leyen draghi euro recovery

EUROPA DA RECOVERY - COME SIAMO MESSI CON IL PIANO “NEXT GENERATION EU”? NON BENISSIMO: LA COMMISSIONE BILANCIO DELLA CAMERA HA AVANZATO SEDICI RICHIESTE PER SUPERARE LE CRITICITÀ DEL PIANO MESSO A PUNTO DAL GOVERNO CONTE. CHE COMUNQUE SARÀ RISCRITTO DA DRAGHI E COLAO - IN UE 5 PAESI ANCORA NON HANNO RATIFICATO E LA CORTE COSTITUZIONALE TEDESCA SI È MESSA DI TRAVERSO. AMENDOLA DICE CHE LO STOP NON METTE IN DISCUSSIONE IL PROGETTO, MA FINO AL PRONUNCIAMENTO DEFINITIVO GLI AIUTI NON POTRANNO ARRIVARE

mario draghi angela merkel

1 – IL BLOCCO DELLA RATIFICA DEL RECOVERY PLAN DA PARTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE TEDESCA È UNA BOMBA CHE RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA L’INTERO PIANO “NEXT GENERATION EU” – GLI AIUTI NON POTRANNO ARRIVARE FINO AL PRONUNCIAMENTO DEFINITIVO, CHE È FONDAMENTALE PER CONSENTIRE ALLA COMMISSIONE EUROPEA DI EMETTERE TITOLI DI DEBITO. TRADOTTO: SE KARLSRUHE BOCCIA IL PIANO, DOBBIAMO DIRE ADDIO AI SOLDI DELL’EUROPA (E ALLE NOSTRE SPERANZE DI USCIRE DALLA CRISI)

https://www.dagospia.com/rubrica-4/business/crauti-amarissimi-ndash-blocco-ratifica-recovery-plan-265139.htm

 

ursula von der leyen

 

2 – RECOVERY: POLITICO,RATIFICATO DA 23 PAESI, INCERTEZZA PER 5

 (ANSA) - BRUXELLES, 29 MAR - Sono 23 I Paesi che "hanno già ratificato o che ratificheranno entro aprile" la decisione delle 'risorse proprie', necessaria per sbloccare i primi stanziamenti del Recovery plan.

CORTE COSTITUZIONALE TEDESCA MERKEL

 

Lo ha spiegato il premier portoghese Antonio Costa, della presidenza di turno del Consiglio Ue, al vertice dei leader di giovedì, secondo quanto riporta il Playbook di Politico. "Seguiamo da vicino la questione", ha detto Costa agli altri 26 capi di stato e di governo, aggiungendo che attualmente quattro Paesi - Austria, Polonia, Ungheria, e Olanda - non hanno un calendario preciso.

 

antonio costa

 A questi venerdì si è aggiunta la Germania, dopo la decisione della Corte costituzionale tedesca di congelare il via libero arrivato dalle due camere del Parlamento, a seguito di un ricorso degli anti-euro. Oggi pomeriggio intanto si riunisce la task force Ue a supporto del lavoro sui piani nazionali. "Una riunione di routine, per fare il punto della situazione", fanno sapere dalla Commissione europea.

 

3 – AMENDOLA, STOP CORTE BERLINO? RECOVERY NON È IN DISCUSSIONE

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - "Bundesrat e Bundestag hanno approvato a larghissima maggioranza questo dispositivo che aumenta le risorse del bilancio europeo dando forza sia al bilancio 21-17 sia a Next Generation".

 

vincenzo amendola 1

Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega agli Affari Ue Enzo Amendola a Rainews 24 a proposito della sospensione da parte dell'Alta corte tedesca del Recovery Fund. "La forza della scelta, che sta anche nel lavoro della cancelliera Angela Merkel che era presidente di turno quando si firmavano questi accordi, non è in discussione.

