cristoforo colombo busto new york

CACCIA AL COLOMBO - NEGLI USA VARI STATI E CITTÀ HANNO ABOLITO LA FESTA DEGLI ITALO-AMERICANI. IL NAVIGATORE È CONSIDERATO L'ORIGINE DEGLI STERMINI DEI NATIVI (SÌ, E ANCHE DELL'ATTUALE GRANDEZZA AMERICANA). MA A DIFENDERLO RESTANO TRUMP E PURE IL GOVERNATORE CUOMO, CHE COINVOLGE FAUCI E BOCELLI - IL MESSICO LO ''SALVA'' MA VUOLE LE SCUSE DEL PAPA. ORMAI STIAMO MESSI COSÌ

Flavio Pompetti per “il Messaggero

 

statua di cristoforo colombo abbattuta a minneapolis

Rimossa temporaneamente per restauro. Il ministero della cultura messicano ha ordinato la deposizione della statua monumentale di Cristoforo Colombo dal basamento posto all' inizio del Paseo Reforma, l' elegante boulevard che taglia con una diagonale il centro della capitale. La decisione salomonica ha sventato l' eventualità che l' operazione fosse effettuata con la forza dal gruppo di dimostranti che oggi si raduna dietro l' inequivocabile slogan: «La abbatteremo».

 

ANNIVERSARIO

Il dodici di ottobre il Messico non celebra più da anni l' anniversario della partenza della spedizione capitanata dall' esploratore italiano dalla Spagna. La data è invece divenuta il «giorno della Razza», a memoria delle radici etniche e culturali che sono state troncate dall' arrivo dei conquistadores. La sindaca di Città del Messico, Claudia Sheinbaum, dice che i lavori di riparazione erano a lungo dovuti, ma non è in grado di specificare la data in cui il monumento farà ritorno nella rotatoria dalla quale è stata asportata. L' anno prossimo segna il cinquecentenario dell' inizio della «Conquista», il bicentenario dell' indipendenza messicana e la scadenza del settimo secolo dalla fondazione di Tenochtitlan, oggi capitale dello stato da parte degli Aztechi.

cristoforo colombo busto new york

 

I lavori di restauro della statua saranno l' occasione di una riflessione sul ruolo che il navigatore, e la spedizione da lui comandata, hanno avuto nella storia del paese e delle Americhe. Il presidente messicano Manuel López Obrador ha scritto quest' anno per la seconda volta una lettera con la quale chiede che la corona, lo stato spagnolo e il Vaticano, presentino scuse formali al suo paese per le «riprovevoli atrocità» commesse contro le popolazioni indigene da parte dei conquistadores, con la benedizione della chiesa.

 

La missiva è stata consegnata a mano a papa Francesco dalla moglie di Obrador, Beatriz Gutiérrez Muller, che ha incontrato il papa in Vaticano dopo la visita con il presidente Mattarella. Gli spagnoli rifiutano di rispondere, ma Francesco sembra più sensibile alla richiesta e la sua disponibilità aggiunge un' altra voce al dibattito sulla sorte delle tante statue di Colombo disseminate nel continente americano. Il nome del capitano italiano è stato associato, a torto o a ragione, a un dibattito che negli ultimi quindici anni ha polarizzato l' opinione pubblica di ognuno dei Paesi del nuovo mondo e alla violenza che ha accompagnato la rimozione delle sue statue nel continente.

statua di cristoforo colombo st louis

 

RADICI INDIGENE

Negli Usa la polemica è stata raccolta dal presidente Trump, con una proclamazione a difesa del «grande italiano», che il presidente ha firmato sabato scorso.

Il Columbus Day non è una festa nazionale, e la celebrazione è riservata alle decisioni dei singoli Stati. La rigettano quelli più legati alle radici indigene, come l' Alaska, il Maine, il Vermont, le Hawaii, il New Mexico, il Sud Dakota e la Florida; la avversano anche negli Stati che l' hanno ancora in calendario, gruppi di oppositori che preferiscono festeggiare nella stessa giornata la multiculturalità dell' esperienza americana, e le tribù che abitavano il territorio prima della conquista europea.

 

La questione si è fusa con quella della revisione storica che sta portando molti gruppi progressisti a chiedere la rimozione delle statue che ancora celebrano la cultura degli stati confederati del sud degli Stati Uniti, e con essa dell' economia della schiavitù sulla quale la confederazione poggiava.

