
DONALD, OGNI PROMESSA È DEBITO – JEROME POWELL RISPONDE A MUSO DURO A TRUMP: “TAGLIARE I TASSI? SENZA I DAZI DELLA CASA BIANCA LO AVREMMO GIÀ FATTO”. POI DEMOLISCE LA LINEA ECONOMICA DEL “COATTO DELLA CASA BIANCA”: “IL LIVELLO DEL DEBITO STATUNITENSE È SOSTENIBILE, MA LA DIREZIONE NON LO È E VA AFFRONTATA PRIMA O POI, MEGLIO PRIMA CHE POI" – AL FORUM DELLE BANCHE CENTRALI DI SINTRA, FRA LE RISATE IRONICHE DEI PARTECIPANTI, IL CAPO DELLA FED HA RISPOSTO A UNA DOMANDA SUL “BIG BEAUTIFUL DEAL” TRUMPIANO, CHE PREVEDE 2.300 MILIARDI DI DEBITO IN PIU’ IN UN DECENNIO: “NON POSSO AGGIUNGERE GRANCHÉ…"
POWELL, LA DIREZIONE DEL DEBITO USA NON È SOSTENIBILE
(ANSA) - ROMA, 01 LUG - "Una cosa che hanno detto i miei predecessori è che il livello del debito statunitense è sostenibile, ma la direzione non lo è e va affrontata prima o poi, meglio prima che poi".
Lo ha detto il presidente della Fed Jay Powell al forum delle banche centrali di Sintra, fra le risate ironiche dei partecipanti per la domanda riferita al 'Big Beautiful Deal' di Trump che aggiungerebbe 2.300 miliardi di debito in un decennio. "Questo è quello che dissi lo scorso anno e non posso aggiungere granché".
Powell ha risposto "non ho niente da dirti su questo oggi" alla domanda se resterà come governatore della Fed alla scadenza, fra 10 mesi, del termine della sua presidenza.
POWELL, TRUMP? PENSO AL 100% AL MANDATO DELLA FED
(ANSA) - ROMA, 01 LUG - "Sono semplicemente concentrato sul mio lavoro. Qeello che importa è usare i nostri strumenti per conseguire gli obiettivi che ci ha dato il Congresso: massima occupazione, stabilità dei prezzi e stabilità finanziaria, questo è quello su cui siamo focalizzati al 100%".
Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Jerome Powell rispondendo a una domanda sullo scontro, diventato 'personale', col presidente Donald Trump. Il 2025 "sicuramente è un anno importante con un sacco di cose che stanno accadendo nel commercio. Speriamo di guardare indietro al 2025, in futuro, come a un anno in cui abbiamo fronteggiato con successo" una serie di stravolgimenti economici.
POWELL, PRUDENTE ATTENDERE IMPATTO DAZI PRIMA DI MUOVERCI
(ANSA) - ROMA, 01 LUG - L'inflazione negli Usa è scesa al 2,3% ma "quando abbiamo visto le dimensioni dei dazi ci siamo messi in attesa, tutte le previsioni d'inflazione sono salite.
Non è una reazione eccessiva, serve un po' più di tempo: la cosa prudente da fare è aspettare e capire di più e vedere quali saranno gli effetti" dei dazi sull'inflazione. Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Jerome Powell durante un panel al Forum Bce di Sintra, Portogallo.
POWELL, NON SO DIRE SE FED POTRÀ TAGLIARE A LUGLIO
(ANSA) - ROMA, 01 LUG - "Una maggioranza solida nel comitato di politica monetaria si aspetta che sia tempo di iniziare tagliare più avanti quest'anno i tassi. Dipenderà dai dati che monitoriamo, cosa succede all'inflazione e cosa no e anche nel mercato del lavoro, eventuali segnali di debolezza".
Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Jerome Powell durante un panel al Forum Bce di Sintra, Portogallo, rispondendo a una domanda su quando arriverà un taglio dei tassi Fed. Powell ha risposto "non saprei, dipenderà dai dati, non posso togliere o inserire un mese specifico sul tavolo" alla domanda se luglio sarà il mese giusto per tagliare.