2020divanogiusti1711

IL DIVANO DEI GIUSTI – PER I 70 ANNI DI CARLO VERDONE ESPLOSIONE DI SUOI FILM A QUALSIASI ORA. LI CONOSCETE TUTTI A MEMORIA, LO SO. MA SARÀ UN PIACERE RIVEDERLI - PER I PIÙ FINI AVVERTO CHE È USCITO IERI IL PRIMO EPISODIO DELLA SERIE DIRETTA DA GUS VAN SANT E ALESSANDRO MICHELE CON SILVIA CALDERONI. MOLTO GUCCI? ANCHE MOLTO MONNEZZA DI BRUNO CORBUCCI DEVO DIRE – PER I MANIACI DEL PORNO ANTICO SEGNALO “CAMERIERA SENZA…MALIZIA” – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

carlo verdone borotalco

Oggi, per i 70 anni di Carlo Verdone – auguri Carlo! sei sempre il mejo – esplosione di suoi film a qualsiasi ora. Ci sono tutti o quasi i suoi personaggi pù amati. Mimmo, Furio, Ivano, Enzo, Ruggero, Leo, Pasquale, Cristiano, Oscar Pettinari. Tutti a fargli gli auguri di buon compleanno. Bene e giusto così.

 

bianco, rosso e verdone 3

Si va da “Bianco, rosso e Verdone” su Cine 34 alle 21, con la Sora Lella, Mario Brega, Angelo Infanti, capolavoro totale, a “Troppo forte” su Rai Movie alle 21, 10, con Alberto Sordi e Carlo al flipper, bellissimo, da “Borotalco” su Sky alle 23, 15, con Brega e le olive greche (“Come so’ ste olive? Come so’? So’ greche!!!”) a “Cuori nella tormenta” su Rai Movie alle 23, 05 con Lello Arena a “Viaggi di nozze” su Sky alle 23, 20 con Jessica-Gerini, quello di “’o famo strano”.

 

 

marina suma carlo verdone cuori nella tormenta

Li conoscete tutti a memoria, lo so. Ma sarà un piacere rivederli. Per i più fini di voi avverto che è uscito ieri, su You Tube, il primo episodio (15 minuti) della serie “Ouverture of Something That Neved Ended” diretto da Gus Van Sant e Alessandro Michele per Gucci con Silvia Calderoni, la donna-lupo di “Romulus”, protagonista.

 

silvia calderoni ouverture of something that neved ended 9

Questo primo episodio, dei sette totali, “At Home”, non è male, con la Calderoni che si sveglia a casa sua, fa ginnastica e ascolta alla tv le teorie sul gender del professor Paul B. Precado (B. sta per Beatrice il suo nome di quando era ragazza), ci dialoga pure, mentre un gruppeto di musicisti suona in una stanza e entra un ragazza nero e la bacia.

 

silvia calderoni ouverture of something that neved ended 6

 

Bellissima fotografia di Christopher Doyle, suoi gli schermi dei primi film di Wong Kar Wai nonché collaboratore di Gus Van Sant dal suo “Psycho”, che ci riportano ai colori della fine degli anni 70. Molto Gucci? Anche molto Monnezza di Bruno Corbucci devo dire, che infatti è molto Gucci style. E non sto scherzando affatto.

 

cameriera senza… malizia3

Ogni tanto compare qualche modella vestita Gucci o vediamo l’armadio tutto Gucci della Calderoni per giustificare la spesa della serie, che è in pratica una sfilata in tempo di Covid. Va vista, anche per non sembrare proprio ignoranti. Dove metteremo gli abiti Gucci in questi mesi di chiusura, oi, è un altro discorso. Una sfilata pe’ casa, infatti…

 

micaela ramazzotti commedia sexy

Per i maniaci del porno antico e della commediaccia hard, altro che Gucci, segnalo che Cine 34 alle 23, 20 mette in palinsesto addirittura “Cameriera senza… malizia” firmato da Lawrence Webber alias  Lorenzo Onorati, il regista del celebre “Luana la porcona”, ma diretto in gran parte da Bruno Gaburro, come dice Franco Grattarola, massimo esperto del genere.

