vaccinazione israele

ANDIAMOCI PIANO CON LA QUARTA DOSE - IN ISRAELE FRENANO: SECONDO ALCUNI MEDICI DELLA TASK FORCE DEL GOVERNO LA DECISIONE E' PREMATURA. UNA NUOVA DOSE POTREBBE CAUSARE UN AFFATICAMENTO DEL SISTEMA IMMUNITARIO, COMPROMETTENDO LA CAPACITA' DEL NOSTRO CORPO DI COMBATTERE IL VIRUS - L'EPIDEMIOLOGO LEVINE: "E' PREFERIBILE ASPETTARE LA SCIENZA"...

Dagotraduzione da Dnyuz

 

Terza dose in Israele

Israele sta valutando se approvare una quarta dose di vaccino contro il Covid-19 per le persone vulnerabili per contenere la variante Omicron, nonostante il dibattito tra gli scienziati e la mancanza di prove a favore o contro un altro booster.

 

Il gruppo di esperti che consigliano il governo israeliano sulla pandemia ha riconosciuto tale incertezza, ma martedì ha raccomandato di somministrare una quarta dose, concludendo che i potenziali benefici superano i rischi. Ha indicato segni di diminuzione dell'immunità pochi mesi dopo il terzo colpo e ha affermato che qualsiasi ritardo nelle dosi aggiuntive potrebbe rivelarsi troppo tardi per proteggere le persone più a rischio.

 

Covid Israele 6

Ma alcuni scienziati hanno avvertito che il piano potrebbe ritorcersi contro, perché troppi colpi potrebbero causare una sorta di affaticamento del sistema immunitario, compromettendo la capacità del corpo di combattere il coronavirus. Alcuni membri del comitato consultivo del governo hanno sollevato tale preoccupazione nei confronti degli anziani, secondo un riassunto scritto della discussione ottenuto dal New York Times.

 

Il primo ministro Naftali Bennett ha detto di sostenere un quarto colpo e il ministro della Salute Nitzan Horowitz ha suggerito che un nuovo ciclo di booster potrebbe iniziare entro domenica. Ma giovedì sera, il ministero della salute non ha agito e un alto funzionario del ministero ha affermato di essere in attesa di ulteriori dati da altri paesi.

 

Covid Israele 4

Israele, un piccolo paese con un efficiente sistema sanitario pubblico, è stato un leader nell'introduzione del primo ciclo di vaccinazioni contro il Covid e in seguito nella somministrazione di colpi di richiamo, quindi i suoi risultati sono stati seguiti da vicino dal resto del mondo. Il suo ritmo aggressivo lo ha messo nella posizione di valutare in anticipo quanto siano efficaci i colpi e quanto velocemente la protezione svanisca.

 

«Il prezzo sarà più alto se non vacciniamo», ha detto il dottor Boaz Lev, il capo del comitato consultivo, in una conferenza stampa mercoledì. Descrivendo la diffusione di Omicron come «una sorta di tsunami o tornado», ha aggiunto, «non abbiamo molto tempo per prendere decisioni».

 

Covid Israele 3

Con Omicron che sta spazzando il mondo a una velocità allarmante, i governi stanno cercando di capire come contenerlo di fronte alla significativa pressione pubblica contro la reimposizione di dure restrizioni alla vita quotidiana, il contenimento delle celebrazioni delle festività e l'approfondimento del dolore economico causato da due anni di pandemia.

 

Un nuovo rapporto britannico mostra che le dosi di richiamo sono meno efficaci contro Omicron rispetto alle varianti precedenti e la loro efficacia svanisce più velocemente, entro 10 settimane. I produttori di vaccini stanno cercando di aggiustare i loro colpi per fermare Omicron.

 

Covid Israele 2

Oltre alle preoccupazioni che un quarto colpo in meno di un anno potrebbe effettivamente indebolire l'immunità, alcuni esperti hanno affermato che il governo israeliano non ha ancora sfruttato al meglio altre opzioni, come vaccinare più persone non vaccinate o dare una terza dose a circa un milione di persone ammissibili, cittadini che finora non hanno ricevuto il booster.

 

Oltre ad avere una conoscenza scarsa di Omicron, non è noto l'effetto di una quarta dose contro la nuova variante. Ma gli esperti medici del paese indicano la diminuzione dell'immunità nelle persone con 60 anni o più, che sono stati i primi a ricevere il terzo colpo a partire da agosto.

 

naftali bennett

I ricercatori israeliani del Ministero della Salute e di diverse istituzioni accademiche hanno presentato i dati al team consultivo che ha formulato la raccomandazione per il quarto colpo martedì. La presentazione, ottenuta da The Times, ha mostrato un raddoppio del tasso di infezione da Delta tra la fascia di età superiore ai 60 anni entro quattro o cinque mesi dal terzo colpo. Non c'era una chiara indicazione di una ridotta efficacia contro malattie gravi.

 

Israele ha confermato alcune centinaia di casi di Omicron, ma i funzionari affermano che la nuova variante è molto più diffusa e potrebbe superare Delta come variante dominante nel paese entro due o tre settimane.

