virginia giuffre jeffrey epstein principe andrea

"EPSTEIN VOLEVA CHE IO CONCEPISSI UN BAMBINO PER LUI E GHISLAINE MAXWELL" - ALTRE BOMBASTICHE RIVELAZIONI DA "NOBODY'S GIRL", L'AUTOBIOGRAFIA POSTUMA DELLA GRANDE ACCUSATRICE DEL FINANZIERE PEDOFILO, VIRGINIA GIUFFRE: "HO AVUTO TRE RAPPORTI SESSUALI CON IL PRINCIPE ANDREA, DI CUI DUE DA MINORENNE. AL TERZO INCONTRO, CI FU UN'ORGIA CON CIRCA ALTRE OTTO RAGAZZE GIOVANI CHE SEMBRAVANO MINORENNI" - LA BRUTALE AGGRESSIONE SESSUALE CHE AVREBBE SUBITO DA "UN PRIMO MINISTRO": "MI STRANGOLÒ FINO A FARMI PERDERE I SENSI, MI COLPIVA E SI ECCITAVA SE LO IMPLORAVO DI FERMARSI. QUANDO USCII SANGUINAVO DALLA BOCCA, DALLA VAGINA, DALL'ANO...". CHI ERA? VIRGINIA NON PUÒ RIVELARE IL NOME: È MORTA IL 25 APRILE IN UNO STRANO SUICIDIO...

1. "EPSTEIN VOLEVA CONCEPIRE CON ME UN FIGLIO DA CRESCERE CON MAXWELL"

Estratto dell’articolo di Antonello Guerrera per "la Repubblica"

 

il principe andrew, virginia giuffre, ghislaine maxwell

Virginia Roberts Giuffre è morta ad aprile a 41 anni, pure lei suicida, in una remota fattoria dell'Australia occidentale.

 

Ma con Nobody's Girl, le memorie dall'oltretomba della «ragazza di nessuno», che Repubblica ha letto in anteprima e che usciranno in Italia per Bompiani il 21 ottobre, l'ex schiava sessuale del pedofilo Jeffrey Epstein e grande accusatrice del principe Andrea scuote ancora questo mondo.

[…]

 

nobody s girl autobiografia di virginia giuffre

 

 

«Se è giunta la mia ora, me ne andrò, ma voglio che il mio libro venga pubblicato comunque», è il suo ultimo desiderio che si legge nell'email finale alla sua assistente, il 1 aprile 2025.

 

Fino alla sciabolata a tutti i detrattori che l'hanno accusata di essersi «divertita e arricchita facendo sesso»: «Non potete neanche immaginare quanto ho subito. Inizialmente non volevo neanche denunciare. Volevo solo essere lasciata in pace».

 

[…] Per la prima volta, qui accusa anche il padre Sky di violenze sessuali, che lui nega strenuamente: «Papà si infilava nel mio lettino, toccandomi, violandomi».

 

Di lì, un cerchio infernale: «L'incontinenza a scuola per le conseguenti infezioni urinarie», la madre glaciale e gelosa, furti, droghe, alcol, il riformatorio. Fino al suo primo sfruttatore, il vecchio Ron Eppinger che la raccoglie in limousine da un marciapiede di Miami Beach e la inizia alla prostituzione minorile.

il lolita express di jeffrey epstein

 

Eppinger viene arrestato. Virginia è libera. Per poco. «Volevo diventare una massaggiatrice professionista», ma il padre le trova un lavoro da usciera a Mar-a-Lago, nella principesca tenuta di Donald Trump.

 

«Non avrebbe potuto essere più amichevole. "Ti piacciono i bambini?", mi chiese il futuro presidente (poi implicato nelle polemiche della Lista Epstein, ndr), "Hai mai lavorato come babysitter?"».

jeffrey epstein principe andrea

 

Ma, non ancora 17enne, Virginia viene arruolata dalla regina inglese dei salotti Ghislaine Maxwell, compagna di Epstein, a capo di uno spaventoso giro di prostituzione minorile: «Con noi sarai una massaggiatrice favolosa!».

 

Virginia lo ricorda così nel loro primo incontro: «Ghislaine mi aveva detto di massaggiarlo, ma Jeffrey si girò sulla schiena. Aveva un'erezione. Mi costrinse alla penetrazione».

 

I dettagli sono sordidi. «Epstein era ossessionato dai germi oltre che dal sesso, ma aveva rapporti sempre senza preservativo». Violenze, ammucchiate, lavaggi del cervello a Roberts che caccia altre giovani prede per il gran capo, perversioni irripetibili, l'idea di «Jeffrey di rinascere in futuro dopo aver consegnato il cadavere in una camera criogenica». Fino alla richiesta clamorosa: «Jenna», soprannome di Virginia, «voglio che tu partorisca il nostro bambino», la esorta Epstein.

 

il principe andrea nega di aver fatto sesso con virginia giuffre

Ossia concepirlo con lui: «Come una schiava dei giorni nostri, Epstein e Maxwell avrebbero ogni diritto legale su mio figlio». Ma finalmente Virginia dice no. Sono le premesse della fuga in Thailandia, dopo due anni di schiavitù sessuale, sacrificata ad anonimi milionari e politici, un innominato «primo ministro», luminari della scienza. Oltre a soldi facili, glamour, vip e feste in tour per il mondo, «inclusa quella a St Tropez per i 31 anni di Naomi Campbell, con il suo fidanzato dell'epoca Flavio Briatore».

