francesco bellomo

SOTTO LA TOGA, NIENTE - DUE EX FIDANZATE HANNO DENUNCIATO IL MAGISTRATO FRANCESCO BELLOMO PER MALTRATTAMENTI, VESSAZIONI, INGIURIE E MINACCE - QUANDO IL CONSIGLIERE DI STATO RIVIDE UNA DELLE RAGAZZE, NEL TENTATIVO DI RICONQUISTARLA, ARRIVO’ A...

Giuseppe Guastella per il “Corriere della Sera”

 

Francesco Bellomo

Non solo le allieve delle lezioni per la preparazione al concorso in magistratura, anche con le fidanzate Francesco Bellomo sembrerebbe aver avuto qualche problema. Tra le tante che vanta di aver conquistato, due lo hanno accusato di vessazioni, ingiurie, minacce e maltrattamenti dopo relazioni tempestose troncate da loro e finite nelle mani degli avvocati, in un caso anche in Tribunale.

 

DRESS CODE DEI CORSI FRANCESCO BELLOMO

Una delle due donne (la cui identità viene coperta per rispettarne la privacy) lo aveva conosciuto nel 2004 via internet ed era rimasta affascinata da quel brillante magistrato del Tribunale amministrativo regionale della Puglia. All' affinità culturale si aggiunse quella sentimentale con una relazione che durò una decina di mesi nel 2005. Nello stesso anno, quando ormai il rapporto stava volgendo al termine, lei partecipò per alcune settimane ad uno dei primi corsi della Scuola di formazione giuridica avanzata tenuti da Francesco Bellomo a Milano.

francesco bellomo

 

In quel periodo non c'erano ancora le modalità, per così dire, organizzative, come quel codice di abbigliamento imposto alle donne (minigonna, tagli a spillo, trucco), che potrebbe costare a Bellomo, che ora è consigliere di Stato, la destituzione dalla magistratura amministrativa dopo le denunce di alcune allieve.

 

Quando all' inizio del 2006 lei decise di troncare la storia, lui fece di tutto per riallacciare il loro legame sentimentale insistendo con messaggi e telefonate offensive e minacciose, almeno stando a quanto la donna dichiarò querelandolo. Dopo che per diversi mesi i legami si erano interrotti, superati gli scritti del concorso in magistratura, lei volle ricontattarlo come ex allieva perché voleva informarlo che aveva avuto successo.

 

dopo i seminari di francesco bellomo 2

Da quel momento in poi, sostenne la donna negli atti giudiziari, lui avrebbe tentato ossessivamente per settimane di riallacciare la relazione anche con il pretesto di aiutarla negli studi per l'orale che erano molto impegnativi. Superata anche questa prova d'esame, lei decise di mettere la parola fine a una storia che ormai viveva come intollerabile. Volle vederlo di persona, ma l'incontro degenerò in una lite che arrivò perfino allo scontro fisico.

 

Come in un' altalena, anche stavolta nei giorni successivi, sostenne lei, ricominciarono i messaggi e le telefonate in cui Francesco Bellomo da un lato tentava di convincerla a tornare insieme, dall' altro la minacciava di denunciarla per le lesioni che diceva di aver subito a una gamba per un calcio sferrato durante il litigio.

 

francesco bellomo ai seminari con canotta bianca e giacca di pelle

La donna, dichiarò poi lei stessa, sarebbe stata pronta anche a perdere il posto di magistrato dopo tanti anni di sacrifici e di studi se ci fosse stato un giudice che l' avesse condannata per quell'episodio, e quando Bellomo la querelò e le fece causa chiedendole anche un milione di euro per i danni alla gamba dicendo che era stato lui a chiudere la relazione, rispose con una denuncia per diffamazione, ingiuria, molestia e minacce, allora il reato di stalking in Italia non c'era ancora, e una causa civile per i danni di quella che definì una persecuzione.

 

Lo scontro legale si concluse quando i reciproci avvocati trovarono un accordo che sanciva la chiusura definitiva delle cause e il ritiro delle querele. Durante la battaglia legale, però, emerse anche una nuova storia. Un'altra ragazza aveva accusato Francesco Bellomo di averla infastidita dopo che lei aveva deciso di chiudere la loro relazione d'amore.

dopo i seminari di francesco bellomo

 

Come quella volta che, era l' estate del 2005, si sarebbe seduto sulle scale di casa dicendo che non si sarebbe mosso di lì finché non le avesse potuto parlare. Per farlo andare via dovettero intervenire i Carabinieri. Lui, sostenne l'avvocato di questa seconda donna, avrebbe tentato anche di obbligarla a fargli delle scuse formali minacciando di denunciarla se non lo avesse fatto, a meno che non avesse riallacciato il loro rapporto. Riuscì anche a convincere la prima donna di questa storia a telefonare alla seconda per fare da paciere ed evitare che lei arrivasse a querelarlo.

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