giuseppe conte angela merkel

POSTA! - LA MERKEL HA ELOGIATO L'ITALIA PER LA "STRAORDINARIA DISCIPLINA" DURANTE L'EMERGENZA CORONAVIRUS. COMINCIAMO A TOCCARCI, NEL 2014 ELOGIÒ RENZI PER LE "IMPRESSIONANTI RIFORME" CHE SI APPRESTAVA A FARE – UN 37ENNE CHE SU FACEBOOK SOSTENEVA CHE LE MASCHERINE FOSSERO INUTILI È MORTO DI CORONAVIRUS. MA PERCHÉ, TRA QUELLI CHE SOSTENGONO CHE SONO UTILI, INVECE, NON MUORE NESSUNO?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera  1

angela merkel e giuseppe conte al castello di meseberg 3

Caro Dago, che notiziona! Negli Usa un 37enne che su Facebook sosteneva che le mascherine fossero inutili è morto di coronavirus. Ma perché, tra quelli che sostengono che sono utili, invece, non muore nessuno? Tutti vivi?

Maury

 

Lettera 2

Caro Dago, la cancelliera Merkel ha elogiato l'Italia per la "straordinaria disciplina" mostrata durante l'emergenza coronavirus. Cominciamo a toccarci. Nel 2014 elogiò Renzi per le "impressionanti riforme" che si apprestava a fare... 

Vesna

 

conte meme

Lettera 3

Dago darling, et voila, Conte si avvia a diventare autocrate di tutte le Italie! Per grazia di Dio e di San Padre Pio. Il Parlamento italiano ridotto come la Duma ai tempi di Nicola II, zar di tutte Russie. E senza che ci sia un Kerensky in vista.

 

E tutti i "buoni" progressisti e democratici (!) esultano. E poi vi lamentate se una/o diventa gomblottista.  Che strano però, i due paesi occidentali che avevano i più grandi partiti comunisti (Italia e Francia) stanno diventando de facto autocrazie. Ah sapere, da chi é composto il think tank di Conte..Ossequi 

Natalie Paav 

 

Lettera 4

angela merkel e giuseppe conte al castello di meseberg

Caro Dago, Giuseppe Conte ha consegnato ad Angela Merkel una lettera dei familiari delle vittime dell'incendio alla ThyssenKrupp, durante l'incontro al Castello di Meseberg. Si è messo a fare il postino? Nelle vesti di premier non ha sentito il bisogno di dire nulla alla cancelliera in proposito?

Tas

 

Lettera 5

Il Papa, caro Dagos, si rammarica che Santa Sofia torni moschea, ma perché mai? La Chiesa, sotto la sua direzione, non fa che plaudire, per es., una Silvia Romano che non solo ama i suoi sequestratori, ma si converte alla loro religione e diventa Aisha - la moglie-bambina di Maometto...

 

donald trump e anthony fauci

La Chiesa fatta di pietre vive vale più delle chiese di pietre preziose o vili la cui 'conversione' ratifica la messa a morte di quella fondata su Pietro. Christian lives matter: il Papa se ne dimentica e forse per non apparire 'di parte', nei suoi discorsi, omelie e rampogne al popolo di Dio non ha mai fiatato su questo. Un esempio vale più di mille parole: un silenzio, più di mille esempi.

Raider

 

Lettera 6

angela merkel e giuseppe conte by osho

Caro Dago, Covid-19, il Veneto sperimenta un test rapido che trova il virus in 7 minuti. Tornerà utile col prossimo milione di clandestini che il Governo Conte sembra voler accogliere dall'Africa?

Tomny Prim

 

Lettera 7

Caro Dago, secondo il virologo Anthony Fauci "Gli Stati Uniti stanno vivendo un'impennata dei contagi di coronavirus perché il Paese non è stato mai chiuso interamente e in molti Stati si è riaperto troppo velocemente". Ma certo. E se invece di 315 marce contro il razzismo la sinistra ne avesse organizzate mille, ora i contagi starebbero zero.

Kyle Butler

 

il governatore della california gavin newsom

Lettera 8

Caro Dago, Recovery Fund, vertice Conte-Merkel: "Raggiungere presto un'intesa, dobbiamo uscirne insieme". Insieme, sì, ma qualcuno è destinato a uscirne con le ossa rotte... Forse l’Italia a guida M5s-Pd?

Lauro Cornacchia

 

Lettera 9

Caro Dago, coronavirus. Clamoroso! Gavin Newsom, governatore dem della California, costretto a richiudere tutto. E meno male che Obama e Biden danno di continuo lezioni su come affrontare l'epidemia.

GABRIEL GARCIA MARQUEZ.

Ugo Pinzani

 

Lettera 10

Tutti dicono che l'Europa e la Germania ha interesse a salvare l'Italia per non fare esplodere l'Europa. Ma che interesse vi è in Europa nello stesso tempo di salvare un'Italia forte? Logicamente conviene all'Europa ed alla Germania salvare un'Italia ma non subito.

 

Così rimane il più debole possibile, se si rilasciano gli aiuti il più tardi possibile. In questo modo l'Italia dovrà ancora dire grazie. A me sembra che sia questo quello cui stiamo assistendo.