 

corte costituzionale tedesca

Quello che la Corte sta esaminando sono delle richieste di sospensione dovute a dei ricorsi, passeranno tra due settimane", ha detto. "Io credo che il Recovery abbia una forza e una validità nella scelta politica dei 27 assieme alla Commissione che sicuramente ci porterà a rendere operativo questo progetto", ha sottolineato Amendola.

 

4 – RECOVERY: AMENDOLA, PIANO ITALIA PRONTO ENTRO FINE MESE

draghi colao

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - "Il governo italiano con la regia del ministro Franco sta ultimando il lavoro per poi consegnare il piano a fine mese. Bisogna accelerare, è evidente". Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega agli Affari Ue Enzo Amendola a Rainews 24 parlando del piano di ripresa e resilienza dell'Italia per il Recovery Fund europeo. "Ci saranno più investimenti che incentivi, che riguardano porti e grandi arterie di comunicazione", ha aggiunto.

vittorio colao

 

5 – RECOVERY PLAN, LA CAMERA: MANCANO TROPPI ELEMENTI

Giusy Franzese per “il Messaggero”

 

Sedici richieste per superare alcune criticità emerse dal piano messo a punto dal precedente governo. Le avanza la commissione Bilancio della Camera nella relazione sul Recovery Plan. Un piano giudicato «complessivamente positivo» ma bisognoso di maggiori dettagli e quantificazione degli obiettivi da raggiungere per ogni missione, anche nei target intermedi.

 

DRAGHI MERKEL

«Meno del 30% delle 48 linee di intervento del piano definisce un obiettivo quantificato precisamente, come ad esempio il numero dei beneficiari da raggiungere, di edifici da ristrutturare o impianti da istallare. Inoltre, solo il 20% delle linee di intervento delinea tempistiche entro cui s' intende raggiungere i propri obiettivi e solo in 6 casi su 498 vengono posti obiettivi intermedi con le relative tempistiche» si osserva nella Relazione.

 

Tra le sedici richieste, oltre alla quantificazione degli obiettivi, all' indicazione di tempi, modalità e costi delle riforme, la commissione inserisce anche la valutazione dei fabbisogni di nuovo personale e maggiori informazioni sulla governance.

mario draghi

 

Ci sono poi tre priorità trasversali - giovani, parità di genere, Sud e riequilibrio territoriale - sui quali si chiede di introdurre «indicatori volti a misurare i principali aspetti, in particolare sulla qualità di genere». Viene poi suggerita l' applicazione di un diverso criterio di riparto delle risorse tra aree, che tenga conto di popolazione, pil pro-capite e tasso di disoccupazione, «superando in maniera significativa la quota del 34% degli investimenti al Mezzogiorno», un modo per ridurre le disuguaglianze. Una delle richieste specifiche riguarda anche le aree terremotate, prevedendo risorse aggiuntive.

mario draghi consiglio europeo

 

Nella relazione (66 pagine) ci sono una serie di indicazioni inserite con la formula «valutare se». Tra queste l' estensione al 2023 del superbonus del 110% sull' efficientamento energetico degli edifici; più risorse per la messa in sicurezza e il monitoraggio digitale di strade, viadotti e ponti»; «ripensare il ruolo dei medici di medicina generale, anche attraverso il loro percorso formativo».

 

angela merkel e olaf scholz,

Il testo sarà ora all' esame della commissione Bilancio della Camera e contemporaneamente, con una relazione diversa, concluderà l' iter anche quello della commissione Bilancio del Senato. Il passaggio in Aula è previsto per mercoledì a Montecitorio e giovedì a Palazzo Madama. La palla passerà poi di nuovo al governo. La scadenza finale per avviare il piano è il 30 aprile.

l corte tedesca big corte costituzionale tedesca Fondo salva stati si corte costituzionale tedesca x corte costituzionale tedescaMERKEL URSULA VON DER LEYENvaccino astrazenecaangela merkel e ursula von der leyenursula von der leyen draghi merkel

Ultimi Dagoreport

niaf francesco rocca daniela santanche arianna meloni claudia conte zampolli peronaci

