xi jinping lavoratori cina

I NUOVI COTONIERI HANNO GLI OCCHI A MANDORLA - LA CINA CHIUDE UN OCCHIO SULLE VIOLAZIONI DEL LAVORO PER STIMOLARE L'ECONOMIA – ALLE IMPRESE VIENE OFFERTA L’IMMUNITA’ DALLE INFRAZIONI (COME LA COSTRIZIONE DEI DIPENDENTI A LAVORARE PER ORARI ECCESSIVAMENTE LUNGHI) - ALCUNI ESPERTI HANNO AVVERTITO CHE IL SOSTEGNO AI DATORI DI LAVORO A SCAPITO DEI LAVORATORI POTREBBE MINARE LA STABILITÀ SOCIALE…

Articolo di "Financial Times" dalla rassegna stampa internazionale di Epr Comunicazione

 

xi jinping lavoratori cina

 

La Cina chiude un occhio sulle violazioni del lavoro per stimolare l'economia

 

Alle imprese viene offerta l'immunità dalle infrazioni, ma l'iniziativa minaccia l'impegno di Xi per la prosperità comune

 

I governi locali in Cina stanno chiudendo un occhio sulle violazioni del lavoro nel tentativo di rilanciare l'economia aiutando le imprese in difficoltà. Scrive il Financial Times.

 

Decine di città e province hanno recentemente annunciato condoni per violazioni "minori", come la costrizione dei dipendenti a lavorare per orari eccessivamente lunghi o la discriminazione etnica e di genere durante il processo di assunzione.

 

lavoratori cina

Secondo i funzionari, gli sgravi per i datori di lavoro mirano a "migliorare" l'ambiente imprenditoriale e a creare un "regime normativo ben strutturato", mentre la controversa politica del presidente Xi Jinping di zero Covid pesa sulla seconda economia mondiale.

 

Tuttavia, la mossa sembra dare più peso all'aiuto alle aziende che alla spinta di Xi, di alto profilo, alla "prosperità comune" per ridurre le disuguaglianze sociali.

 

Le strade di Shanghai e Pechino sono spesso vuote, mentre la prima allenta lentamente una serrata di due mesi e la capitale stringe le restrizioni per eliminare nuovi casi.

 

xi jinping

L'effettiva immunità offerta dai governi locali accompagna gli sforzi del governo centrale per aumentare i prestiti e le agevolazioni fiscali, l'ultimo dei quali è stato annunciato lunedì dal Consiglio di Stato, il gabinetto cinese.

 

Secondo i banchieri e gli imprenditori, nelle regioni colpite dal blocco c'è poca richiesta di credito, mentre gli sconti fiscali sono spesso difficili da richiedere a causa delle condizioni fissate dai governi locali, che si trovano in ristrettezze di cassa.

 

Il mese scorso, nella provincia orientale di Jiangsu, una potenza economica e di esportazione confinante con Shanghai, i funzionari delle risorse umane e della sicurezza sociale hanno dichiarato che si sarebbero astenuti dal ritenere i datori di lavoro responsabili per 16 reati "leggeri". Tra questi, la confisca delle carte d'identità dei lavoratori per rendere più difficile la loro partenza e l'obbligo di pagare una tassa per la richiesta di lavoro.

lavoratori cina

 

L'iniziativa, secondo una dichiarazione del dipartimento delle risorse umane e della sicurezza sociale del Jiangsu, aiuterebbe a "stimolare l'imprenditorialità, migliorare l'applicazione della legge e creare un ambiente imprenditoriale stabile, equo e prevedibile". Xi, al contrario, nell'ultimo anno ha ripetutamente messo in guardia contro "l'espansione disordinata del capitale".

 

Avvocati e imprenditori di Nanchino, la capitale del Jiangsu, e di altre regioni hanno dichiarato che i giudici e gli arbitri che in precedenza si erano pronunciati in gran parte a favore dei lavoratori ora sono più propensi a sostenere i datori di lavoro.

 

XI JINPING VLADIMIR PUTIN - VIGNETTA DI GIANNELLI

Dave Liu, un arbitro con sede a Nanjing, ha dichiarato che negli ultimi mesi, nella sua giurisdizione, i lavoratori hanno vinto solo il 10% delle cause riguardanti i ritardi nei pagamenti dei salari, con una netta inversione di tendenza rispetto all'anno scorso, quando il loro tasso di successo era quasi del 100%.

 

"Anche se la norma non è cambiata, l'applicazione della legge si sta orientando verso i datori di lavoro", ha detto Liu.

 

Ha aggiunto che in tempi difficili, i lavoratori a volte devono fare un "piccolo sacrificio per proteggere il bene comune".

 

"Se un'azienda fallisce a causa di un eccesso di regolamentazione, tutti perdono", ha aggiunto Liu. "Il modo migliore per proteggere gli interessi dei dipendenti è mantenere in vita il datore di lavoro".

 

Wang Li'na, assistente di marketing a Wuhan, ha detto di aver avuto difficoltà a presentare reclami contro il suo capo per gli straordinari obbligatori, dopo che i funzionari hanno annunciato una tregua per i datori di lavoro che costringevano il personale a lavorare ore supplementari. "Sono i lavoratori comuni, più che i padroni, a sopportare il peso della recessione economica", ha detto Wang.

lavoratori cina

 

Il proprietario di una fabbrica alimentare a Zhangzhou, una città nella provincia sud-orientale del Fujian, ha detto che ora può pagare ai dipendenti solo una frazione di quanto faceva l'anno scorso per gli infortuni sul lavoro. "Una volta sono stato costretto a dare a un lavoratore appena assunto più di 200.000 Rmb (30.000 dollari) dopo che si era ferito alla mano", ha detto Martin Lin.

 

Alcuni esperti hanno avvertito che il sostegno del governo locale ai datori di lavoro a scapito dei lavoratori potrebbe minare un'altra priorità di Xi - la stabilità sociale - mentre si prepara a iniziare un terzo mandato senza precedenti al potere quest'anno.

 

"I tentativi della Cina di rilanciare l'economia tendono a sostenere le imprese ma non i lavoratori", ha dichiarato Mary Gallagher, esperta di lavoro in Cina presso l'Università del Michigan. "Questo potrebbe portare a disordini sindacali quando l'economia inizierà a riprendersi".

xi jinping 3xi jinping 2xi jinping 1

 

xi jinping 4XI JINPING AL FORUM ECONOMICO DI BOAO 1XI JINPING AL FORUM ECONOMICO DI BOAO

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...