ACQUISTO, QUINDI ESISTO - LA PAURA E L'INCERTEZZA CAUSATE DAL COVID-19 POSSONO AVER ALIMENTATO IL DISTURBO DELL'ACQUISTO COMPULSIVO: DURANTE IL LOCKDOWN COMPRARE ONLINE È DIVENTATO QUASI UN GIOCO DI SOCIETÀ. PER MOLTI UNA SCOPERTA, PER ALTRI UNA FELICE CONDIZIONE CAPACE DI COPRIRE L'IMPULSO CONTINUO ALL'ACQUISTO, PER ALTRI ANCORA L'INIZIO DI UNA SORTA DI DIPENDENZA – PER ALCUNI SI È TRADOTTO NELL’ANSIA DI COMPRARE MASCHERINE E DISINFETTANTI, PER ALTRI…

-

Condividi questo articolo


Giampiero Valenza per "Il Messaggero"

 

shopping online1 shopping online1

La paura e l'incertezza causate dal Covid-19 possono aver alimentato il disturbo dell'acquisto compulsivo. Diversi fattori possono aver dato un'impennata alla smania d'acquisto, specie tra chi già ne soffriva prima di marzo. Tutto ciò è alla base di quella che viene definita una sfida sociale, basata sulle compere compulsive in un contesto pandemico.

 

IL SALOTTO Durante il periodo in cui siamo stati chiusi in casa il comprare online è diventato quasi un gioco di società. Per molti una scoperta, per altri una felice condizione capace di coprire l'impulso continuo all'acquisto, per altri ancora l'inizio di una sorta di dipendenza. Che oggi si è spostata dal salotto ai negozi, agli outlet, ai mercati. Ed ecco che, adesso, tra gli effetti dell'emergenza scopriamo anche una crescita di casi di persone che comprano oggetti o vestiti solo per il gusto di farlo. Cioè senza alcuna necessità.

 

SHOPPING ONLINE SHOPPING ONLINE

Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Cogent Psychology fotografa l'acquisto compulsivo ai tempi del Covid e fa emergere un dato: se questo c'è stato, si è tradotto nell'ansia di accaparrarsi dispositivi di protezione come mascherine e gel. «Ci si può essere riempiti di mascherine e disinfettanti che in precedenza non erano oggetto di interesse.

 

mascherine 3 mascherine 3

Sono stati acquisti ansiogeni - spiega Paolo Santonastaso, docente di Psichiatria dell'Università di Padova - Il disturbo da acquisto compulsivo ha caratteristiche simili a quelli dei pazienti colpiti dalla dipendenza da gioco d'azzardo o da sostanze con la differenza che nel gioco d'azzardo c'è una vera e propria diagnosi, mentre l'acquisto compulsivo è un comportamento presente in diverse patologie». È una sorta di sintomo, che fa parte di un vasto spettro di disturbi, dall'ossessivo compulsivo alla dipendenza.

acquisti online acquisti online

 

Quando un acquisto è definibile compulsivo? «Bisogna distinguere un comportamento che non ha conseguenze negative, che non influisce sulla condizione economica e sulle relazioni interpersonali, da quello che invece lo ha, come in chi spende metà del suo stipendio per cose inutili - prosegue Santonastaso - Se il comportamento è sporadico non si può parlare di vera patologia. Può essere però anche un disturbo momentaneo, causato da un aumento dello stress come in questi ultimi mesi».

SHOPPING COMPULSIVO SHOPPING COMPULSIVO

 

shopping 8 shopping 8

IL NUOVO CASO Con il Covid-19 sono cambiate quasi tutte le abitudini quotidiane, anche il comprare compulsivo. O l'acquisto in generale. Sta emergendo, secondo gli specialisti, quello che viene definito l'acquisto ostentativo.

 

Che, come spiega Nadia Olivero, docente di Psicologia dei consumi dell'Università Milano-Bicocca, è «finalizzato all'ostentazione del lusso e del possesso in parte frenato dal Covid. Siamo tornati indietro rispetto alla scala dei bisogni, scegliamo consumi della casa, del benessere e ciò che è legato alla sicurezza».

angelini amuchina1 angelini amuchina1 mascherine 2 mascherine 2 mascherine 1 mascherine 1

shopping 12 shopping 12 shopping 10 shopping 10 shopping 11 shopping 11 shopping 13 shopping 13 shopping 3 shopping 3

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…