mina ti amo come un pazzo

"MINA È UNA DELLE POCHE ICONE TRANSGENERAZIONALI CHE ANCORA RESISTONO" - PAOLO GIORDANO SU "TI AMO COME UN PAZZO", IL NUOVO DISCO DELLA "TIGRE DI CREMONA" (DOVE C'È ANCHE UN DUETTO CON BLANCO): "PIACE AI SUOI COETANEI, AI LORO FIGLI, AI LORO NIPOTI E ADESSO ANCHE AI PRONIPOTI. È STATA INDICATA ANNI FA COME POSSIBILE DIRETTORE ARTISTICO DI SANREMO, MA QUANDO HA DETTO CHE AVREBBE SCELTO LE CANZONI DA SOLA SONO SPARITI SUBITO TUTTI. CAPIRAI…" - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Paolo Giordano per www.ilgiornale.it

il nuovo album di mina Ti amo come un pazzo

 

In effetti c'è qualcosa di favoloso in quel ghiribizzo vocale alla fine di Un briciolo di allegria, un superbo regalo di talento che Mina concede a se stessa e a tutti noi nel duetto con Blanco che spunta alla fine del suo miliardesimo disco di inediti. Si intitola Ti amo come un pazzo, esce oggi e il figlio Massimiliano Pani, elegante e rispettoso come sempre, lo ha definito un feuilleton ispirato a fotoromanzi del Dopoguerra […]

 

mina 1

«Si è accorta di aver fatto un disco di canzoni volutamente morbide con storie di uomini e di donne». […] Ormai Mina gioca un campionato a parte, sganciato da ogni canone estetico, musicale o comunicativo di quest'epoca appiattita sugli slogan. Ha 83 anni (appena compiuti) ed è una delle poche icone transgenerazionali che ancora resistano. Piace ai suoi coetanei, ai loro figli, ai loro nipoti e adesso anche ai pronipoti, nonostante non faccia un concerto da 45 anni e un programma tv da 47. Chiunque altro, si sa, sarebbe già sparito, impolverato, inabissato nei ricordi.

 

mina 2

Invece ogni anno vengono spediti a Mina cinque o seimila brani inediti con l'obiettivo di finire in un suo disco e «siamo indietro di tre anni nell'ascoltarli», sospira Pani […]

 

[…] Mina «non è una cantautrice, è una interprete, mestiere oggi in disuso». Quindi si può permettere di interpretare, quasi madrelingua napoletana, la lettera a Dio di Enzo Avitabile (Don Salvatò) oppure la ridondante, felliniana Zum pa pa scritta da Alessandro Baldinotti e la personalissima versione di Tutto quello che un uomo di Sergio Cammariere[…]

 

Mina 4

Persino Ferzan Ozpetek, per il quale Mina «è diventata una delle persone più importanti della mia vita», prende le sue canzoni per «costruirci» un pezzo di film intorno. Lo ha già fatto con Buttare l'amore, affidato alla sigla della serie Le fate ignoranti di Disney+. […]

 

In poche parole il canzoniere di Mina è un serbatoio di cultura popolare e, non a caso, lei è stata indicata anni fa come possibile direttore artistico di Sanremo: «Ma quando ha detto che avrebbe scelto le canzoni da sola sono spariti subito tutti». Capirai. «Nell'epoca dell'immagine lei ha destrutturato la propria molto prima di Madonna o Lady Gaga. Quando annunciò alla Emi che non avrebbe più fatto concerti e tv, le stracciarono il contratto». In ogni caso, tranquilli, anche se ha 83 anni Mina non si ritira: «Farà dischi finché avrà voglia di farlo, per lei è un bisogno intellettuale». Dopotutto, Mina si nasce e si resta fino alla fine.

mina alla bussolaMina 3mina lelio luttazzi ieri e oggi 1969Mina 2MINA MARKETPLACE ONLINE

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO