
E VAI COL RISIKO DELLA MODA! (E LE PREDE SONO LE GRANDI MAISON ITALIANE) – LVMH È IN POLE POSITION PER ACQUISTARE LA “GIORGIO ARMANI SPA” DOPO LA SCOMPARSA DI “RE GIORGIO”: NEL SUO TESTAMENTO, LO STILISTA HA INDICATO CHE LA FONDAZIONE ARMANI DOVRÀ CEDERE IL 15% DEL CAPITALE A UNO TRA IL GRUPPO GUIDATO DA BERNARD ARNAULT, ESSILOR LUXOTTICA E L'OREAL – IL COLOSSO FRANCESE, CON UNA CAPITALIZZAZIONE DI QUASI 250 MILIARDI PUNTA ANCHE MONCLER…
Estratto dell’articolo di Carlotta Scozzari per “la Repubblica”
giorgio armani e bernard arnault 1
La francese Lvmh, schierata in prima linea per l'acquisizione della società Giorgio Armani dopo la recente scomparsa del suo fondatore, si muove anche su Moncler. Il colosso del lusso, […]in passato ha già acquistato marchi di alta gamma come Bulgari, Loro Piana e Fendi. […] Lvmh, nei mesi scorsi, ha messo sul piatto oltre 260 milioni per rafforzare la presa sulla società nota per avere vestito dell'immancabile piumino i Paninari degli anni Ottanta.
Il tutto mentre, tra i tre possibili gruppi compratori indicati nel testamento di Armani, Lvmh appare quello dalle spalle più larghe, forte di una capitalizzazione di Borsa da quasi 250 miliardi, che si confronta con i 200 miliardi di L'Oréal e con i 120 di EssilorLuxottica. […]
In attesa di capire quali saranno le sue prossime mosse, il colosso transalpino mantiene un legame forte con l'Italia. Basti pensare che, attraverso il fondo L Catterton, è socio di minoranza del gruppo di pelletteria Tod's, accanto alla famiglia Della Valle.
giorgio armani e bernard arnault 2
Proprio questo schema ricalca per molti aspetti quello seguito dal gruppo francese in Moncler, società rilanciata nel nuovo Millennio da Remo Ruffini. A seguito dell'accordo sottoscritto a settembre del 2024 proprio con la famiglia Ruffini, Lvmh aveva rilevato una quota iniziale del 10% di Double R, la finanziaria che all'epoca possedeva una partecipazione di maggioranza del 15,8% di Moncler.
La famiglia Ruffini era così scesa al 90% della "scatola finanziaria". Oggi, però, dopo avere sborsato 260,4 milioni e dopo diversi aumenti di capitale avvenuti tra gennaio e oggi, il gruppo che fa capo ad Arnault è salito al 22% di Double R, riducendo al 78% la partecipazione della famiglia Ruffini nella cassaforte. In parallelo, la stessa Double R, grazie anche ai versamenti del colosso transalpino, ha comprato ulteriori azioni e ha raggiunto il 18,2% della società dei piumini quotata a Piazza Affari.
In altri termini, se Lvmh un anno fa possedeva in via indiretta l'1,6% di Moncler, oggi la quota è cresciuta al 4% del gruppo che a Piazza Affari vale in tutto 13,5 miliardi. L'11 settembre, intanto, l'accordo di investimento tra la famiglia Ruffini e Lvmh ha cessato di avere efficacia mentre restano in piedi i patti parasociali su Double R.
Armani Arnault
moncler 3
tod's 1
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