Marco

 

Lettera 11

Nel suo "Il generale nel suo labirinto", Garcia Marquez racconta degli ultimi giorni di vita di Simon Bolìvar, il quale rivedendo nel ricordo le sue battaglie politiche racconta che gli inglesi, appena fu nominato presidente del Peru', si precipitarono a offrirgli prestiti, che egli rifiutò, pur avendo il paese estremo bisogno, per "salvaguardarne la appena conquistata libertà". Ma lui era "El Libertador", l'esatto contrario dei nostri europeisti da strapazzo. Saluti BLUE NOTE

 

coronavirus california

Lettera 12

Caro Dago, prorogare lo stato di emergenza ? La limitazione dei diritti costituzionali si giustifica solo con la necessità di ottenere provvedimenti veloci e costruttivi da opporre con fermezza al fenomeno negativo, anche con prospettiva futura. Dunque quello che serve (e serviva) all'Italia è l'esatto opposto di quello di cui ha dato prova il governo Giuseppi, casinista, inefficace, irrisoluto e buro-ipertrofico notturno su tutto. L'emergenza da battere non è il virus, ma proprio questo governo.       

Cincinnato 1945

 

Lettera 13

Caro Dago, otto persone sono state arrestate a Milano nell'ambito di un'inchiesta della Dda contro la 'ndrangheta. Puntavano ai fondi per l'emergenza coronavirus. Ma non gli basta il reddito di cittadinanza?

P.F.V.

 

giuseppe conte meme 1

Lettera 15

Caro Dago, nuovo lockdown in California, dove il governatore democratico Gavin Newsom ha ordinato a tutte le contee dello Stato lo stop delle attività al chiuso in ristoranti, bar, cantine, sale di degustazione, cinema, centri di intrattenimento per famiglie, zoo e musei. E quindi si può continuare a manifestare all'aperto contro il razzismo?

Gaetano Lulli

 

Lettera 15

Caro Dagospia perché stupirsi della Maiorino, da un pezzo è chiaro che gli antirazzisti sono i peggiori razzisti che non possono fare a meno dei luoghi comune del razzismo ma il loro fanatismo gli impedisce di prenderne atto. Quanto poi a dire che voi siete responsabili del degrado dell'informazione in Italia, si commenta da sola... saluti

Gielleba

 

matteo salvini al papeete 2020 1

Lettera 16

Caro Dago, Istat, nel 2019 record negativo di nascite. E aumentano gli italiani che si trasferiscono all'estero, saliti ad oltre 180mila. È quello che voleva la sinistra, no? Via gli italiani di me*da e avanti i meravigliosi migranti e il multiculturalismo. Avranno quel che si meritano: un Paese di raccoglitori di pomodori.

Alan Gigante

 

Lettera 17

DagoSatan DagoSatan aleppe !

Tra un culo, una tetta, due culatoni, etc., ecco arrivare la notizia bomba, o quantomeno quella che scritta in rosso dovrebbe esserlo. L’ho letta ieri al volo ma poi ci ho ripensato e prima di andare a dormire sono andato a cercarmela.

 

GIUSEPPE CONTE MEME

Si, confermo: non avevo visto male. Scrive il DagoSatan infatti: “Pensate che Salvini abbia fatto cadere il governo perché rincojonito o per calcolo politico (del cazzo e assurdo ndr) ? Macché.

 

Lo Salvini ha abbandonato il campo per non fare la fine di Strache (il politico austriaco costretto a dimettersi perché pescato in dichiarazioni compromettenti, il tutto costruito ad arte con la solita puttanazza adescatrice, ndr). In sostanza Salvini ha, avrebbe, gettato la spugna perché ricattato”. Cribbio, direbbe uno dei grandi distruttori d’Italia e grande curatore dei cazzi suoi: “ Ma è una notizia veramente dirompente oppure una barzelletta ?”

 

Già perché, vista la reazione parrebbe proprio la seconda ipotesi. O non legge nessuno della stampa italiota questo sito automontato? Boh! A questo punto - a me povero lettore - vengono in mente due piccole considerazioni che fabbrico per i miei fedeli quattro sublettori.

 

matteo salvini balla al papeete

La prima. Si tratta di una dagostinata di mezza estate, una puttanata uscita per sbaglio nella confusione che regna in casa D’Agostino, dove tutto è variabile: trans, no trans, dietro, avanti, orifizio uno, orifizio due, etc, oppure no? E, appunto, come mai nessuno riprende e approfondisce una cosa del genere che sarebbe la notizia del decennio?

 

Non so cosa dire ma spero che qualcuno si muova per appurare la cosa. Personalmente, ma io non conto nulla, se fosse vero sarei disponibile a rivalutare volentieri lo Salvini, perché ovviamente la sua inspiegabile CAZZATA dello scorso anno avrebbe una spiegazione logica. 

 

Se fosse una bufala rimane il giudizio più spietato sul leghista che con un colpo di imbecillità planetario ha consegnato l’Italia ai suoi distruttori.

 

E tanto per andare all’oggi non dovremo subire l’onta di una legge che lo sciagurato zan sta facendo passare nel silenzio vile e anticattolico del Vaticano che non ha più il diritto di essere considerato punto di riferimento dei cattolici.

 

Salvini riscattati insieme ai tuoi: fai le barricate contro gli scherani del Pd, protestate, buttatevi a terra, non fate passare una legge liberticida. Non ammazzate i cattolici.

Luciano

 

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…