POSTA! HILLARY CLINTON SI RICORDA DELLE DONNE ORA CHE CORRE PER LA CASA BIANCA. QUAND'ERA FIRST LADY E BILL LA TRADÌ CON LA LEWINSKY, NON FECE NULLA PER RIDARE DIGNITÀ ALLE MOGLI E MADRI CORNUTE: FECE QUELLO CHE CONVENIVA ALLA SUA CARRIERA

BOSCHI RENZIBOSCHI RENZI

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, la minoranza Dem,  ringalluzzita dalle difficoltà del Segretario Premier dopo le amministrative, si rifà viva come in un remake di film. Bersani e soci forse pensano di essere in " Braveheart", in realtà l'impressione è di vedere "Una notte al museo".

BarbaPeru

 

Lettera 2

Caro Dago, Hillary Clinton è riuscita ad ottenere la nomination per la Casa Bianca perché è una donna con le palle o come risarcimento perché è cornuta?

Sergio Tafi

 

HILLARY CLINTON VINCE LE PRIMARIE DEMOCRATICHEHILLARY CLINTON VINCE LE PRIMARIE DEMOCRATICHE

Lettera 3

Caro Dago, la Raggi si può votarla per l'aspetto fisico,  ma a Giachetti per quale motivo uno dovrebbe dargli fiducia?

Claudio Coretti

 

Lettera 4

Caro Dago, a Roma il Pd ha vinto nel centro e ai Parioli. Giachetti e cravatta.

A.Sorri

 

Lettera 5

Caro Dago, Hillary Clinton prima donna con la nomination per la Casa Bianca. Ma Monica Lewinsky prima donna nello Studio Ovale: tiè!

Soset

 

Lettera 6

Dai, precly, ammettilo anche tu: Renzi è davvero due spanne (di bravura) sopra gli altri. Lascia -anzi: istiga a- i vari politici e commentatori sproloquiare sui risultati di un primo tempo, e poi, a tempo scaduto, incassate le elezioni di Giachetti, Sala, Fassino, condite dalla vittoria di Lettieri a Napoli, farà sfracelli in sala stampa.

hillary clinton a chappaqua ny per il memorial dayhillary clinton a chappaqua ny per il memorial day

Lui è davvero scaltro, ma gli altri sono proprio dei fessacchiotti...

Giuseppe Tubi

 

Lettera 7

Caro Dago, ci avevano fatto credere che da Londra a Il Cairo tutti si fossero mobilitati per risolvere il caso Regeni. E invece scopriamo che anche la facoltà di Cambridge sceglie di non collaborare alle indagini. Giornali e Tg italiani hanno credibilità zero!

Theo Van Buren

 

Lettera 8

Caro Dago, siamo sicuri che la Raggi non abbia lo stesso "problema" della Boschi? Il Paese non potrebbe reggere un'altra donna con la cellulite in un posto  importante!

Bug

 

VIRGINIA RAGGI SERVE LA PIZZAVIRGINIA RAGGI SERVE LA PIZZA

Lettera 9

Caro Dago, appena Grillo si è levato dalle palle il M5S ha fatto risultato. Renzi invece continuerà a parlare del referendum costituzionale finché non l'avrà affondato. E di questo noi lo ringraziamo.

Tuco

 

Lettera 10

Caro Dago,

Alla ragguardevole età di 80 anni Carlo De Benedetti, sta tentando di (ri)costruire la sua vita da finanziere/imprenditore, che sappiamo ricca di successi ma anche di qualche curva pericolosa. Probabilmente, come spesso capita alle persone mature (vedi il coetaneo Berlusconi) è malconsigliato. Infatti le sue personali e autoassolutorie ricostruzioni sono state prima contraddette con puntigliosa precisione da Tronchetti Provera  e, in questi giorni, con tranquilla chiarezza e puntualità dal magistrato Iannini. E' forse il caso che l'Ingegnere interrompa la riscrittura della sua vita e si goda tranquillamente il tanto che ha avuto.

RENZI PADOANRENZI PADOAN

FB

 

Lettera 11

Caro Dago, Padoan promette che taglieranno l'Irpef, ma per ora hanno sforbiciato solo l'adeguamento all'inflazione dei pensionati (Consulta) e i soldi dei risparmiatori (Salva banche).

Armando Sognando

 

Lettera 12

Caro Dago, il sindaco del M5S di Parma Pizzarotti indagato per disastro colposo (alluvione del 2014). Sembra uno spot per Giachetti e Fassino.

