SE POTESSI AVERE 50 MILIARDI AL MESE - ECCO LA CIFRA CHE DRAGHI SPENDERÀ OGNI MESE PER IL QUANTITATIVE EASING. FINO A TUTTO IL 2016 - MERKEL: “NON BISOGNA MANDARE IL MESSAGGIO CHE LE RIFORME NON SERVONO”
Mario Draghi tra le cento persone pi influenti al mondo
1.BCE: STAMPA;IPOTESI QE DA 50 MLD AL MESE FINO A 2016
(ANSA) - La Bce avrebbe allo studio un piano di quantitative easing da 50 miliardi di euro al mese fino al 2016. Lo scrive l'agenzia Bloomberg citando fonti vicine al dossier secondo cui gli acquisti sarebbero focalizzati su titoli di Stato e non partirebbero prima di marzo.
2.BCE: BERLINO, AGISCE IN MODO INDIPENDENTE
(ANSA) - Per il governo tedesco "la Bce agisca in modo indipendente", per questo motivo neppure oggi, in vista del consiglio direttivo di domani, che potrebbe decidere del Qe, il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert, commenta il dibattito in corso. Il portavoce ha ricordato che in un discorso di due giorni fa la cancelliera ha ribadito l'importanza del ruolo della politica sulle riforme strutturali per una maggior competitività in Europa, astenendosi invece da giudizi sulla politica monetaria.
3.BCE: MERKEL,DECISIONI NON INDEBOLISCANO SFORZO RIFORME
(ANSA) - E' importante che "vengano evitati tutti i segnali che potrebbero significare che vengano indebolite la necessità delle riforme e una maggiore cooperazione dei paesi europei". "Questo va assolutamente contrastato. Per il resto aspettiamo". Lo ha detto Angela Merkel commentando l'ipotesi che Mario Draghi lanci domani il Quantitive Easing.
4.BCE: IG, POSSIBILE GRECIA, PORTOGALLO E CIPRO FUORI DA QE
(ANSA) - L'ormai scontato prossimo intervento di Quantitative easing della Bce "potrebbe riguardare per lo più titoli di Stato dei Paesi con rating al di sopra dell''investment grade'", una scelta che "terrebbe fuori Portogallo, Cipro e Grecia". Lo afferma uno studio di Ig markets, primo broker mondiale sui contratti per differenza (Cfd), secondo il quale la Bce "potrebbe decidere di lasciare in capo alla Banca centrale greca la possibilità di effettuare acquisti di titoli di Stato nazionali".