 

bianco, rosso e verdone

 

Qui ci sono oltre a professionisti dell’hard, come Marina Frajese, Laura Levi, Guia Lauri Filzi, Paolo Di Bella, anche attori normali, come Enzo Pulcrano, ex pugile che qui si fa controfigurare da Giuseppe Curia per le sequenze hard con la Frajese. O come Enzo Garinei come il parroco Don Peppino, che mi ha raccontato di esserci finito un po’ per caso, ma ben sapeva che si stava girando un hard.

maigret a pigalle 2

 

Gaburro ha ricordato a Davide Pulici che “Con Onorati ci si alternava: un giorno sul set c’era lui, due giorni io, poi ancora lui… Più che altro, i miei interventi servivano ad aggiustare un po’ le cose, perché lì più che mai si viaggiava sul filo di budget inesistenti. Io non volevo che firmasse col mio nome queste stronzate”. Su Cine 34, ovviamente, non vedrete niente di hard, temo. Però mi sembra imperdibile lo stesso.

 

Più tardi, all’1,15 va in onda, sempre su Cine 34, “Commedia sexy” tarda commedia con davvero poco sesso diretta da Claudio Bigagli con Ricky Tognazzi, Alessandro Benvenuti, Elena Sofia Ricci, Micaela Ramazzotti in fase supercoatta, il trans Joana Jimenez e Roberto Brunetti detto Er Patata. Ormai antichissimo, temo.

 

maigret a pigalle 3

Meglio buttarsi, Rai Movie alle 5, su “Maigret a Pigalle” di Mario Landi con Gino Cervi, Lila Kedrova e Raymond Pellegrin, che vidi nel lontano 1966, mi sembra.

 

Raro film di Maigret con Cervi, ma senza Andreina Pagnani, la cara signora Maigret.

 

A colori per giunta. E con Gabriella Giorgelli seminuda che fa la russa di Marsiglia. In un ruolino anche la stupenda Marie-France Pisier. Il vecchio uomo Rai Giampaolo Taddeini, che figura come aiuto regista, mi disse che l’aveva in gran parte girato lui.

 

benicio del toro clive owen sin city – unica scena diretta da quentin tarantino

 

Vedo che Netflix (o Prime?) hanno appena inserito anche il primo Maigret con Jean Gabin. Magari torna di moda. Hanno inserito anche tutti i film di Werner Herzog con Klaus Kinski!

 

Solo per Dago avverto che Sky trasmette oggi, all’1, 10, il primo “Sin City” di Roberto Rodriguez e Frank Miller con Bruce Willis, Clive Owen, Mickey Rourke, il migliore. Con una Jessica Alba da paura e una Rosario Dawson agguerritissima. Tarantino ha diretto solo una scena, quella in auto con Clive Owen e Benicio Del Toro. Lo rivedrei cento volte. Vedi di registrarlo.

jessica alba sin city 2ricky tognazzi giuppy izzo commedia sexycarlo verdone borotalco luana la porconarosario dawson sin city silvia calderoni ouverture of something that neved endedtroppo fortecuori nella tormentacommedia sexy 2commedia sexy 3carlo verdone christian de sica borotalco eleonora giorgi carlo verdone borotalco maigret a pigallebenicio del toro clive owen sin citycarlo verdone alberto sordi troppo fortemario brega borotalco cuori nella tormenta 1ouverture of something that neved endedsilvia calderoni ouverture of something that neved ended 8alberto sordi carlo verdone troppo forte bianco, rosso e verdone 5commedia sexy 4clive owen rosario dawson sin city bianco, rosso e verdone 4silvia calderoni ouverture of something that neved ended 10silvia calderoni ouverture of something that neved ended bianco, rosso e verdone 1bianco, rosso e verdonesilvia calderoni ouverture of something that neved ended 2carlo verdone troppo fortesilvia calderoni ouverture of something that neved ended 11