E.Moro

 

o GAD LERNER facebook o GAD LERNER facebook

Lettera 13

Caro Dago, il ritorno di Gad Lerner alla Rai ci fa sentire più giovani che se fosse tornato il monoscopio.

Berto

 

Lettera 14

Caro Dago, Hillary Clinton si ricorda delle donne ora che corre per la Casa Bianca. Quand'era First Lady e Bill la tradì con la Lewinsky, non fece nulla per ridare dignità alle mogli e madri nella sua stessa condizione. Pensò solo ed egoisticamente a ciò che era più vantaggioso per la sua  carriera.

OF

 

Lettera 15

Caro Dago, come per il ricollocamento dei migranti in Ue, anche il progetto per l'Africa approvato ieri dalla Commissione europea riprende "proposte italiane". Speriamo che grazie ai suggerimenti del nostro Governo non sia in arrivo una seconda fregatura per l'Italia.

Jimmy Ressel

 

Giulio RegeniGiulio Regeni

Lettera 16

Caro Dago,  11 milioni di italiani hanno dovuto  rinunciare a prestazioni sanitarie nel 2016 a causa di difficoltà  economiche. 2 milioni in più  rispetto al 2012. E le bugie di Renzi e Padoan sull'economia fanno solo che aumentare le sofferenze. Servono fatti concreti non fantasie.

M.Hari

 

Lettera 17

Caro Dago, che il caso Regeni sia destinato a sparire nel dimenticatoio salvo periodici episodi di rigalleggiamento è più che logico pensare. Del resto, se ancora non sappiamo chi ha tirato giù l'aereo di Ustica, o chi ha piazzato la bomba in piazza Fontana, non vedo come possiamo sperare che i nostri investigatori scoprano chi ha ammazzato quel povero figliolo. Saluti blue note

 

selfie hollande merkelselfie hollande merkel

Lettera 18

Caro Dago, non c'è pace per gli atleti. In Francia i calciatori dovranno giocare l'Europeo col corsetto antiproiettile, se vogliono sapere come va a finire. I partecipanti alle Olimpiadi invece, dovranno farsi più vaccinazioni che doping, per salvarsi da tutte le schifezze che circolano in Brasile.

Aksel

 

Lettera 19

merkel hollandemerkel hollande

D'Agostino sei troppo impegnato nel rimirare cazzi, culi, tette, froci, lesbiche, nonchè le perversioni più obbrobriose - su cui vivi e prosperi - tanto da non accorgerti dell'elefante che ci è caduto sulla testa.  Mi meraviglio, però, che questo sito che in genere - a parte le porcate - acchiappa e mostra delle verità oggettive, non abbia fatto il suo dovere in merito alla recente (5 giugno scorso) "cerimonia" di inaugurazione del tunnel alla base del San Gottardo in Svizzera: si è trattato per chi era presente, e dotato di un minimo di spirito critico e di buon senso normale, di un a dir poco inquietante, spudorato, pernicioso rituale satanico.

 

E il bello è che non lo dico io, povera lettrice senza arte nè parte: no, lo dicono un sacco di persone che hanno visto il rituale osceno e immondo, e che le televisioni pubbliche si sono ben guardate dal proporre nella sua interezza mostruosa.  Hanno infatti glissato, le tv, sul truce evento, preferendo dare la parola all'esterno del tunnel ai vari caporioni,  o forse, meglio dire (visto il rituale satanico in parola) ai caproni a capo dei governi, ossia l'inquietante Kasner (in arte Merkel), Hollande, il nostro pagliaccio toscano sedicente cattolico Renzi e via cantando.

 

RENZI, MERKEL, HOLLANDERENZI, MERKEL, HOLLANDE

Ebbene, all'interno del tunnel, di fronte ad un pubblico selezionato (e ti pareva!) si è svolta un'altra di quelle celebrazioni che solo dei ciechi e sordi non vedono promanare dalle élite occulte che guidano il mondo.  In effetti l'opera è qualcosa di grandioso: 57 chilometri nel cuore delle montagne, le Alpi svizzere, con un costo di 12 miliardi di euro; è il tunnel più lungo e costoso nella storia del mondo e ci sono voluti ben 17 ani per realizzarlo. Per festeggiarne la realizzazione, invece di una cerimonia celebrativa, è stato messo in scena uno spettacolo incredibile - per mano del regista tedesco Volker Hesse - dove un uomo vestito da caprone ha presieduto uno ben strano rituale.