 

Covid Israele 5

Data la paura di una grave epidemia di Omicron durante l'inverno, quando gli ospedali sono già pieni di pazienti con complicazioni di influenza e altri disturbi respiratori, il comitato consultivo ha votato in modo schiacciante per raccomandare una quarta dose per le persone oltre i 60 anni, quelle con sistema immunitario compromesso e operatori sanitari, da somministrare almeno quattro mesi dopo la terza vaccinazione.

 

Il pannello non ha raccomandato un quarto colpo per la popolazione più ampia in questa fase. Ma ha consigliato di somministrare la terza dose tre mesi dopo la seconda, invece che aspettare cinque mesi.

 

pass vaccinale in israele

Mentre ci sono prove che Omicron, scoperto solo il mese scorso, di solito causa malattie più lievi rispetto alle varianti precedenti, i funzionari israeliani hanno affermato che quando avranno informazioni più chiare, potrebbe essere troppo tardi per proteggere le persone più a rischio.

 

«Possiamo sederci nelle nostre poltrone accademiche e aspettare la ricerca dall'estero», ha affermato il dott. Tal Brosh, un altro membro del comitato consultivo, «ma questo è un tipo di privilegio che non sentiamo di avere».

 

naftli bennett 2

Israele ha iniziato a somministrare il vaccino Pfizer-BioNTech a due dosi lo scorso dicembre e aveva inoculato una quota significativa della sua popolazione prima ancora che molti paesi ricchi iniziassero. In primavera è diventato il primo paese al mondo a vaccinare la maggior parte della sua popolazione. Il signor Bennett, il primo ministro, si è vantato di aver deciso a fine luglio di somministrare la terza dose, accreditando la sua scelta come un con successo nel contenere l'onda del Delta mantenendo aperte le scuole e l'economia.

 

LA QUARTA DOSE - VIGNETTA BY BUCCHI

L'emergere di Omicron minaccia di invertire questi guadagni e rimandare il paese in una sorta di blocco. Ma Israele si è affrettato a rafforzare i controlli alle frontiere e a vietare la visita alla maggior parte dei cittadini stranieri, e sta compilando una lista rossa sempre crescente di paesi con alti tassi di infezione verso i quali gli israeliani non possono viaggiare senza un permesso speciale, inclusi Stati Uniti e Canada.

 

Il signor Bennett ha accolto con entusiasmo la raccomandazione del panel di una quarta dose questa settimana, dicendo: «I cittadini di Israele sono stati i primi al mondo a ricevere una terza dose e stiamo continuando a guidare con la quarta».

 

Il ministro della salute tedesco, Karl Lauterbach, ha dichiarato giovedì che si aspettava che i tedeschi avrebbero ricevuto un altro richiamo nel prossimo anno, a seconda della durata della protezione del terzo colpo.

 

Vaccino Covid

Ma alcuni professionisti medici hanno suggerito di frenare.

 

Il prof. Hagai Levine, epidemiologo e presidente della Israel Association of Public Health Physicians, ha affermato che Israele non ha ancora visto un forte aumento delle infezioni: le infezioni giornaliere sono di circa 1.200 al giorno, in calo rispetto alle 11.000 del picco dell'onda di Delta ad agosto - e non ci sono prove che sia necessario un quarto colpo per prevenire una grave malattia da Omicron.

 

«Rispetto l'opinione di coloro che dicono meglio prevenire che curare», ha detto il professor Levine in un'intervista, «e non c'è problema ad essere preparati. Ma prima di dare un quarto colpo, è preferibile aspettare la scienza».

 

vaccino

Anche il prof. Dror Mevorach, che dirige il reparto di coronavirus presso l'Hadassah Medical Center di Gerusalemme, ha esortato ad attendere ulteriori dati.

 

«Solo perché abbiamo aperto la strada alla terza dose non significa che ci debba essere una quarta dose senza avere basi scientifiche», ha detto. La diminuzione degli anticorpi nel tempo è naturale, ha affermato, e l'aumento degli anticorpi può avere un beneficio limitato.

 

Il comitato consultivo del governo ha affermato che la sua raccomandazione per una quarta dose derivava dalla particolare confluenza di Omicron e dall'onere aggiuntivo sul sistema sanitario durante l'inverno, e potrebbe non portare così rapidamente a una quinta dose.

 

LAPO ELKANN E IL VACCINO - MEME

All'inizio, molti israeliani consideravano il vantaggio del loro paese nel vaccinare il pubblico come un privilegio e un biglietto per un rapido ritorno alla vita normale. Ma la prospettiva di una quarta vaccinazione entro un anno sta lasciando perplessi i cittadini.

 

«Come molte persone, sono molto ambivalente», ha detto Chely Edery, 59 anni, proprietaria di un negozio di articoli da regalo a Gerusalemme. «L'ultima cosa che voglio è che la mia attività chiuda, ma ho la sensazione che questa volta non ne sappiano abbastanza».

 

Benny Muchawsky, 80 anni, architetto, ha detto che sembrava isteria.

 

«Israele è il laboratorio per il vaccino contro il coronavirus», ha detto.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…