
TATTOO? VUOL DIRE CHE SEI STRONZO, TU - UNO STUDIO RIVELA CHE I TATUAGGI POSSONO ALTERARE IL GIUDIZIO SU UNA PERSONA – UN SOGGETTO CON TATUAGGI “VIOLENTI”, COME ARMI O TESCHI, VIENE VALUTATO COME PERICOLOSO, MENTRE CHI SCEGLIE DISEGNI STRAVAGANTI O DI STAMPO ARTISTICO VIENE CONSIDERATO DI MENTALITÀ PIÙ APERTA - UNA PERSONA CI METTE MENO DI 50 MILLISECONDI PER GIUDICARE LA PERSONALITÀ DI UN’ALTRA…
Agnese Ferrara per l’ANSA
Il gattino Hello Kitty disegnato su un braccio, oppure un teschio e una pistola sul petto. La data di nascita dei propri figli, il nome dell'amata/o e poi una marea di simboli, dalle croci alle ali, oppure il nome di una persona cara scomparsa. Inoltre, il logo di una squadra sportiva o di un corpo militare, testi violenti (magari ripresi da canzoni) oppure poesie, motti, frasi del cuore, diegni artistici. Questi i tatuaggi tra i più comuni.
Una volta sinonimo di persone poco raccomandabili, con un passato in carcere o l'appartenenza a clan criminali e infine di gente di mare, i tatuaggi oggi paiono sdoganati e ognuno sembra fare come vuole senza preoccuparsi del giudizio altrui. È davvero così o ad ogni disegno le persone associano ancora oggi un 'carattere'? "Che tipo sei gli altri lo giudicano dal tuo tattoo ancora oggi ma il più delle volte è sbagliato, non coincide con gli intenti del tatuato dimostrando la persistenza di stereotipi", sentenziano i ricercatori di alcune università statunitensi che hanno condotto una curiosa indagine su oltre 300 persone tatuate con diversi disegni e in molte aree del corpo.
Sottoposti al giudizio degli altri tramite test usati in ambito psicologico, i risultati e le intenzioni tra osservatori e tatuati non combaciavano. "Vedere un teschio ed una pistola disegnati sul corpo altrui predispone ad un giudizio negativo invece può essere correlato con la passione per una band musicale, pensiamo ad esempio ai Guns N' Roses, - spiegano gli autori dello studio, pubblicato sul Journal of research in personality. - Siamo 'animali sociali' e i tatuaggi comunicano sempre.
Allo stesso modo vedere un soggetto con tatuaggio che raffigura una band con brani musicali violenti fa giudicare come violento il soggetto ma anche questo viene smentito dal nostro studio. Anche la quantità di decori incide sul giudizio. Infine chi sceglie disegni stravaganti e bizzarri e di stampo artistico viene associato ad una mentalità più aperta e con una spiccata predisposizione ad attività astratte ed artistiche. In questi ultimi casi i giudizi hanno coinciso con gli intenti di chi sceglie questo tipo di disegni".
Non basta inoltre dire 'faccio ciò che voglio e lo faccio per me, non per gli altri' - rivela in sintesi questa ricerca. Lo sguardo altrui li analizza associandoli al proprio background scodellando giudizi sulla personalità.
L'abito fa il monaco in pratica e "questo vale sempre, ad esempio anche nel modo in cui si sceglie di decorare i propri spazi e oggetti, persino gli adesivi con cui si decide di decorare il proprio laptop viene usato per ricavare giudizi sulla personalità da parte delle altre persone, - dicono gli autori dello studio. - Le persone giudicano le persone, sempre, anche osservandone l'aspetto fisico ed è dimostrato che lo facciano in meno di 50 millisecondi. Tanto basta per avere indizi per giudicare la personalità in modo preciso anche se può essere sbagliato".
I tatuaggi dono diventati molto diffusi ed è forse per questo che catalogarli in rapporto alla personalità espone all'errore nel giudizio. "Che sia per celebrare una ricorrenza, commemorare una persona o un evento, per esprimere sé stessi con l'arte o semplicemente perché si pensa che quei disegni siano belli e attraenti, i motivi sono sempre di più" - dicono gli autori.