mascherine a scuola

DOCENZA SENZA DECENZA – A MODENA UNA PROFESSORESSA DI SCUOLA MEDIA ENTRA IN CLASSE SENZA MASCHERINA FFP2 E I RAGAZZI PER PROTESTA ABBANDONANO L’AULA. QUELLA FURBONA, CONVINTA DI ESSERE NEL GIUSTO, HA CHIAMATO LA POLIZIA LOCALE CHE NON HA POTUTO FAR ALTRO CHE FARLE UNA BELLA MULTA DA 400 EURO. LA DOCENTE, CHE È STATA ANCHE SOSPESA, NON ERA VACCINATA – AMORALE DELLA FAVA: STIAMO SEMPRE A PUNTARE IL DITO CONTRO I PIÙ GIOVANI, MA I RAGAZZINI SONO MOLTO ATTENTI ALLE RESTRIZIONI PANDEMICHE. SONO GLI ADULTI CHE SE NE FOTTONO…

SCUOLA MASCHERINA

1 - COVID: LA PROF 'NO VAX' CHE NON VOLEVA FFP2 È STATA SOSPESA 

(ANSA) - È stata sospesa la professoressa della scuola media inferiore di Modena che nei giorni scorsi si era rifiutata di indossare la mascherina Ffp2 in aula - come previsto dopo un caso accertato di positività al coronavirus nella classe - e che tra l'altro non era in possesso di super Green pass perché non vaccinata contro lil Covid-19. Lo riporta la stampa locale. Il rifiuto, ripetuto, della prof di indossare la mascherina più protettiva rispetto alla chirurgica aveva innescato la protesta degli alunni, che avevano abbandonato banchi e aula.

 

L'insegnante aveva quindi chiamato le forze dell'ordine ma la polizia locale, una volta sul posto, ha accertato che la docente era senza certificato verde (obbligatorio per la categoria) e l'ha multata. Ora, secondo quanto riportato dagli organi di stampa locali, la professoressa risulta sospesa dalla scuola e dunque non rientrerà in classe. Sul caso ieri si sono accesi i riflettori. Anche l'ufficio scolastico regionale valuta provvedimenti. Mentre il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha annunciato una interrogazione parlamentare al ministro dell'Istruzione.

mascherine ffp2

 

2 - LA PROF È SENZA FFP2, GLI ALUNNI VANNO VIA DALL’AULA

Alessandro Ferro per www.ilgiornale.it

 

Gesto che racchiude intelligenza e maturità quello di una classe di studenti di terza media dell'Istituto "Giosuè Carducci" di Modena che ha deciso di abbandonare l'aula in segno di protesta con l'insegnante che non indossava la mascherina Ffp2.

 

Cosa è successo

La prima che avrebbe dovuto dare l'esempio ai ragazzi, la professoressa, è stata la prima a contravvenire alla regole anti-contagio imposte dal governo ma soprattutto dal buonsenso. Questa volta, però, è prevalso quello degli alunni che si sono alzati e usciti dall'aula perché "costretti a prendere una decisione più grande della loro età", come ha riferito un genitore alla Gazzetta di Modena che ha riportato la notizia.

 

SCUOLA MASCHERINA 2

In pratica, già da un paio di giorni era stato segnalato un caso di positività tra gli studenti: come previsto dal nuovo Dpcm, alunni e docenti sono tenuti a utilizzare per 10 giorni consecutuvi la mascdherina Ffp2, strumento molto più protettivo della chirurgica. L'insegnante, però, non ne ha voluto sapere presentandosi in aula con la chirurgica e per il secondo giorno consecutivo.

 

La decisione dei ragazzi

maestra con mascherina

Come ricostruito dal quotidiano modenese, infatti, il giorno prima i ragazzi avevano già protestato contro la docente la quale aveva risposto con frasi negazioniste, afferando quanto fossero inutili mascherine, gel e distanziamento sociale e ironizzando contro l'operato del governo Draghi. Al rientro a casa la sera, i ragazzi hanno raccontato l'accaduto ai genitori ma, prima ancora, al prof. di Matematica il quale ha consigliato di uscire dalla classe se l'episodio si fosse ripetuto. Detto fatto: il giorno successivo la prof., come se nulla fosse, ha continuato imperterrita per la sua strada indossando la chirurgica: a quel punto, dopo un ultimo sollecito non ascoltato dai ragazzi, ecco che tutta l'aula esce fuori lasciando la docente da sola che, non contenta, si sarebbe messa a filmare l'accaduto per mezzo di un telefono cellulare.

mascherina ffp2 4

 

La reazione stizzita dei genitori non si è fatta attendere: "Sono stati costretti a prendere una decisione dirompente: mettersi contro un professore", ha affermato il padre di una ragazza. "In pochi minuti si sono consumati una serie di episodi molto gravi", sottolineano ancora i genitori alla Gazzetta di Modena.

 

La polizia multa la prof

in classe con la mascherina

Convinta di essere nel giusto, la prof. si è anche data la zappa sui piedi chiamando, per ben due volte, il 112. Dopo poco, infatti, all'Istituto Carducci è arrivata una pattuglia della polizia locale che non ha potuto far altro che comminare una multa di 400 euro all'insegnante per aver violato le norme anti-Covid. Secondo alcune testimonianze, la suddetta era anche sprovvista del super green pass e, praticamente, non avrebbe nemmeno potuto mettere piede nella scuola. Inoltre, secondo le nuove normative, nei suoi confronti sarebbero già dovuta scattare la sospensione. Non contenta del putiferio creato, l'insegnante avrebbe anche scritto una nota sul registro dando la colpa agli alunni dell’annullamento del compito previsto evidenziando "come una parte della classe abbia abbandonato l’aula senza alcuna autorizzazione".

 

a scuola con la mascherina

Chissà come finirà la vicenda, se la prof no vax sarà sospesa o farà mea culpa ripensando alle infrazioni commesse (mascherine e super gren pass). Nei genitori resta "una grande amarezza" per l'accaduto: l'esempio, invece di essere fornito da un'insegnante, l'hanno dovuto dare degli adolescenti che hanno mostrato una maturità senz'altro maggiore di chi stava dietro la cattedra.

mascherine ffp2mascherine ffp2 cinesi irregolarimascherina ffp2 1mascherina ffp2 MASCHERINE A SCUOLA 3

Ultimi Dagoreport

trump zelensky meloni putin

DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

salvini rixi meloni bignami gavio

I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….