manifestazione contro il riarmo foto lapresse giuseppe conte movimento cinque stelle rita de crescenzo marco travaglio

COME MAI I "PACIFINTI" BERCIANO CONTRO L’EUROPA, GLI USA E NETANYAHU MA NON PARLANO MAI DELLE BOMBE DI PUTIN? "LA STAMPA": “LA NARRAZIONE DOMINANTE È TUTTA SULLE COLPE DELL'OCCIDENTE E DELL'EUROPA. È SU QUESTO TERRENO CHE AVVIENE L'INCONTRO TRA LA DESTRA POPULISTA CHE SI NUTRE DI RUSSOFILIA, PEZZI DI UNA SINISTRA-SINISTRA CONTRO LE ARMI SEMPRE, E PACIFISMO A CINQUE STELLE. LA TIMIDEZZA E LE CONTRADDIZIONI DEL PD DI SCHLEIN FANNO IL RESTO, PERCHÉ L’EGEMONIA NON LA COSTRUISCI CON LE ASTENSIONI O SOLO EVOCANDO ALTIERO SPINELLI" – L’ATTO OSTILE DI CONTE VERSO I DEM…

Alessandro De Angelis per "la Stampa" - Estratti

ROCCO CASALINO CON GIUSEPPE CONTE ALLA MANIFESTAZIONE DEL M5S CONTRO IL RIARMO

 

Proprio in quanto difficilmente componibili, le piazze per la "pace" hanno già amplificato le divaricazioni politiche.

 

Perché era chiaro che la mozione presentata da Giuseppe Conte (slitta alla prossima settimana, ma è già un caso) è, al pari dell'adunata contro l'Europa prima ancora che contro Trump (e Putin), un atto ostile verso il Pd. Le sue contraddizioni, per i Cinque stelle, sono come la gelatina, ottima per ingrassare elettoralmente. I dem, a proposito di contraddizioni, si asterranno, ed è la quarta piroetta in poche settimane: a Strasburgo, sul piano Ursula, si sono astenuti; in Parlamento hanno invocato una «radicale revisione», praticamente un quasi no; a Bruxelles hanno poi votato a favore del rapporto alla difesa che comprende quel piano.

 

Nel frattempo, una delegazione ha partecipato al corteo, per lisciare il pelo a quel mondo, pur ricevendo dei fischi. Piroette che risentono dell'incapacità o impossibilità di fare sintesi all'interno, anche qui, tra declinazioni diverse del cosiddetto "pacifismo". Tutti contro Trump e Putin, tutti per l'Europa ma chi la vuole armata, chi disarmata.

 

marco travaglio manifestazione contro il riarmo foto lapresse

(...)

 

C'è il pacifismo, è rimossa la guerra. Il giorno prima delle manifestazioni i ripetuti attacchi russi su Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky, hanno causato la morte di nove bambini, oltre a sessanta feriti di cui dodici minori. Colpiti un parco giochi e un minibus. Un attacco, per ferocia e luogo, ad alto valore simbolico. Dell'episodio, che due anni fa avrebbe animato un dibattito sui crimini contro l'umanità di Putin, non c'è traccia nella discussione pubblica.

 

manifestazione contro il riarmo foto lapresse

Accade perché quello sarebbe un elemento di rottura della narrazione dominante che è tutta sulle colpe dell'Occidente e dell'Europa. Narrazione rivitalizzata dalla vittoria di Trump. E non è un caso che, poiché nessuno è in grado di spiegare nella galassia pacifista "quale pace", sia ricominciata, in piazza e non solo, la discussione sulle colpe della guerra, come il giorno dopo l'invasione: la Nato al confine, il racconto farlocco della trattativa di Istanbul, eccetera.

 

manifestazione contro il riarmo foto lapresse 2

È su questo terreno che avviene l'incontro tra la destra populista che si nutre di russofilia, pezzi di una sinistra-sinistra contro le armi sempre, e pacifismo a Cinque stelle. La timidezza altrui fa il resto, perché, da che mondo è mondo, l'egemonia non la costruisci con le astensioni o solo evocando Spinelli, ma con un racconto sfidante e vivo.

ROCCO CASALINO CON GIUSEPPE CONTE ALLA MANIFESTAZIONE DEL M5S CONTRO IL RIARMO

 

Insomma, dietro la parola pace, più che la guerra c'è la guerriglia politica.

giuseppe conte manifestazione contro le armi foto lapressegiuseppe conte francesco boccia manifestazione contro il riarmo foto lapressemanifestazione contro il riarmo foto lapresse 1giuseppe conte manifestazione contro il riarmo foto lapresse

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