi galleristi non lo avrebbero abbandonato. Anche perché hanno i magazzini pieni di suoi lavori. (S.P.)

5 - HANNO DETTO.
BELÉN RODRÍGUEZ
, Showgirl, intervistata dal settimanale «Chi»: «Non sono una che vive nelle spa, o in centro a Milano a fare shopping. Ho la pelle talmente liscia che i peli delle gambe li tolgo ancora con le lamette».
ALEX BRITTI, Cantautore, in un'intervista al settimanale «A»: «In 10 anni ho cambiato staff tre volte. Gli artisti hanno una specie di corte, un circo pagato per stare sempre con te. Qualsiasi cosa fai o dici, per loro è fantastica. Fai una battuta e tutti ridono. Parli di politica e tutti la pensano come te».
EVA MENDES, Modella, al magazine «Us Weekly»: «Da bambina volevo fare la suora, ma quando mia sorella mi ha spiegato che non vengono pagate, ho cambiato idea».
LANCE ARMSTRONG, Ciclista, al mensile americano «Men's Journal»: «Se corri in bicicletta per 7 ore al giorno non puoi essere un campione anche a letto: sei stanco e ti manca la voglia. Però, almeno finora, nessuna si è lamentata di me».

6 - BERTARELLI PAGA PER TUTTI.
Il giornale di Gstaad, Anzeiger von Saanen, ha scritto che Ernesto Bertarelli, armatore di Alinghi, avrebbe appena trasferito nel comune svizzero la sua residenza fiscale. E che verserà nelle casse municipali una valanga di quattrini. Così tanti che le autorità locali avrebbero deciso di ridurre le tasse agli abitanti. (J.P.)

7 - I GIOIELLI DI LUDOVICA.
Ludovica Andreoni, moglie di Luca Cordero di Montezemolo, ha scelto la boutique Ratti di via Clavature a Bologna per presentare la sua collezione di gioielli. «Creazioni dal design moderno e raffinato» riferiscono dame che hanno già potuto vedere in anteprima il luccichio di rubini, smeraldi e zaffiri. Tra gli estimatori maschili, l'amico Carlo Rossella, Paolo Mieli, Diego Della Valle e, naturalmente, il marito.

8 - MARTINA VS ELISABETTA.
Erano tanti i volti noti alla festa milanese organizzata dalla G.H. Mumm. A gustare champagne c'erano Alessandro Preziosi, Paola e Chiara e gli schermidori Matteo Tagliariol, Stefano Carozzo e Diego Occhiuzzi. Nel privé gelo tra Elisabetta Canalis e Martina Stella. Quando la prima si è rifiutata di fare una foto con gli atleti, spiegando che il fidanzato Reginaldo non avrebbe gradito, Martina Stella non ha perso tempo. Come un fulmine si è alzata e ha chiesto di farsi immortalare con loro. Tra le due non corre buon sangue e ogni occasione è buona per pizzicarsi. (A.V.)

9 - SGARBI SE LA DÀ A GAMBE.
Finesettimana di terrore in Sicilia per Vittorio Sgarbi. Il sindaco di Salemi (Trapani) si è trovato nella condizione di dover scappare dalla donna con cui aveva scelto di soggiornare all'hotel Kempinski. Come mai? «Lei mi ha domandato: quando mi hai davanti cosa pensi di me? Io le ho risposto: nulla. E lei: allora non mi ami...» racconta Sgarbi. La reazione dell'avvenente signorina russa, di fronte al no, è stata quella di prendere in mano una bottiglia e di mirare alla testa.

Allora, per evitare il peggio, il bel Vittorio ha tentato la fuga dalla terrazza della camera. E lei ha approfittato della sua assenza per distruggergli due cellulari, oltre a «importanti documenti». Due giorni di relax si sono trasformati in una baruffa che si è conclusa con la partenza immediata della donna. (L.T.)


Dagospia 19 Settembre 2008