coronavirus usa infermiera infermieri

FINE VIRUS MAI – LA FRANCIA VUOLE ANTICIPARE IL COPRIFUOCO DALLE 20 ALLE 18 MENTRE LA GERMANIA ANNUNCIA IL PROLUNGAMENTO DELLE MISURE RESTRITTIVE “PER ALTRE 8-10 SETTIMANE” – WEEKEND NERO PER LA SPAGNA CON IL DATO PIÙ ALTO DA INIZIO EPIDEMIA: 61.422 NUOVI CASI TRA VENERDÌ E IERI – NEGLI USA I DECESSI TOCCANO QUOTA 4.470 IN 24 ORE: PRIMA DI VOLARE NEL PAESE BISOGNERA' PRESENTARE IL RISULTATO DEL TAMPONE NEGATIVO PRIMA DELL'IMBARCO...

Da “www.ilmessaggero.it”

 

coronavirus francia – con la mascherina davanti alla torre eiffel

La Francia ipotizza l'anticipo del coprifuoco, che attualmente fissato alle ore 20, potrebbe iniziare a scoccare alle ore 18 per tutta la popolazione francese. Tale cambiamento, applicato in 25 dipartimenti, potrebbe diventare ora nazionale. Nel frattempo Angela Merkel, in Germania, annuncia il prolungamento delle misure restrittive «per altre 8-10 settimane». Mentre in Spagna si registrano 61.422 casi, il dato più alto da inizio epidemia.

 

Francia

L'anticipo del coprifuoco dalle 20 alle 18, operativo in 25 dei 101 dipartimenti francesi, potrebbe essere allargato all'intero territorio nazionale: è una delle tre ipotesi che saranno domani mattina sul tavolo del Consiglio di Difesa, all'Eliseo, nella prospettiva di arginare la crescita delle cifre della pandemia e far fronte alla variante Gb del Covid-19.

coronavirus fase due a parigi 5

Secondo fonti dei media francesi, sul tavolo c'è anche l'ipotesi lockdown, ma al momento è la meno probabile, anche perché proprio ieri il primo ministro Jean Castex l'ha escluso per il momento. L'altra ipotesi è un lockdown in base alle regioni, o parziale, per esempio soltanto nei weekend. In ognuno dei casi che saranno presi in esame, le scuole rimarranno comunque aperte.

 

In ogni caso, qualsiasi decisione - anche l'anticipo del coprifuoco alle 18 - potrà essere varata non prima della settimana prossima, dopo aver preso in esame le cifre di questi giorni, ritenuti cruciali per le conseguenze delle festività e l'aumento della presenza delle varianti del Covid sul territorio. La decisione - anche la conferma dello statu quo - sarà presa domani ma annunciata giovedì nell'ormai abituale punto della situazione settimanale del ministro della Salute, Olivier Véran.

 

ANGELA MERKEL EMMANUEL MACRON

Germania

«Abbiamo bisogno di misure dure per altre 8-10 settimane». Lo ha detto Angela Merkel, citata dalla Bild on line, secondo quanto ha riferito una fonte che ha partecipato a un incontro di lavoro della  Christlich Demokratische Union. La cancelliera ha espresso forte preoccupazione per la diffusione della mutazione inglese del virus covid: «Se non riusciamo a fermarla - ha detto - avremo entro Pasqua un'incidenza del virus pari a 10 volte» superiore rispetto a quella attuale.

 

coronavirus terapia intensiva in germania 4

Nel frattempo in Germania, il lockdown è prolungato fino al prossimo 31 gennaio: «Limitare i contatti al minimo assoluto» aveva ammonito lo scorso 5 gennaio Angela Merkel. «Chiediamo a tutti i cittadini di limitare i contatti, con l'arrivo della variante del coronavirus apparsa per la prima volta in Gran Bretagna». Aveva annunciato la cencelliera in conferenza stampa.

 

Spagna

CORONAVIRUS SPAGNA

Il ministero della Salute spagnolo ha segnalato 61.422 casi di Covid tra venerdì e ieri. È il dato più alto registrato nel fine settimana dall'inizio della pandemia, riporta El Pais. I nuovi decessi sono 401. «Stanno arrivando settimane complicate», ha ammonito il direttore del Centro di coordinamento per gli allarmi sanitari e le emergenze Fernando Simon. «Nei prossimi giorni - ha spiegato - si prevede un aumento dell'incidenza» che si attesta già a 436 casi ogni 100 mila abitanti in sostanziale aumento rispetto ai 350 di tre giorni fa. 

coronavirus stati uniti 3

 

Da “www.adnkronos.com”

 

Sono quasi 4.500 le persone che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti a causa di complicanze legate al coronavirus. Lo ha reso noto la Johns Hopkins University. E' la prima volta che negli Usa si registrano più di quattromila decessi in un giorno per il coronavirus raggiungendo i 4.470.

 

Sono invece 235mila i nuovi casi confermati dalla Johns Hopkins negli Stati Uniti, dove circa 131mila persone sono ricoverate per Covid-19. Si tratta del Paese più colpito dalla pandemia al mondo con 22.838.110 casi totali e 380.670 morti.

coronavirus usa

 

Intanto ha rassegnato le sue dimissioni Moncef Slaoui, il consigliere scientifico responsabile della campagna di vaccinazione negli Stati Uniti Warp Speed dominato da Donald Trump. Lo riporta la Cnbc, spiegando che il team del presidente eletto Joe Biden non ha chiesto a Slaoui di restare oltre la scadenza del suo contratto e gli ha chiesto di lasciare l'incarico. Slaoui nei prossimi 30 giorni collaborerà alla transizione, ma in ogni caso il suo ruolo verrà ridimensionato dopo il 20 gennaio con l'insediamento di Biden.

 

Il Dipartimento della Salute americana, che sovrintende l'operazione Warp Speed, ha rifiutato di commentare.

 

Da “www.adnkronos.com”

 

TAMPONI A FIUMICINO

Gli Stati Uniti richiederanno a tutti i passeggeri di compagnie aeree internazionali di mostrare il risultato negativo di un test per il Covid-19 prima di potersi imbarcarsi sui voli per il Paese. Lo riporta il Wall Street Journal, citando fonti a conoscenza della questione, secondo le quali la misura dovrebbe entrare in vigore il 26 gennaio.

 

aeroporti e coronavirus

I Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, secondo il giornale, dovrebbero annunciare il provvedimento nelle prossime ore, dopo settimane di discussioni tra le agenzie federali e la task force anti coronavirus della Casa Bianca.

tamponi negli usa tamponi negli usa 1coronavirus florida 2aeroporti coronavirus 5coronavirus floridacoronavirus florida 3sandra lindsay prima vaccinata negli usa

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?