selvaggia lucarelli noto

VACANZA “SELVAGGIA” - LA LUCARELLI TORNA A RACCONTARE LE SUE FERIE HORROR A NOTO: "NELLA MIA STORIA C'È DENTRO TUTTO: IO NEL RUOLO DEL TURISTA SFINITO NON MESSO NELLE CONDIZIONI DI FARE LA DIFFERENZIATA, IL MEDICO FACOLTOSO CHE AMBISCE AL RUOLO DI SINDACO E LUI NON HA I MASTELLI PER LA DIFFERENZIATA LA POLITICA CHE SE LA PRENDE CON CHI DENUNCIA PERCHÉ OSA DIRE CHE IL RE È NUDO" – LA VERSIONE DELLA SOCIETÀ CHE AFFITTA LA VILLA: “ SI È ESPOSTA PER RABBIA E AMORE DELLA SICILIA O PER ALZARE UNA CORTINA FUMOGENA SUL FATTO CHE HA PAGATO SOLO I DUEMILA EURO DI ANTICIPO?" - VIDEO

 

 

1 - “SELVAGGIA LUCARELLI È ANDATA VIA DA NOTO SENZA PAGARE IL CONTO”

SELVAGGIA LUCARELLI A NOTO

Da https://www.lasiciliaweb.it/

 

Fa ancora discutere la presa di posizione di Salvaggia Lucarelli che, nei giorni scorsi, ha raccontato la sua vacanza “da incubo” a Noto. Un caso politico-mediatico sul quale sono intervenuti in sindaco di Noto Corrado Bonfanti e l’assessore regionale Daniela Baglieri

 

I suoi post hanno fatto il giro d’Italia perchè hanno ripreso cumuli di spazzatura in tutta la zona e a pochi passi dal barocco patrimonio dell’Unesco

 

Ma a pochi giorni di distanza emergono particolari che metterebbero in dubbio la genuinità e la buona fede delle esternazioni social della Lucarelli, che sembra essere andata via dalla lussuosa villa in cui alloggiava senza pagare il conto, così come riferisce la società che le affittato l’alloggio ritenendosi vittima di “bullismo mediatico”.

 

RIFIUTI A NOTO - FOTO SELVAGGIA LUCARELLI 1

“La famosa Selvaggia Lucarelli si è esposta per rabbia e amore della Sicilia, o per alzare una cortina fumogena sul fatto che ha trascorso alcune settimane in una villa da lei stessa definita bellissima, pagando solo i duemila euro di anticipo, perché ad oggi non ha manifestato intenzione di pagare il resto?”

 

La società, con dovizia di particolari ha elencato i fatti: “La signora Lucarelli, giunta il 29/7/2021, presso la proprietà da noi gestita, avrebbe dovuto provvedere al saldo della pigione concordata entro il 28/7/2021, avendo versato già un acconto.

 

L’abbiamo ugualmente accolta in buona fede, certi che avrebbe onorato, l’obbligazione assunta contrattualmente. Alla nostra cortese richiesta di saldo, avvenuta il 04/8/2021, muta atteggiamento e il 07/8/2021 inizia a lamentare una serie di inefficienze della casa, la maggior parte delle quali rivelatesi fantasiose dopo un sopralluogo di tecnici specializzati, effettuato tempestivamente.

 

RIFIUTI A NOTO - FOTO SELVAGGIA LUCARELLI

L’11/8/2021 giorno dei 48,8 gradi nella provincia di Siracusa, le linee Enel vanno in sovraccarico e l’episodio si ripete ancora nelle sere successive, per lo più per distacchi di breve durata. In una occasione la comitiva Lucarelli decide addirittura di prenotare una camera altrove perchè infastidita dall’assenza di corrente.

 

La nostra amministrazione invia prontamente una pec alla signora Lucarelli, in cui le offre – per il disagio di quella notte – uno sconto e propone la rescissione anticipata del contratto e il pagamento dei soli giorni goduti; specificando però che se avesse deciso di restare avrebbe dovuto onorare il pagamento della cifra stabilita nel contratto”.

 

La Lucarelli decide invece di rimanere nella proprietà, secondo quanto scrive la società “palesando da allora l’intenzione di non pagare e diventando estremamente aggressiva e volgare nelle comunicazioni telefoniche con i membri della nostra agenzia. In ultimo adduce fantasiose ricostruzioni secondo le quali non le sarebbe stato consentito di fare correttamente la differenziata e, addirittura, insinuando che, il proprietario non pagasse la TARI.

il sindaco di noto corrado bonfanti

 

Per essere chiari: I mastelli erano in casa ma per rendere il servizio più comodo, data la distanza tra l’abitazione e la sede stradale dove viene effettuata la raccolta, le abbiamo messo a disposizione una persona per effettuare lo smaltimento al posto suo. Infine la comitiva guidata dalla signora Lucarelli, ha lasciato la proprietà con un anticipo di 48 ore, rispetto alla tempistica inizialmente pattuita, il 16/8/2021, alle ore 12 e 30 circa. Senza saldare il conto”.

