fedez fabiano capuzzo cristian rosiello emis killa carlo conti

"POVERO CARLO CONTI. VOLEVA FARE UN FESTIVAL DI SANREMO A PROVA DI POLEMICHE E INVECE..." - BARNABI SU "GENTE" INFIOCINA IL CONDUTTORE E DIRETTORE ARTISTICO PER IL CASO EMIS KILLA CHE HA RINUNCIATO AL FESTIVAL DOPO ESSERE STATO INDAGATO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE E AVER RICEVUTO UN DASPO PER TRE ANNI - "POSSIBILE CHE CONTI ABBIA SOTTOVALUTATO COSÌ LA QUESTIONE? I CAMPANELLI D’ALLARME ERANO OVUNQUE, ANCHE PERCHÉ..."

Estratto dell'articolo di Maria Elena Barnabi per www.gente.it

 

carlo conti

Povero Carlo Conti. Voleva fare un festival di Sanremo a prova di polemiche, con canzonette che parlano solo d’amore, e invece…

 

Emis Killa, uno dei suoi concorrenti, è addirittura indagato per associazione a delinquere insieme a tutti i suoi amici ultras del Milan (sono anche amici di Fedez e Lazza) finiti in carcere lo scorso settembre!

 

Il questore Bruno Megale di Milano sostiene inoltre che sia pericoloso e che possa “reiterare condotte gravemente lesive per l’ordine e la sicurezza pubblica”, tanto da firmare un daspo che impedisce a Emis Killa di andare allo stadio per tre anni. Invece, per Carlo Conti, direttore artistico del Festival di Sanremo, Emis Killa potrà cantare sul palco dell’Ariston. Ma lo farà davvero?

 

fedez emis killa

Noi lo avevamo detto…

[…] Noi Carlo Conti lo avevamo messo in guardia. «Carlo, ma è il caso che Emis Killa, socio di un delinquente ultras finito in carcere (si chiama Fabiano Capuzzo e poi vi spieghiamo tutto), canti sul palco del Festival di Sanremo?», gli avevo chiesto. E lui aveva risposto minimizzando la questione: «La canzone merita, e io mica posso controllare gli amici di tutti. Le polemiche non mi interessano».

 

EMIS KILLA

Possibile che Conti abbia sottovalutato così la questione? I campanelli d’allarme erano ovunque e Gente è da mesi che ne parla. Anche perché la questione riguarda da vicino anche un altro concorrente, Fedez, anche lui molto amico di molti degli arrestati. Con uno di essi aveva pure fatto affari!

 

[…] Ma torniamo a Emiliano Rudolph Giambelli, 35 anni (il vero nome di Emis). Il rapper è anche stato colpito da Daspo per tre anni: per il questore Bruno Megale non potrà andare allo stadio a vedere il Milan, la sua squadra del cuore. Invece Emis Killa potrà salire sul palco dell’Ariston? Che brutta immagine per la Rai…

DANIELE CATALDO - ALEX COLOGNO - LUCIANO ROMANO - LUCA LUCCI - EMIS KILLA - MARCO PACINI - FABIANO CAPUZZO - ROSARIO CALABRIA

 

I CAMPANELLI D’ALLARME

Eppure la Rai aveva in mano tutti gli elementi per pensare e capire che la partecipazione di Emis Killa (ancora non sappiamo se verrà escluso o meno) era quantomeno inopportuna. […] A settembre scorso a casa di Emis Killa la polizia aveva trovato un piccolo arsenale (sette coltelli, tre tirapugni, uno sfollagente, un taser e quasi 40 mila euro in contanti).

 

Il suo nome poi era venuto fuori nelle intercettazioni ed era uscita la notizia che aveva partecipato o assistito a un pestaggio allo stadio Meazza nei confronti di uno steward l’11 aprile in occasione della partita Milan-Roma. Sempre dagli atti, era emerso che Emis Killa il 26 dicembre 2022 aveva partecipato a Scanzorosciate a casa di Luca Lucci (ai domiciliari per narcotraffico) a una cena di Natale. Per l’occasione era stata fatta una foto emblematica.

 

Fedez Fabiano Capuzzo Cristian Rosiello Emis Killa

Insieme a Emis Killa c’erano molti ultras poi finiti in carcere: Islam Hagag detto Alex Cologno (l’amico di Fedez), Luciano Romano, Fabiano Capuzzo (socio di Emis), Rosario Calabria (legato alle cosche calabresi, sicure il Corriere) e Daniele Cataldo, accusato ora del tentato omicidio nel 2019 del “rivale” di Lucci, Enzo Anghinelli.

 

Quando è stato scelto per Sanremo, inoltre, Emis Killa era da un anno socio di uno degli arrestati, Fabiano Capuzzo, in Italian Ink Monza, un negozio di tatuaggi che fa capo alla catena fondata da Luca Lucci e che viene considerata la cassaforte del narcotrafficante, come scrive il Corriere . […] Attendiamo la prossima mossa della Rai. Nel frattempo segnatevi questa data: la prima udienza degli arrestati disposta dal gip sarà il 20 febbraio. Sanremo sarà finito, e Conti tirerà un bel sospiro di sollievo.

Articoli correlati

EMIS KILLA, PROSSIMO CONCORRENTE AL FESTIVAL DELLA CANZONE ITALIANA, E INDAGATO PER ASSOCIAZIONE A..

fedez carlo conticarlo conti emis killafedez emis killa 1carlo conti

 

Ultimi Dagoreport

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…