DAGOREPORT: METTI UNA SERA A CENA…I FRATELLI D’AMERICA! - SEMBRAVA DI ESSERE IN UN FILM DEI VANZINA AL GRAN GALA DEL NIAF, 2180 INVITATI, 218 TAVOLI DA 150MILA DOLLARI OGNUNO, OCCUPATI DAI BOSS DELLE PARTECIPATE DI "PA-FAZZO CHIGI" (DONNARUMMA, CATTANEO, FOLGIERO), JOHN ELKANN CHE HA TRASFORMATO IL GIARDINO DELL'AMBASCIATA IN UN AUTOSALONE (TRA MASERATI E FERRARI, TRONEGGIAVA UN TRATTORE), FINANZIERI VARI E DE LAURENTIIS, IL GOVERNATORE ROCCA E SANTANCHÉ - CAUSA SHUTDOWN DEL GOVERNO USA, NON C'ERA ALCUN TIRAPIEDI DI TRUMP: DELUSI COLORO CHE SOGNAVANO, ATTRAVERSANDO L'ATLANTICO, DI BANCHETTARE CON SUA MAESTÀ "THE DONALD" E LA SUA "RAGAZZA PONPON" GIORGIA MELONI - QUELLI DEL NIAF HANNO "COPERTO" IL BUCO DELLE AUGUSTE PRESENZE INVITANDO ARIANNA MELONI, UNICO SEGRETARIO POLITICO PRESENTE, CHE HA COSÌ RICEVUTO IL SUO BATTESIMO NELL'AGONE INTERNAZIONALE - NON POTEVA MANCARE L’ONNIPRESENTE CLAUDIA CONTE CHE SI È FATTA RITRARRE INSIEME ALL’AMBASCIATORE PERONACI, GIA’ CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI PIANTEDOSI, E A QUEL MARPIONE DI PAOLO ZAMPOLLI, INVIATO SPECIALE DI TRUMP - LA PASTA SCOTTA E L’ESIBIZIONE DEL PREZZEMOLONE BOCELLI - VIDEO

orcel messina

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI: ALLA CHIUSURA DELLA GIORNATA BORSISTICA DI OGGI LA CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO DI UNICREDIT REGISTRA 98,20 MILIARDI, E' SUPERIORE A QUELLA DI BANCA INTESA CHE SI SI ATTESTA A 97,67 MILIARDI – CON L’ARRIVO DI ANDREA ORCEL A UNICREDIT È INIZIATO IL CAMMINO DI SORPASSO SULLA PRIMA BANCA ITALIANA GUIDATA DA CARLO MESSINA – A PIAZZA GAE AULENTI, MENTRE SI AVVIA LA RICERCA DEL SOSTITUTO DEL PRESIDENTE PADOAN, ORCEL STA PREPARANDO I “BOTTI” DI NATALE, RICCHI DI SORPRESE…

luca zaia giorgia meloni matteo salvini

FLASH! – LUCA ZAIA, ABBAIA MA NON MORDE: SONO IN MOLTI A CHIEDERSI PERCHÉ IL GOVERNATORE USCENTE DEL VENETO ABBIA ACCETTATO DI FARE DA CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI, ALLE PROSSIME REGIONALI, MALGRADO NON ABBIA OTTENUTO NÉ IL TERZO MANDATO, NÉ LA POSSIBILITÀ DI PRESENTARE UNA LISTA A SUO NOME (CON CUI AVREBBE POTUTO PESARE LA SUA FORZA ELETTORALE E SOTTRARRE CONSIGLIERI REGIONALI A FRATELLI D’ITALIA) - PERCHÉ ZAIA SI È PRESTATO A UN’OPERAZIONE DI COSÌ PICCOLO CABOTAGGIO? UNA MOSSA CHE AVVANTAGGIA SOLO SALVINI E FA FELICE LA MELONA, CHE NON CORRONO IL RISCHIO DI FARSI FREGARE I VOTI DA UNA LISTA ZAIA...