 

selvaggia lucarelli in vacanza

E ancora : “Dopo quasi una settimana di messaggi di ringraziamento e di soddisfazione, – che ovviamente possiamo produrre in qualunque momento – sulla villa, stories su instagram (addirittura Lorenzo Biagiarelli, il compagno, ha fatto il suo spot alla Sambuca Molinari da una delle zone più carine della villa) ci siamo permessi in punta di piedi di richiedere il pagamento. Da lì improvvisamente la splendida villa si è trasformata in una villa da incubo, la proprietà essere assente, l’agenzia incompetente. Fino alla narrazione sul disastro rifiuti, purtroppo realmente esistente, ma piegato ad un interesse privato e particolare.

 

Ci dispiace che il nostro lavoro sia stato infangato. Siamo amareggiati che, anche dai siciliani, la lettura spicciola sia quella del tenore “Ma se è stata truffata da una agenzia, non deve buttare fango su tutto”. La signora Lucarelli non è stata truffata da nessuno. Ad oggi non ha provveduto a saldare il soggiorno in un posto da lei e dai suoi ospiti definito stupendo nella prima settimana”.

 

2 - NOTO, BELLEZZA&MONNEZZA MA SE LO DENUNCI T' INSULTA NO

Estratto dell'articolo di Selvaggia Lucarelli per il “Fatto quotidiano”

TINO DI ROSOLINI

 

(...) Scopro (...) che il mio locatore, Tino Di Rosolini, medico del 118, ex consigliere comunale, è un politico locale di discreta fama.

 

La sua proprietà viene venduta dall'agenzia che fa da intermediaria come una specie di sogno (costa quanto Ronaldo). Inizia così, con le migliori premesse e una carabin atrovata sotto un divano (giuro), la peggior vacanza della vita. Intendiamoci, la casa è all'apparenza molto bella. Anche Noto, che vediamo subito in una mattina assolata di fine luglio, ci sembra stupenda.

 

Poi, al calar del sole, quella villa diventa la perfetta metafora di una regione che sembra illuminata da luci a intermittenza: splendente onera come la pece, nel tempo di un attimo.

i rifiuti a noto

 

(...) Il turismo è massiccio, la rete elettrica è vecchia. Si inizia a rimanere al buio in tanti, in Sicilia.

 

(...) Noi (...) ce ne accorgiamo perché oltre alla luce va via anche l'acqua. La villa dei sogni non ha un allaccio alla rete idrica, ma una trivella. Il giorno dei 49 gradi nella vicina Floridia, a mezzanotte, come sfollati, ci presentiamo nell'hotel disponibile più vicino, a Siracusa, per dormire al fresco.

selvaggia lucarelli

 

(...) 

 

Sulle strade, a ridosso delle spiagge, nell'oasi faunistica, sulla strada per Marina di Noto, a Noto, patrimonio dell 'Unesco. Biliardini abbandonati, pannolini, materiale edile, frigoriferi, tv, randagi, sporcizia all'ingresso dei relais di lusso, nel fiume Tellaro, buste che seppelliscono il centro raccolta differenziata "I love Noto", sacchi dell 'immondizia in mezzo alle carreggiate che costringono spesso gli automobilisti a passare nella corsia opposta.

 

(...)

 

Mi chiedo come sia possibile. Scopriamo che, paradossalmente, è colpa della raccolta differenziata. Obbligatoria. Si paga la Tari, il Comune fornisce 5 mastelli, si ritira porta aporta. I cassonetti non esistono più. Solo che molti evadono la Tari (il 60%) perché non vogliono pagare, perché sono in case abusive, perché vuoi mettere il lancio del sacco dal finestrino?

TINO DI ROSOLINI

 

 

(...)  Telefono al sindaco di Noto Corrado Bonfanti. Gli dico che che non ho mastelli, che ho chiamato l'ufficio preposto. "Ho incaricato di fare verifiche".

 

Da quel momento, non mi chiama più nessuno. Tranne che un ristorante di lusso di Noto: "Il sindaco le offre una cena il giorno di Ferragosto". I mastelli non arriveranno mai, il proprietario di casa mi dirà "Non devo dimostrarle di pagare la Tari perché lei non è nessuno!". Mentre vado via però tira fuori dei secchi creativi di cui uno di alluminio dicendo che la differenziata a Noto si fa con quelli.

CUMULI DI RIFIUTI A NOTO - FOTO SELVAGGIA LUCARELLI

 

Io allora gli mostro la piccola discarica che c'è nel giardino piena di immondizia. "Io sono Tino Di Rosolini, lei chi è? Si faccia curare, sono un medico, lo vedo dall'espressione che ne ha bisogno".

 

Forse si riferisce a qualcosa tipo isteria femminile, chissà. Racconto tutto sui social. Il sindaco di Noto mi risponde su Fb che mostrando l'immondizia di Noto "offendo la città".

 

(...) Già. Peccato che i rifiuti che seppelliscono Noto siano figli di una cattiva politica, di cattivi cittadini e di molto altro, e che nella mia storia ci sia dentro tutto, in una specie di sunto emblematico: io nel ruolo del turista sfinito non messo nelle condizioni di fare la differenziata, il medico facoltoso che ambisce al ruolo di sindaco e LUI non ha i mastelli per la differenziata (...), la politica che se la prende con chi denuncia perché osa dire che il re è nudo.

 

Anzi, perché, come si dice in Sicilia: "Sei nemico ra cuntintizza". "Sei nemico della felicità". Insomma. All 'indifferenziata dovevo rispondere con una beota indifferenza. Chiedo venia, sindaco.

Ultimi Dagoreport

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...