 

Si inizia con un gruppo di lavoratori che marciano al ritmo di un tamburo militare; quindi si eccitano, ballano e saltano. Poi arriva la carrozza di un treno con sopra donne vestite di bianco e uomini che cominciano a toccarsi e a simulare atti sessuali: nel frattempo dal treno scende un angelo caduto demoniaco, un lucifero con l'aspetto di un bambino. A questo punto esce un uomo vestito da caprone che diventa maestro di cerimonia e tutti gli rendono omaggio.

 

Segue una stranissima processione con uomini che tengono in bella evidenza crani cornuti  mentre un gruppo di donne biancovestite (come abiti di nozze) tengono piccole corna sulla testa come a dire "Accettiamo la capra-uomo come nostro dio". Il racconto della blasfema folle rappresentazione sarebbe lungo e non voglio approfittare del sito. Tuttavia spero che D'Agostino pubblichi il video della cerimonia che si trova facilmente su youtube. Invito tutti quelli che leggono queste povere righe, in ogni caso, a ricercare essi stessi questo video in internet sotto la dicitura "Cerimonia inaugurazione San Gottardo". Così da poter rendersi conto del fatto.

Chiara (ex Luciano)

Ultimi Dagoreport

simone canettieri giorgia arianna meloni

DAGOREPORT - MASSÌ, CON I NEURONI SPROFONDATI NELLA IRRITABILITÀ PIÙ SCOSSA, ARIANNA MELONI AVEVA URGENTE BISOGNO, A MO’ DI SOLLIEVO, DELL’ARTICOLO DI DEBUTTO SUL “CORRIERONE” DI SIMONE CANETTIERI - MESSA DALLA SORELLA GIORGIA A CAPO DELLA SEGRETERIA DI FDI, ARIANNA NON NE HA AZZECCATA UNA - ALLA PARI DI QUALSIASI ALTRO PARTITO DI MASSA, OGGI FDI SI RITROVA ATTRAVERSATO DA UNA GUERRIGLIA INTESTINA FATTA DI COLPI BASSI, RIPICCHE E SPUTTANAMENTI, INTRIGHI E COMPLOTTI – DALLA SICILIA (CASINO CANNATA-MESSINA) A MILANO (AFFAIRE MASSARI-LA RUSSA), FINO AL CASO GHIGLIA-RANUCCI, DOVE IL FILO DI ARIANNA SI È ATTORCIGLIATO PERICOLOSAMENTE INTORNO AL COLLO - CHE LA SORELLINA NON POSSIEDA LA ‘’CAZZIMMA’’ DEL POTERE, FATTA DI SCALTREZZA E ESPERIENZA, SE N'E' AMARAMENTE ACCORTA ANCHE LA PREMIER. E PUR AMANDOLA PIÙ DI SE STESSA, GIORGIA L’AVREBBE CHIAMATA A RAPPORTO PER LE SCELTE SBAGLIATE: SE IL PARTITO VA AVANTI COSÌ, RISCHIA DI IMPLODERE… - VIDEO

carlotta vagnoli flavia carlini

COME SIAMO POTUTI PASSARE DA ELSA MORANTE E MATILDE SERAO A CARLOTTA VAGNOLI? È POSSIBILE CHE SI SIA FATTO PASSARE PER INTELLETTUALI DELLE FEMMINISTE INVASATE CHE VERGAVANO LISTE DI PROSCRIZIONE ED EVOCAVANO METODI VIOLENTI E LA GOGNA PUBBLICA DIGITALE PER “FARE GIUSTIZIA” DEI PROPRI NEMICI? LA CHIAMATA IN CORREITÀ DEL SISTEMA EDITORIALE CHE HA UTILIZZATO QUESTE “VEDETTE” LETTERARIE SOCIAL DA MILIONI DI FOLLOWER PER VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ – VAGNOLI PUBBLICA PER EINAUDI, FLAVIA CARLINI HA VERGATO UN ROMANZO INCHIESTA SULL’ITALIA DEL GOLPE INFINITO PER SEM (FELTRINELLI) . MA SULLA BASE DI COSA? BASTA AVERE UN MINIMO SEGUITO SOCIAL PER ESSERE ACCREDITATI COME SCRITTORI O DIVULGATORI?

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO