sinatra monroe new pornostar

QUALE DUE STAR POSSONO SVENTOLARE CURRICULA DI PORCATE INDISCUTIBILI COME FRANK SINATRA E MARILYN MONROE? BARBARA COSTA: "LUI AVEVA UN ARNESE TALMENTE GROSSO CHE SPESSO, SUI SET, INDOSSAVA MUTANDE SPECIALI MA NON PARTECIPAVA A ORGE PERCHÉ POCO IGIENICHE. LINGUE BIFORCUTE DICONO CHE SINATRA ABBIA MOLLATO LA MONROE PERCHÉ LEI SI LAVAVA POCO. DI MARILYN SI SA CHE AVESSE L’ABITUDINE DI TINGERSI LA PASSERA DELLO STESSO PLATINO DEI CAPELLI. CIÒ LE COMPORTAVA FREQUENTI IRRITAZIONI, DELLA VULVA, E L’IMPOSSIBILITÀ DI FARCI SESSO" - I THREESOME DI LEI CON I FRATELLI KENNEDY E I RICATTI DEL CANTANTE - "QUANTO HA FATTO BENE, LA PORNO ATTRICE SINATRA MONROE, A SCEGLIERSI UN TALE NOME?"

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Barbara Costa per Dagospia

Problema porno numero uno: ma che cavolo deve fare oggi una ragazza per diventare una star del porno?

 

Cosa si può inventare, su che deve puntare? Risposta: boh! La soluzione di questo mistero io non la so, però… sentite che si è architettata questa rossa qui, una che del porno risulta tra le più viste e più volute per una sana e dovuta sc*pata con sé stessi: lei si è presa un nome d’arte che tutti conoscono, un nome di fama mondiale. La rossa in questione si porno chiama… Sinatra Monroe!

 

Vi concedo il tempo di una risatina, facciamo due. Finito? Tornate a leggermi, perché ve lo devo dire: della signorina Sinatra Monroe a me ha colpito dapprima altro, e non il c*lo come la gran parte di voi, ma due cose, tonde, uguali, gli airbag mammari, rifatti, sì, ma rifatti da dio, e solo quando ne ho cercato, di questi airbag, nome e cognome, di colei che li sfoggia, mi è sembrato, questo nome, e cognome, una caz*ata bella e buona: ma dai, su, servirsi di due cognomi i più celebri dello spettacolo, stemmi del ′900, il cantante il più illustre, e l’attrice sex symbol la più iconica che Hollywood ha partorito. Accoppiarli per risaltare nelle pornate!

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E tanto nelle anali, perché è questo il genere per cui la porno Sinatra Monroe è acclamata. E sempre che questi cognomi d’arte messi insieme non siano una "genialata" di un porno agente, ma non credo: oggi nel porno appioppare nomi d’arte alle ragazze da chi ne è l’agente non usa più.

 

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Eeeeeh, lo so, quel che pensate: tale porno battezzo non è altro che furbissimo escamotage per attirare su di sé attenzione facile, la medesima che ha spinto pure me a scriverci. Tutto vero, sicuro, senonché… io ne penso un’altra, questa: l’unione di questi cognomi, blasonati, per farci porno, simboleggia una grossissima perversione.

 

E infatti: quale due star possono sventolare curricula di p*rcate indiscutibili, pari a Frank Sinatra e a Marilyn Monroe?

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E da soli e assieme. Traboccano scaffali di biografie uncensored, colme delle loro mattane sessuali. È vero o no che Mr. Sinatra era basso, calvo (quel che gli si vede in testa erano parrucchini, fatti a mano, in diverse nuance) e emaciato, pesava 60 kg e però c’aveva un arnese talmente grosso, talmente evidente, che spesso, sui set, indossava mutande speciali che ne celassero il vigore? Sinatra nel sesso ha provato e riprovato di tutto, ma aveva un limite, le orge, e sapete perché? The Voice era un fissato con l’igiene, e le orge per lui erano antitesi massima dell’igiene.

 

Infatti, con le donne Frank Sinatra ci sc*pava, e di gusto (e non disdegnava affatto le escort, le pagava bene, in busta queste ragazze trovavano fior di dollari e un biglietto personale di ringraziamento…) e però non ci dormiva, poiché appunto poco igienico. Lingue biforcute dicono che Sinatra abbia mollato Marilyn Monroe proprio perché lei si lavava poco.

 

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Io della toilette della Monroe so che aveva problemi intimi, e seri, dovuti alla sua abitudine di tingersi la p*ssera dello stesso platino dei capelli. Ciò le comportava frequenti irritazioni, della vulva, e l’impossibilità di farci sesso.

 

Ma che Marilyn non fosse così amica del sapone ce lo svela la sua governante, italiana, Lena Pipitone, nella sua pungente autobiografia. Lena spiffera che Marilyn non si lavava tutti i giorni pertanto era un nido di germi ambulante e altresì per il suo vizio di andare in giro, per casa, perennemente nuda. E che Sinatra e la Monroe, quelli veri, abbiano avuto una torrida relazione sessuale ne è testimone anche questa ficcanaso governante.

 

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E ci sono biografi, come Donald H. Wolfe, che infilano Sinatra dentro il ricatto che i fratelli Kennedy si dice abbiano fatto a Marilyn, dopo averla di punto mollata: che non parlasse, perdio, mai, del loro amore a tre, semi incestuoso!!! E Donald H. Wolfe nel suo libro sostiene che Sinatra, nel suo hotel-casinò di Las Vegas, Marilyn l’ha drogata, stordita, per fotografarla, con tirapiedi della mafia, in pose sconce, e porno, e così ricattarla e zittirla nelle sue paturnie di convocare conferenze stampa per rivelare i suoi 3some coi Kennedy, se non con lo stesso Sinatra. Sicché, se soltanto una piccola parte di queste storie è vera, quanto ha fatto bene, la new-entry porno attrice Sinatra Monroe, a scegliersi un tale alias?

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