 

statua di cristoforo colombo vandalizzata a detroit

Donald Trump è schierato per la conservazione delle statue e dei simboli del passato e per lui la difesa di Colombo è parte della stessa battaglia. «Gli estremisti (del revisionismo) ha scritto sabato - vogliono rimpiazzare la discussione sul vasto contributo che Colombo ha dato, con argomentazioni sui fallimenti. Vogliono contrapporre atrocità alle sue scoperte. Noi invece raccogliamo lo spirito di ottimismo che ha ispirato la sua spedizione e che ci ha permesso di costruire la nazione più grande che il mondo abbia mai visto».

 

 

COLUMBUS DAY, CUOMO MOBILITA FAUCI E BOCELLI PER SALVARE LA FESTA

Massimo Gaggi per il ''Corriere della Sera''

 

Gli italiani d’America si mobilitano — utilizzando anche i volti popolarissimi di Andrea Bocelli, del virologo della Casa Bianca Anthony Fauci e del governatore di New York, Andrew Cuomo — per difendere la memoria di Cristoforo Colombo: si celebra, infatti, oggi il Columbus Day (l’anniversario dello sbarco dell’esploratore nel Nuovo Mondo, il 12 ottobre 1492). La ricorrenza, che da qualche anno ha perso il sapore della grande sagra popolare, in metà del Paese è stata addirittura soppressa e rimpiazzata con una celebrazione degli indigeni d’America.

andrew cuomo

 

Sotto attacco da anni da parte dei leader di minoranze etniche che vedono in Colombo l’uomo che aprì la strada a una colonizzazione delle Americhe che portò anche a genocidi dei nativi, il Columbus Day è divenuto occasione di controversie ancora più accese all’inizio dell’estate: sull’onda delle proteste razziali è nata una campagna per la rimozione delle statue di personaggi storici ai quali oggi vengono attribuire responsabilità per lo schiavismo o le discriminazioni razziali.

 

Ci sono andati di mezzo anche i monumenti a Cristoforo Colombo, molti dei quali sono stati danneggiati o, addirittura, abbattuti. E non solo negli Stati Uniti: ieri a Città del Messico è stata rimossa, sostenendo che necessita di restauri, una statua del navigatore genovese che alcuni gruppi di attivisti avevano minacciato di distruggere oggi, nella ricorrenza del Columbus Day. Per gli italiani, in realtà, Colombo è solo un simbolo sotto il quale celebrare il contributo dato dal nostro popolo alla costruzione degli Stati Uniti. Le statue del navigatore furono, infatti, costruite quasi tutte alla fine dell’Ottocento quando i lavoratori provenienti dal nostro Paese subivano discriminazioni culminate nell’eccidio di 11 italiani a New Orleans.

 

anthony fauci

È per questo che mentre in molte città il Columbus Day è stato soppresso e in altre, come San Francisco, è stato intelligentemente trasformato in una celebrazione dell’Italian Heritage, senza riferimenti al navigatore, a New York, città multietnica, ma con una forte presenza di italoamericani, Colombo viene ancora celebrato. La tradizionale parata sulla Fifth Avenue quest’anno si svolgerà in modo virtuale per via dell’epidemia da coronavirus, ma l’evento verrà comunque teletrasmesso in diretta dalla rete Abc.

 

E se Donald Trump, nella sua proclamazione della festività ha usato la figura di Colombo per tornare ad attaccare duramente gli «attivisti radicali» che cercano di demolire la sua eredità storica, «estremisti che ignorano il valore delle scoperte e parlano solo di atrocità», l’ambasciatore italiano a Washington, Armando Varricchio, nel messaggio d’apertura della parade virtuale di oggi si sforza di depoliticizzare la questione. Parlerà, infatti, quasi solo dei legami tra Italia e Stati Uniti che si sono rafforzati anche negli anni complicati della presidenza Trump (con momenti di tensione con vari Paesi europei ma non con l’Italia) e del ruolo di una comunità italiana «divenuta parte viva e integrante della società americana».

andrea bocelli

 

La celebrazione odierna, preceduta ieri dalla deposizione da parte del console italiano Francesco Genuardi e del presidente esecutivo della Columbus Citizen Foundation Angelo Vivolo di una corona ai piedi della statua di Columbus Circle a New York (un evento pubblico svoltosi senza contestazioni), è stata fortemente voluta soprattutto dal governatore Cuomo. A differenza del sindaco Bill de Blasio che, di origini italiane ma con un elettorato fortemente multietnico, ha sempre tenuto una posizione defilata nelle dispute su Colombo, Cuomo ha difeso a spada tratta questa festività fino a proporsi con «Grand Marshal» della cerimonia che avrà come honoree Fauci, un italoamericano nato e cresciuto a Brooklyn, e sarà accompagnata dalla voce di Bocelli, l’italiano più amato dagli americani.

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...