Ultimi Dagoreport

massimo martinelli azzurra francesco gaetano caltagirone guido boffo roberto napoletano

FLASH! – MISTERO BOFFO! È DURATO APPENA UN ANNO GUIDO BOFFO ALLA DIREZIONE DE “IL MESSAGGERO”, CHE SARÀ AFFIDATA AD INTERIM AL DIRETTORE EDITORIALE MASSIMO MARTINELLI – BOFFO FU UNA SCELTA DI AZZURRA CALTAGIRONE, IN BARBA A PAPÀ CALTARICCONE – ALLA SCADENZA, ESATTAMENTE DOPO UN ANNO, IL CONTRATTO DI BOFFO NON È STATO RINNOVATO – NEL CUORE DI CALTA C’È IL RITORNO DI ROBERTO NAPOLETANO, ATTUALE DIRETTORE DE “IL MATTINO” DI NAPOLI, ALTRO QUOTIDIANO DEL GRUPPO CALTAGIRONE…

antonio tajani matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - IL PRANZO DEI VELENI È SERVITO: LUNEDÌ A PALAZZO CHIGI SONO VOLATI PIATTI E BICCHIERI TRA I TRE CABALLEROS DEL GOVERNO - MELONI E TAJANI HANNO MESSO ALL’ANGOLO IL "PATRIOTA" TRUMPUTINIANO SALVINI, ACCUSANDOLO DI SABOTARE L'ESECUTIVO CON LE SUE POSIZIONI ANTI-EUROPEE E GLI ATTACCHI A MATTARELLA SUL CODICE ANTI-MAFIA DEL PONTE DELLO STRETTO – QUANDO SONO ARRIVATI I RISULTATI DELLE COMUNALI, CON LA DEBACLE DEL CENTRODESTRA, "IL TRUCE" DELLA LEGA E' PARTITO ALL'ATTACCO, INCOLPANDO LA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' (COLLE OPPIO E GARBATELLA) PER LA SCONFITTA A GENOVA: SE NON AVESSE CONVINTO BUCCI A LASCIARE LA POLTRONA DI SINDACO DI GENOVA PER CORRERE PER LA PRESIDENZA DELLA REGIONE LIGURIA (STOPPANDO IL LEGHISTA RIXI), IL SINDACO SAREBBE RIMASTO AL CENTRODESTRA. A QUEL PUNTO, SI E' SVEGLIATO TAJANI CHE HA RICORDATO A ENTRAMBI CHE SENZA I VOTI DI CLAUDIO SCAJOLA OGGI CI SAREBBE IL PD DI ANDREA ORLANDO ALLA REGIONE LIGURIA…

benjamin netanyahu matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT – QUANTO POTRÀ DURARE IL SILENZIO IMBARAZZATO E IMBARAZZANTE DI GIORGIA MELONI DI FRONTE AI 50MILA MORTI DI GAZA? LA DUCETTA NON VUOLE SCARICARE NETANYAHU PER NON LASCIARE A MATTEO SALVINI LA "PRIMAZIA" DEL RAPPORTO CON "BIBI". MA ANCHE PER NON IRRITARE LA POTENTE COMUNITÀ EBRAICA ITALIANA, STORICAMENTE PENDENTE A DESTRA – ORMAI ANCHE URSULA VON DER LEYEN E ANTONIO TAJANI (NON CERTO DUE CUOR DI LEONE) CONDANNANO LE STRAGI NELLA STRISCIA CON PAROLE DURISSIME: “AZIONI ABOMINEVOLI” – ANCHE LA POPOLAZIONE ISRAELIANA VUOLE SFANCULARE “BIBI”, COME STA FACENDO GIÀ TRUMP, CHE NEI GIORNI SCORSI HA ATTACCATO LA CORNETTA IN FACCIA A SEMPRE PIÙ IN-GAZATO PREMIER ISRAELIANO (OGGI HA RIVELATO DI AVERGLI "DETTO DI NON ATTACCARE L'IRAN")

