donald trump tasse dazi

"RESISTETE, NON SARÀ FACILE" - DONALD TRUMP ANNUNCIA TEMPI DIFFICILI AGLI AMERICANI, CHE DOPO I DAZI IMPOSTI DAL PRESIDENTE PRENDONO D'ASSALTO I SUPERMERCATI PER FARE INCETTA DEI LORO PRODOTTI PREFERITI PROVENIENTI DALL'ESTERO (COME AI TEMPI DEL COVID, QUANDO C'ERA LA CORSA PER COMPRARE L'ULTIMO ROTOLO DI CARTA IGIENICA) - IL MILIARDARIO MARK CUBAN, EX PROPRIETARIO DEI "DALLAS MAVERICKS": "ACQUISTATE IL POSSIBILE. CON LA SCUSA DEI DAZI NE APPROFITTERANNO PER FAR AUMENTARE TUTTO"

TRUMP, 'RESISTETE, NON SARÀ FACILE MA CON DAZI VINCEREMO'

MEME SUI DAZI DI TRUMP AI PINGUINI DELLE ISOLE HEARD E MCDONALD

(ANSA) - WASHINGTON, 05 APR - Donald Trump difende i suoi dazi, sostenendo su Truth che la sua "rivoluzione economica" darà risultati storici per gli americani. "Vinceremo. Resistete, non sarà facile, ma il risultato finale sarà storico", ha scritto Trump, assicurando he le sue politiche economiche stanno "riportando posti di lavoro e aziende come mai prima".

 

MA A NEW YORK I MARKET VENGONO PRESI D’ASSALTO “I PREZZI PRESTO VOLERANNO”

Estratto dell'articolo di Anna Lombardi per “La Repubblica”

 

donald trump annuncia dazi reciproci liberation day 4

"Le vendite di prosecco e vino made in Italy, insieme a quelle di champagne francese, erano già leggermente aumentate nei giorni scorsi. Ma dopo il discorso di Trump di mercoledì sera e poi per l’intera giornata di giovedì, i clienti hanno letteralmente preso d’assalto il negozio".

 

Neil Weinstock, proprietario di Beacon Wines and Spirits, l’enoteca all’angolo fra Broadway e la 74esima a Manhattan proprio affianco allo storico Beacon Theater dove Bob Dylan torna a suonare ogni inverno — quella che fra gli scaffali di legno espone buon rosso dell’Etna a prezzi abbordabili — ammette: «Nelle ultime ore gli affari sono andati bene. Ma non sono affatto ottimista sul come andranno in futuro».

 

MEME SUI DAZI DI TRUMP

Dall’altro lato della strada, pure la commessa del negozio di articoli sportivi canadesi Lululemon, che non vuol dirti il suo nome, annuisce: «Nelle ultime ore le vendite dei nostri pantacollant da yoga e magliettine tecniche sono andate alla grande». La tendenza è nazionale, conferma il Wall Street Journal, descrivendo gli americani scioccati dall’annuncio dei dazi siano «già in modalità “aggiungi al carrello”».

 

Negli store online e nei negozi, da mercoledì sera è corsa a far scorta d’ogni genere di prodotto straniero del cuore: dal caffè alla cioccolata, passando per la salsa di soia e, appunto, il vino. Per arrivare alle tv — e perfino alle auto — di marchio giapponese. Ed è corsa anche agli oggetti americanissimi come gli iPhone Apple e le Nike, prodotti e/o assemblati in Asia: e dunque, in un prossimo futuro, potenzialmente più cari quanto già sono ora.

 

TUTTI I DAZI PER MARY - MEME BY EMILIANO CARLI

Se non è proprio panico, almeno nelle forme plateali viste con l’accaparramento della carta igienica al tempo del Covid, poco ci manca. Il nervosismo è evidente fin dalle piccole cose: «La taglia 4 di quell’abito della nuova collezione è esaurita stamattina ovunque, anche online», scuote la testa in un camerino di prova pure il commesso della catena Club Monaco che produce in Vietnam.

 

Per carità, da questa parte di mondo l’umore era pessimo già prima dell’annuncio dei dazi, tanto più con il costo delle uova talmente alle stelle — nonostante il rallentamento generalizzato degli altri prezzi — che proprio ieri il New York Times consigliava, per questa Pasqua di dipingere al loro posto patate. [...]

donald trump e i dazi contro la cina

 

Complice un post subito diventato virale del miliardario Mark Cuban, il popolare ex proprietario dei Dallas Mavericks, protagonista del programma “Shark Tank” (dove a ogni puntata tre super ricchi scelgono un progetto da finanziare) e nemico giurato di Elon Musk. Ebbene, dalla piattaforma Bluesky (dove sono emigrati coloro che per protesta hanno abbandonato X) giovedì ha invitato la gente a far scorte: «Portate gli scatoloni e infilateci dentro ogni cosa compreso dentifricio e sapone. Acquistate il possibile prima che debbano rifornire gli inventari: perché con la scusa dei dazi ne approfitteranno per far aumentare tutto. Pure i prodotti Made in Usa».

DAZIFASCISMO - MEME BY EMILIANO CARLI

 

Secondo il quotidiano di Wall Street, dal numero di persone avvistate ieri coi carrelli pieni nei parcheggi dei centri commerciali di diverse città, davvero tanti hanno seguito il consiglio. Lo vedi d’altronde pure da Trader Joe’s, la catena di supermercati economici: Luiza Aguiterra, casalinga di 29 anni e tre figli, in fila alla cassa automatica allarga le braccia:

 

«Ho fatto scorta delle solite cose. Molte dovrò congelarle, altre mi sforzerò di farle durare. Ho detto ai miei figli che presto dovranno rinunciare agli avocado sebbene gli piacciano tanto, perché sono tutti importati. Non seguo la politica e mai avrei immaginato un impatto così sulle nostre vite». Pure il Wsj enfatizza il cambio d’abitudini alimentari che gli americani — e non solo — stanno per affrontare: «Ci eravamo abituati a portare a tavola il mondo. Ora tutto questo potrebbe cambiare».

mark cubanmark cuban

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