algoritmo cervello umano

RAGIONE O INTUITO, CHI LA VINCE? UN NUOVO STUDIO SMASCHERA I MECCANISMI PROFONDI CHE SONO ALLA BASE DELLE NOSTRE DECISIONI QUOTIDIANE - COME I CANI DELLO STUDIO DI PAVLOV, SIAMO VITTIME DEI RIFLESSI CONDIZIONATI E DELLA CHIMICA DEL CERVELLO - ECCO COSA E’ STATO SCOPERTO

Vittorio Sabadin per “la Stampa”

 

Ivan PavlovIvan Pavlov

Ogni giorno prendiamo centinaia di decisioni: che cosa indossare, che cosa mangiare, che cosa dire, che cosa fare. A volte decidiamo per il meglio, a volte no. Da secoli, filosofi e scienziati discutono e svolgono ricerche sui meccanismi psicologici e fisiologici delle nostre scelte. Scoprire perché le donne comprano il ventesimo paio di scarpe senza averne bisogno, e gli uomini cambiano l' auto quando quella vecchia funziona ancora benissimo, potrebbe aiutarci non solo a evitare di spendere soldi inutilmente, ma anche a ponderare meglio altre decisioni ben più importanti che dobbiamo prendere nel corso della vita.

 

cervellocervello

Un gruppo di ricercatori delle Università di San Diego, di Los Angeles e della Iachan School of Medicine di New York ha fatto un importante passo avanti in questa ricerca. E' stato scoperto infatti il modo di guardare nel cervello dei topi, inserendo nella corteccia sostanze chimiche in grado di diventare fluorescenti quando vengono in contatto con la dopamina e con la noradrenalina: si tratta di due neurotrasmettitori oggi in gran voga, responsabili il primo di attivare motivazione, punizione e soddisfazione, il secondo di spingerci ad agire.

 

Ai topi è stato insegnato che, dopo avere ascoltato un particolare suono, avrebbero avuto accesso a una dose di zucchero. Nei primi giorni la dopamina si illuminava nel cervello dopo avere ricevuto la ricompensa, ma negli esperimenti successivi lo faceva con largo anticipo, subito dopo l'emissione del suono che annunciava l' accesso allo zucchero.

CERVELLO UOMO E CERVELLO DONNA CERVELLO UOMO E CERVELLO DONNA

 

L'ACQUOLINA IN BOCCA

Già nel 1903 il medico russo Ivan Pavlov aveva scoperto il riflesso condizionato che faceva venire l'acquolina in bocca ai cani dopo avere udito un campanello associato alla distribuzione di cibo. Per quello che ha fatto agli animali nel corso delle sue ricerche, Pavlov oggi finirebbe probabilmente in prigione. E' stato premiato, invece, con il Nobel per avere dimostrato per la prima volta che il cervello controlla i processi fisiologici dell'organismo e che, quindi, un particolare stimolo determina sempre una scelta conseguente.

 

La ricerca americana conferma in un modo meno empirico la sua teoria e avrà ora un collaterale e importante seguito nella lotta contro il Parkinson. Ma potrebbe anche arrivare a spiegare per quale ragione mangiamo troppo anche se sappiamo che fa ingrassare, continuiamo a fumare anche se sappiamo che uccide, e mandiamo messaggi dallo smartphone mentre stiamo guidando, anche se il texting è tra le prime cause di incidenti stradali.

cervellocervello

 

Il problema è che il nostro cervello ha due modi di pensare. Uno è logico: analizza gli eventi, ne valuta ogni aspetto, mette a confronto le soluzioni possibili e sceglie quella che alla fine ritiene migliore. L'altro è intuitivo ed è molto più potente del primo. Il sistema logico è lento, richiede molta energia ed è per giunta pigro.

 

E' difficile essere logici, se si sta facendo un'altra cosa: ad esempio non si può risolvere mentalmente un problema se si sta correndo. Il sistema intuitivo sembra invece meraviglioso: è rapido e automatico, è come un autopilota nascosto, un falso amico che condiziona più di quanto si creda quello che diciamo, pensiamo e crediamo. E' l'intuizione che ci fa spendere in modo impulsivo per cose di cui non abbiamo bisogno, illuminando le dopamine della soddisfazione prima ancora di avere pagato il conto.

 

Secondo il professor Daniel Kahneman, che lavora a Princeton e ha ricevuto anche lui un Nobel, subito dopo ogni acquisto inutile l'intuizione si pente e chiede aiuto alla parte logica del cervello, perché trovi una giustificazione a quello che è stato appena fatto: qualcosa di plausibile da raccontare alla moglie o al marito quando si torna a casa.

 

DIO NEL CERVELLODIO NEL CERVELLO

BRUTTI SCHERZI

L'intuizione gioca a volte brutti scherzi: dovrebbe passare alla ragione le decisioni importanti che devono essere prese, perché le esamini con cura, ma non sempre lo fa. La parte intuitiva del cervello è anche responsabile della tendenza a «fare quello che fanno gli altri» e a prendere decisioni senza sapere perché. Se ad esempio si votasse solo usando la logica, molti politici palesemente incapaci non sarebbero mai stati eletti.

 

Sulle decisioni che prendiamo influiscono molto anche le esperienze precedenti, soprattutto quelle negative, che tendiamo a ricordare di più. E' stato dimostrato che in una relazione di coppia occorrono almeno cinque «momenti buoni» per compensare un solo litigio: seguendo l'intuito, si può dunque decidere di lasciarsi, pensando di fare la cosa giusta anche quando i momenti felici sono più numerosi di quelli burrascosi. La ragione deciderebbe diversamente, ma è noto che ragione e amore non sono mai andati molto d'accordo.

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…