pasta carboidrati

EVVIVA I CARBOIDRATI – ELIMINARLI TOTALMENTE DALLA DIETA È SBAGLIATO, SI PERDE SOLO ACQUA E RISCHIA DI FARVI INGRASSARE – NON SOLO: ALITO PESANTE, CADUTA DEI CAPELLI, STITICHEZZA: ECCO TRE DELLE DIECI CONSEGUENZE CHE AVRÀ IL VOSTRO CORPO SE NON MANGIATE PANE, PASTA, RISO, FAGIOLI....

Simona Marchetti per Vanity Fair

 

Per essere realmente sana e bilanciata un’alimentazione deve fornire all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Il che significa che anche i tanto bistrattati carboidrati meritano di trovare spazio nella dieta quotidiana «perché migliorano la resistenza fisica e il livello di attenzione», spiega la nutrizionista Frida Harju-Westman su Cosmopolitan UK, consigliando di scegliere quelli complessi (ovvero la maggior parte dei carboidrati integrali, ma anche piselli e fagioli) rispetto a quelli raffinati (biscotti, alcol e pane bianco), che hanno un valore nutrizionale pressoché nullo.

A dispetto dei consigli degli esperti e spesso senza nemmeno una reale ragione medica, molte persone decidono però di eliminare comunque i carboidrati dal loro regime alimentare. Ma come tutte le scelte, giuste o sbagliate, anche questa ha delle inevitabili conseguenze sull’organismo.

 

1. Si può dimagrire

dimagrire

In realtà quello che si perde è acqua. «Le diete ricche di sodio e di carboidrati raffinati costringono l'organismo ad immagazzinare più acqua di quanto ne abbia realmente bisogno - sottolinea la dottoressa Harju-Westman - e questa ritenzione idrica può pesare fra i 4,5 e i 9 chili, a seconda del tipo di alimentazione. Di conseguenza, quando si tagliano i carboidrati, il corpo si sbarazza dell'acqua e quindi si perde peso».

 

ingrassare

2. Ma si può anche ingrassare

Va da sé che perdere peso derivante dall'acqua sia una soluzione dimagrante a breve termine. «Coloro che eliminano i carboidrati, tendono di solito a sostituirli con alimenti ricchi di grassi quali noci, avocado e formaggio - avverte l'esperta - il che non è sbagliato in linea di principio, poiché i grassi sono essenziali per una corretta alimentazione, ma essendo anche più calorici dei carboidrati, devono essere consumati con moderazione». In caso contrario, l'aumento di peso è praticamente assicurato.

 

stitichezza

3. Si rischia la stitichezza

Per garantire all'organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, chi segue una dieta a basso contenuto di carboidrati aumenta in genere la quantità di proteine e di grassi, a discapito delle fibre, che sono invece essenziali per la corretta funzionalità dell'intestino.

 

4. Si può avere l'alito pesante

alito pesante

Uno degli effetti collaterali meno piacevoli, ma più comuni, di quando si eliminano i carboidrati è quello di ritrovarsi con un alito pestilenziale, causato dalla secchezza della bocca generata dalla perdita di acqua. «C'è però anche un'altra ragione per l'alitosi - spiega ancora la nutrizionista - perché quando si tagliano i carboidrati, il corpo inizia a bruciare i grassi ed entra così in uno stadio chiamato "chetosi", caratterizzato da un eccesso di corpi chetonici nel sangue, che vengono rilasciati attraverso il respiro, che avrà così un odore particolarmente sgradevole».

stanchezza

 

5. Ci si sente più stanchi

L'organismo immagazzina i carboidrati sotto forma di glicogeno, che viene facilmente assorbito dal flusso sanguigno e garantisce al cervello l'energia di cui ha bisogno. «Quando si eliminano i carboidrati dall'alimentazione, il cervello ha bisogno di tempo per adattarsi alla nuova situazione - rileva la Harju-Westman - e quindi ci si sentirà fisicamente più stanchi e meno reattivi».

 

6. Si ha meno fame

non ho fame

I carboidrati raffinati mancano di nutrienti essenziali quali fibre, proteine e grassi sani, ma sono invece ricchi di calorie e zuccheri, il che non è mai un bene. «Se si sostituiscono i carboidrati raffinati con alimenti sani e ricchi di sostanze nutritive o coi carboidrati complessi, si finirà col mangiare meno e col sentirsi sazi più a lungo», fa notare sempre l'esperta.

 

7. Può diminuire il rischio di diabete

diabete

I carboidrati raffinati sono carichi di sodio e spingono il pancreas a produrre insulina (che bilancia i livelli di zucchero nel sangue), a volte anche più di quella realmente necessaria, il che può portare ad un diabete di tipo 2. Di conseguenza, ridurre l'apporto di carboidrati raffinati diminuirà anche le probabilità di ammalarsi di diabete.

 

8. Si ha più voglia di zucchero

zucchero

Poiché i carboidrati raffinati sono pieni di zuccheri aggiunti, eliminarli dall'alimentazione potrebbe scatenare voglie estreme. «Uno studio pubblicato lo scorso anno sul British Medical Journal ha evidenziato come lo zucchero crei dipendenza dal punto di vista della neurochimica cerebrale e del comportamento, ma se non si cede al suo richiamo, alla fine l'organismo riuscirà ad adattarsi e molto presto arriverà a preferire una mela ad un biscotto al cioccolato», assicura la dottoressa Harju-Westman.

 

influenza

9. Si può soffrire di sintomi simili all'influenza

Probabilmente uno degli effetti collateraili più comuni della rinuncia ai carboidrati è l'insorgenza di sintomi paragonabili a quelli dell'influenza, quali mal di testa, nausea e stanchezza. Disturbi che possono però essere facilmente limitati o curati garantendo all'organismo il giusto livello di idratazione.

perdita capelli

 

10. Si possono perdere i capelli

Per allarmante che possa sembrare, quest'ultima conseguenza è in realtà  tipica di quando si cambia qualcosa nell'alimentazione e in genere si verifica dopo circa tre mesi dall'inizio del nuovo regime alimentare. «Ma non c'è da preoccuparsi - rassicura l'esperta - perché la perdita di capelli è temporanea e appena visibile».

 

i carboidrati non vanno eliminatiBISOGNOSO DI CARBOIDRATI i carboidrati in genere banditi dalle diete

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…