giorgia meloni donald trump al sisi tony blair

DAGOREPORT - COME MAI LA MELONISSIMA TROVA IL TEMPO PER SCAPICOLLARSI IL PRIMO NOVEMBRE IN EGITTO PER L’INAUGURAZIONE GRAND EGYPTIAN MUSEUM DI GIZA? - LA SCAMPAGNATA HA COME OBIETTIVO DI AMMALIARE IL LEADER EGIZIANO AL SISI PER AVERE UN POSTO AL TAVOLO DEL “CONSIGLIO DI PACE” CHE DOVRÀ GESTIRE LA DIFFICILE RICOSTRUZIONE DELLA PALESTINA – SE CONVINCERE IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, PER LA “BELLISSIMA GIORGIA” (COPY TRUMP) NON È UN GRAN PROBLEMA, PER STREGARE IL MONDO ISLAMICO, UNA GITARELLA IN EGITTO CADE COME IL CACIO SUI MACCHERONI – E DOPO IL RIFIUTO ARABO COME “GOVERNATORE” DI GAZA DI BIGLIET-TONY BLAIR, LA NEFERTARI DER COLLE OPPIO COVEREBBE ADDIRITTURA IL SOGNO DI…

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - IL CLAMOROSO VIDEO MAGA, CHE DONALD TRUMP HA “CONSACRATO” RILANCIANDOLO SU TRUTH, IN CUI SI AFFERMA CHE L'ITALIA SI ACCINGEREBBE A ROMPERE CON L’UNIONE EUROPEA SUI DAZI PER NEGOZIARE DIRETTAMENTE CON GLI STATI UNITI E CHE IL NOSTRO PAESE SAREBBE INTERESSATO A TAGLIARE IL SUO SOSTEGNO ALL'UCRAINA, È UN FATTO GRAVISSIMO, BENCHE IGNORATO DAL "CORRIERE", PERCHÉ È ESATTAMENTE L'OPPOSTO DELLA LINEA PORTATA AVANTI UFFICIALMENTE DALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA IN QUESTI ANNI - UNA TALE MAGA-SCONCEZZA AVREBBE DOVUTO SPINGERE LA DUCETTA A UN SEMPLICE COMMENTO: TRATTASI DI FAKE-NEWS. INVECE, LA TRUMPETTA DI PALAZZO CHIGI, CHE FA? ZITTA! - PARLANO INVECE TAJANI E LOLLOBRIGIDA CHE GARANTISCONO: “ABBIAMO SEMPRE LAVORATO CON L'UNIONE EUROPEA, MA CHIARAMENTE PARLIAMO ANCHE CON GLI AMERICANI…” - VIDEO

stefano de martino caroline tronelli roberto vaccarella michelle hunziker nino tronchetti provera

DAGOREPORT - L’ESTATE FA SBOCCIARE GLI AMORI, L’AUTUNNO LI APPASSISCE – LA STORIA TRA BOSCHI E GIULIO BERRUTI È FINITA IN...VACCARELLA! L'EX MINISTRA RENZIANA DA TRE SETTIMANE SI È AVVICINATA ALL’AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, “COGNATO” DI GIOVANNINO MALAGÒ – NONOSTANTE IL RESTAURO DEL VILLONE DA 700MQ A MILANO, E L'INTERVISTA RASSICURANTE A "VERISSIMO" (“HO RITROVATO LA SERENITÀ”), A MILANO DANNO AL CAPOLINEA ANCHE LA STORIA TRA MICHELLE HUNZIKER E NINO TRONCHETTI PROVERA - FATALE FU IL SEX-TAPE? DOPO SETTIMANE DI ROBOANTE PASSIONE E PRIME PAGINE PATINATE, IL DECLINANTE STEFANO DE MARTINO (IL SUO "AFFARI TUOI" E' FINITO SOTTO "LA RUOTA DELLA FORTUNA") E CAROLINE TRONELLI SI SONO LASCIATI. DA UN MESE NON SI VEDONO PIÙ INSIEME IN PUBBLICO...