 

Poi c'è il principe Andrea, ovviamente. Giuffre conferma tutte le accuse, ossia «i tre rapporti sessuali di cui due da minorenne» […] Al terzo incontro, Virginia ricorda «un'orgia con circa altre otto ragazze giovani che sembravano minorenni». «Andrea pretendeva sesso da me come fosse un diritto dalla nascita», continua, «la prima sera, a casa di Ghislaine a Londra nel marzo 2001, indovinò subito la mia età, 17 anni: "Le mie figlie sono solo un po' più giovani di te…". Dopo quella serata, Ghislaine si complimentò: "Sei stata molto brava". Mentre Epstein mi diede 15mila sterline per aver soddisfatto Randy Andy, ovvero "Andrea l'allupato"».

Virginia Roberts Giuffre

[…]

 

2. QUEL NOTO PRIMO MINISTRO SI ECCITAVA STRANGOLANDOMI E JEFFREY DISSE: "SUCCEDE"

Da "la Repubblica" - Pubblichiamo un estratto dal libro "Nobody's Girl" di Virginia Roberts Giuffre, in uscita per Bompiani

 

 Io conoscevo bene quel tipo di dolore, l'eco persistente dei traumi del passato. Ero stata costretta ad avere rapporti con decine di uomini, e ricordavo nitidamente le loro facce. Erano adulti, a volte persino anziani; goffi e timidi, ma anche rozzi e arroganti.

jeffrey epstein principe andrea

Alcuni volevano che indossassi un certo tipo di abiti, altri mi volevano nuda, altri ancora non notavano nemmeno com'ero vestita, purché li toccassi. Ce n'erano alcuni che non riuscivano ad avere o mantenere un'erezione. Altri si comportavano come se fossi fortunata ad andare con loro.

 

Almeno uno mi aveva ignorata mentre io dovevo procurargli piacere, preferendo guardare o addirittura palpare Epstein. Alcuni sembravano grati per le mie attenzioni, soprattutto i settantenni, molti dei quali dopo mi ringraziavano, definendomi «una brava bambina».

 

Apprezzavo che gli anziani fossero meno brutali degli altri, ma mi sentivo comunque disgustata quando mi parlavano così. Era chiaro che per loro il mio aspetto infantile facesse parte del mio sex appeal.  […] Quando pensavo che le cose non potessero andare peggio, successe una cosa terribile: Epstein mi costrinse ad avere rapporti con un uomo che mi violentò con una brutalità inaudita.

 

virginia giuffre

Eravamo a Little Saint James quando mi venne ordinato di portarlo in un bungalow. Subito fu chiaro che quell'uomo, che ho menzionato nei documenti legali solo come un «noto primo ministro» non era interessato alle carezze. Voleva violenza. Mi strangolò ripetutamente fino a farmi perdere i sensi e traeva piacere nel vedermi terrorizzata per la mia incolumità. Rideva in modo terrificante mentre mi colpiva e si eccitava se lo imploravo di fermarsi. Quando uscii sanguinavo dalla bocca, dalla vagina, dall'ano. Per giorni provai dolore a respirare e inghiottire.

 

Dopo, in lacrime, pregai Epstein di non mandarmi più dal primo ministro. […] Commentò con freddezza quella brutalità dicendo solo: «A volte succede». Oggi so che per Epstein le donne erano solo «supporti viventi per una vagina», come amava ripetere ai suoi amici. […]

ghislaine maxwell jeffrey epstein

Adesso mi rendo conto che non gli importava granché delle ragazze e delle donne che molestava. Ma per molto tempo non me ne sono accorta. O forse non volevo vederlo.

 

[…] Essere trattata in modo così violento e assistere alla sua reazione cinica davanti al mio terrore significava che mi adulava solo per manipolarmi e tenermi sottomessa. Gli importava unicamente di se stesso. In quel momento, toccai il fondo. Non volevo più vivere. Vedevo solo due opzioni davanti a me: essere uccisa da uno degli uomini con cui Epstein mi obbligava ad andare o suicidarmi.

VIRGINIA GIUFFRE ROBERTS – INTERVISTA ALLA BBC 1

 

Poi, nell'estate 2002, Maxwell ed Epstein mi spinsero verso il punto di rottura. Avevamo trascorso insieme un pomeriggio facendo snorkeling lungo la barriera corallina intorno a Little Saint James. Mentre ci asciugavamo sul pontile, notai che lui lanciava un'occhiata a Maxwell prima di sedersi accanto a me. Mi appoggiò una mano sulla schiena in un gesto d'affetto davvero inconsueto.

 

«Spero tu sappia quanto ti apprezzo per aver abbracciato il mio stile di vita», cominciò, mentre Maxwell si accoccolava accanto a me. «Nei mesi passati hai dato prova di una devozione difficile da trovare. Gli amici a cui ti ho presentata concordano: sei una ragazza fantastica». Fece un respiro profondo mentre io mi chiedevo dove volesse andare a parare. Infine se ne uscì con una proposta: «Jenna, voglio che tu partorisca il nostro bambino».

MELANIA TRUMP PRINCIPE ANDREA, GWENDOLYN BECK E JEFFREY EPSTEIN A UN PARTI A MAR-A-LAGOjeffrey epsteiinIL PRINCIPE ANDREA A CASA DI JEFFREY EPSTEINprincipe andrea jeffrey epstein IL PRINCIPE ANDREA A CASA DI JEFFREY EPSTEINjeffrey epsteinil principe andreadonald e melania trump, jeffrey epstein ghislaine maxwellIL PRINCIPE ANDREA E JEFFREY EPSTEINjeffrey epstein principe andrea

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”