donald trump vladimir putin volodymyr zelensky

“DONALD TRUMP E' FRUSTRATO SIA CON PUTIN CHE CON ZELENSKY" - LA PORTAVOCE DELLA CASA BIANCA KAROLINE LEAVITT PARLA DEI NEGOZIATI PER LA TREGUA E LA PACE IN UCRAINA -  IL DIKTAT DELLA RUSSIA AGLI USA: “LE PROPOSTE DEGLI STATI UNITI SONO INACCETTABILI COSÌ COME SONO” - PUTIN ANNUNCIA CHE IL PRESIDENTE CINESE XI JINPING SARÀ IN VISITA UFFICIALE IN RUSSIA IL 9 MAGGIO E PRENDERÀ PARTE ALLE CELEBRAZIONI PER L'ANNIVERSARIO DEL GIORNO DELLA VITTORIA - IL MINISTRO DEGLI ESTERI SERGEY LAVROV: “RUSSIA E USA STANNO LAVORANDO ALLA PREPARAZIONE DI UN NUOVO INCONTRO….”

(ANSA) - Donald Trump e' frustrato con "i leader di entrambe le parti": lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt rispondendo ad una domanda sui negoziati per la tregua e la pace in Ucraina. (ANSA).

 

PUTIN

Da repubblica.it

 

Putin annuncia: “Xi a Mosca per V-Day il 9 maggio”

putin trump

Il presidente cinese Xi Jinping sarà in visita ufficiale in Russia il 9 maggio e prenderà parte alle celebrazioni per l'anniversario del Giorno della Vittoria. Lo ha annunciato il presidente russo Vladimir Putin. "Vorrei chiederle di trasmettere cordiali saluti al presidente della Repubblica popolare cinese, il mio caro amico Xi Jinping. Lo aspettiamo in Russia in occasione dell'80esimo anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica", ha detto Putin incontrando il ministro degli Esteri cinese Wang Yi a Mosca.

 

"Insieme celebreremo questo anniversario e la vittoria sulla Germania nazista e la vittoria sul Giappone militarista", ha aggiunto il leader del Cremlino. "Prepareremo un programma ricco e spero che questo non sarà solo collegato alla partecipazione alle celebrazioni ma sarà anche una visita separata del presidente cinese. Sarà il nostro ospite principale", ha osservato Putin

 

Il leader russo ha riferito che vuole discutere con Xi dello stato delle relazioni bilaterali e dell'interazione nelle sedi internazionali, tra cui l'Onu, la Sco e i Brics

MEME VLADIMIR PUTIN DONALD TRUMP

 

Lavrov: “Si prepara un nuovo incontro tra Russia e Usa”

Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha annunciato che Russia e Usa stanno lavorando alla preparazione di un nuovo incontro. Lo riporta l'agenzia Interfax. "C'è stato un incontro a Istanbul, ora si sta preparando un secondo incontro, nel frattempo sono in corso contatti telefonici e videoconferenze", ha detto Lavrov secondo Interfax, aggiungendo che, a suo dire, Mosca e Washington stanno lavorando sul tema della "eliminazione dei cosiddetti fattori irritanti che interferiscono gravemente con il lavoro" delle rispettive ambasciate

 

Putin discute una tregua parziale con il Consiglio di sicurezza

VIGNETTA ELLEKAPPA - IL VERO SUCCESSO DI TRUMP

Il presidente russo Vladimir Putin sta discutendo con i membri permanenti del Consiglio di sicurezza della Federazione l'attuazione degli accordi con l'Ucraina per porre fine agli attacchi reciproci ai sistemi energetici. "Vorrei porre una domanda al (ministro della Difesa) Andrei Belousov su come stiamo implementando gli accordi relativi alla cessazione degli attacchi reciproci sui sistemi energetici tra Russia e Ucraina", ha chiesto Putin durante un incontro con i membri permanenti del Consiglio di sicurezza in videoconferenza. All'ordine del giorno della riunione figurano anche misure aggiuntive per contrastare la minaccia terroristica esposte dal direttore dell'Fsb, Aleksander Bortnikov

 

Mosca, proposte degli Usa "inaccettabili" così come sono

La Russia non ha sentito da parte degli Stati Uniti nessun segnale rivolto a Kiev sulla fine del conflitto, ma prende sul serio le soluzioni proposte da Washington. Lo ha affermato il viceministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov. "Non abbiamo sentito alcun segnale (dagli Usa) indirizzato a Kiev sulla fine della guerra. Per ora non c'è altro che un tentativo di trovare una certa formula che ci consenta di raggiungere un cessate il fuoco, come immaginato dagli americani, prima di passare ad altri modelli e formule", ha detto Ryabkov. "Tuttavia, per quanto ne sappiamo, per ora non hanno accolto la nostra richiesta principale, ovvero la risoluzione dei problemi associati alle cause profonde di questo conflitto", ha affermato Ryabkov in un'intervista. L'assenza di una soluzione alle cause profonde del problema nelle proposte degli Stati Uniti "deve essere risolta", ha ammonito

VOLODYMYR ZELENSKY DONALD TRUMP VLADIMIR PUTIN

 

"Prendiamo molto seriamente le formule e le soluzioni proposte dagli americani, ma non possiamo accettare tutto così com'è", ha detto Ryabkov. La Russia ha "una serie di priorità e approcci attentamente ponderati alla questione, che sono stati elaborati, in particolare, dal team negoziale nel recente incontro con gli americani a Riad", ha concluso

la telefonata tra donald trump e vladimir putin

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?