giorgia meloni paolo corsini

“LA RAI? STIAMO RIEQUILIBRANDO…” – DOPO DUE ORE DI FACCIA A FACCIA CON I GIORNALISTI, IL NERVOSISMO DI GIORGIA MELONI INIZIA A SALIRE. LA DUCETTA INIZIA AD ALZARE IL TONO DI VOCE, E SULLA RAI LA BUTTA IN CACIARA: “FA SERVIZIO PUBBLICO, NON DEVE FARE AUDIENCE. QUANDO NOI DI FDI ERAVAMO ALL’OPPOSIZIONE, NON HO SENTITO PARLARE DI REGIME” – POI SI INERPICA SUGLI SPECCHI PER DIFENDERE PAOLO CORSINI (CHE AD ATREJU HA PARLATO COME UN MILITANTE), DEFINENDOLO UN “GIORNALISTA”, COME SE NON FOSSE IL DIRETTORE DELL’APPROFONDIMENTO DEL SERVIZIO PUBBLICO…

 

giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 5

MELONI, RAI-TELEMELONI? NO, FACCIAMO RIEQUILIBRIO

(ANSA) - "Francamente le accuse di Rai come Telemeloni datte da una sinistra che in passato con il 18% dei consensi esprimeva il 70% di poszioni in Rai.. facciamo un lavoro di riequilibrio". Lo ha detto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, alla conferenza di fine anno.

 

"La Rai è la principale azienda culturale del Paese - ha detto la premier - è una struttura pubblica con pregi e difetti. L'azienda ha suoi problemi e credo che molto si possa fare per migliroare, sul pluralismo, sull' obiettività, e per evitare sprechi. Sono soddisfatta per il percorso intrapreso per ridurre l'indebitamento".

 

"Ho letto critiche in tema di ascolti - ha proseguito - Ma la Rai fa servizio pubblico: se pensiamo di giudicare solo sul paramentro dell'audience perdiamo il senso del servizio pubblico. Poi ci sono state critiche sui palinsensi, ma l'ultimo report è di settembre, forse per valutare la governance bisogna aspettare di piu'". "Ho letto accuse di regime. Ma al tempo del governo Draghi io ero all'opposizione, ed è stato l'unico caso in cui l'unico partito d'opposizione non era presente dentro il Cda, una cosa mai accaduta e che mai accadrà. Non sentii parlare di regime".

 

PAOLO CORSINI

"Poi - ha aggiunto Meloni - vedo due pesi e due misure, Un giornalista Rai è venuto ad Atreju e dovrebbe dimettersi; ma io sono stata criticata per una vita da giornalisti Rai, anche quella è libertà di pensiero. Allora decidiamo le regole di ingaggio per i giornalisti Rai: non si può parlare di politica altrimenti ci si deve dimettere". "Abbiamo un servizio pubblico riequilibrato dopo anni che io come opposizione ho pagato. Secondo me il servizio pubblico consiste nel rappresentare il pluralismo".

 

RAI: MELONI, 'TELEMELONI? FDI È STATO UNICO PARTITO OPPOSIZIONE FUORI DA CDA'

(Adnkronos) - TeleMeloni? "Noi con il governo Draghi, dall'opposizione, non eravamo presenti nel cda della Rai, una cosa mai successa. Noi stiamo cercando di fare un lavoro di riequilibrio". Arrivano "richieste di dimissioni per un giornalista della Rai ad Atreju, ma io sono stata criticata dai giornalisti della Rai ed è giusto così, stabiliamo delle regole di ingaggio". Lo ha detto Giorgia Meloni, in conferenza stampa alla Camera.

giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 4PAOLO CORSINI - ATREJU giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 1

 

giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 8giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 9giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 7giorgia meloni conferenza stampa di fine anno 2023 6

 

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…