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - IL GARBUGLIO DEL SUPER RISIKO BANCARIO SPACCA NON SOLO LA FINANZA MILANESE (DUELLO UNICREDIT-INTESA) MA STA FACENDO DERAGLIARE ANCHE IL GOVERNO DI DESTRA-CENTRO -GONG! OGGI È ANDATO IN SCENA UN PESANTISSIMO SHOWDOWN TRA MELONI, CHE È FAVOREVOLE AD APERTURE SUL GOLDEN POWER A UNICREDIT SULL’OPERAZIONE BANCO BPM CON TAJANI SOSTENITORE INDEFESSO DEL LIBERO MERCATO, E LA LEGA DI SALVINI CHE È PRONTA A FAR CADERE IL GOVERNO PUR DI NON MOLLARE IL “SUO” BANCO BPM A UNICREDIT - OGGI, ARMATO DI BAZOOKA, È SCESO IN CAMPO IL MINISTRO DELL’ECONOMIA, GIANCARLO GIORGETTI. INCALZATO DAI CRONISTI SULLE POSSIBILI APERTURE DEL GOVERNO ALLE PRESCRIZIONI DEL GOLDEN POWER APPLICATE ALLA BANCA DI ORCEL, L’ECONOMISTA DI CAZZAGO È SBOTTATO COME UN FIUME IN PIENA: “SE CI FOSSE IL MINIMO DISALLINEAMENTO (CON MELONI), NON CI SAREBBE UNA MINACCIA DI DIMISSIONI, MA LE DIMISSIONI STESSE. NON SI ANNUNCIANO LE DIMISSIONI, LE SI DANNO…”

donald trump zelensky vladimir putin russia ucraina

DAGOREPORT - TRUMP STREPITA MA NON COMBINA UN CAZZO – ZELENSKY PROPONE UN INCONTRO A TRE CON IL TYCOON E PUTIN MA NESSUNO LO CONSIDERA: PUTIN SI CHIAMA FUORI (“SOLO DOPO ACCORDI SPECIFICI”). E IL TYCOON? NON VUOLE UN INCONTRO DIRETTO CON PUTIN PERCHE', IL MOLTO PROBABILE BUCO NELL'ACQUA, SAREBBE L'ENNESIMA CONFERMA DELLA SUA INCAPACITA' DI RISOLVERE LA CRISI UCRAINA. LUI, CHE PRIMA DELLE ELEZIONI DICEVA “PORTERÒ LA PACE IN 24 ORE”, E A PIU' DI QUATTRO MESI DALL’INSEDIAMENTO SI RITROVA CON I DRONI E I MISSILI RUSSI CHE MARTELLANO PIÙ CHE MAI KIEV...

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – UCCI UCCI, SENTO AVVICINARSI GLI ANGELUCCI! IN ALLARME PER LA DECRESCITA INFELICE DEI LORO TRE QUOTIDIANI, ALESSANDRO SALLUSTI AVREBBE I GIORNI CONTATI ALLA DIREZIONE DE “IL GIORNALE” - GIA’ CADUTO IN DISGRAZIA CON MARINA BERLUSCONI, REO DI AVER SOSTITUITO “PAPI” CON GIORGIA, ORA GIAMPAOLO ANGELUCCI AVREBBE IN MENTE DI RIMPIAZZARE IL BIOGRAFO DELLA DUCETTA CON QUEL RAMPANTISSIMO “BEL AMI” DEL POTERE CHE SI CHIAMA TOMMASO CERNO: SENZA FARE UN PLISSE’, DA DIRETTORE DELL’’’ESPRESSO” E DEPUTATO DEL PD BY RENZI, OGGI E’ ALLA GUIDA DE “IL TEMPO”, TALMENTE SCHIERATO CON LA DESTRA CHE VEDE I FASCISTI A SINISTRA… (VIDEO STRACULT!)