vaiolo scimmie new york

FATTI AVANTI, SE SEI OMO - LE PRIME 5.200 DOSI DEL VACCINO PER IL VAIOLO DELLE SCIMMIE SARANNO SOMMINISTRATE DA DOMANI ALLO SPALLANZANI DI ROMA - IL MINISTERO DELLA SALUTE HA EMESSO UNA CIRCOLARE IN CUI SI INVITA TUTTE LE “PERSONE GAY, TRANSGENDER, BISESSUALI E UOMINI CHE HANNO AVUTO RAPPORTI NEGLI ULTIMI 3 MESI CON ALTRI UOMINI A VACCINARSI – MARRAZZO DEL PARTITO GAY NON CI STA: “BISOGNA INTERVENIRE PER EVITARE CHE SI CREI UNO STIGMA COME NEGLI ANNI '80…”

Roberto Pegorini per Libero Quotidiano

vaccino contro il vaiolo delle scimmie

 

E dunque, è arriva anche in Italia il vaccino per il cosiddetto vaiolo delle scimmie. Le prime dosi - al momento ce ne sono circa 5.200- saranno somministrate da domani all'istituto malattie infettive Spallanzani di Roma, mentre a fine mese dovrebbero arrivarne altre 11mila che verranno consegnate alle regioni che registrano il maggior numero dei contagi: Lombardia, Lazio, Emilia Romagna e Veneto. 

 

vaccino imvanex vaiolo delle scimmie

Insomma, non ci sarà una campagna a tappeto come nel caso del Covid e l'ipotesi non è neppure presa in considerazione, nonostante il 23 luglio scorso l'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, a seguito dei 26.500 casi e i 9 decessi, abbia rubricato l'epidemia come emergenza sanitaria mondiale. I motivi per cui l'attenzione è alta, ma non tale da richiedere una vaccinazione di massa, è presto detto: al momento, a livello mondiale, il 98% delle persone contagiate sono uomini che hanno avuto rapporti sessuali con altri uomini. Dunque, come dire, una categoria di persone molto ben definita.

 

PROFILASSI CONSIGLIATA 

vaiolo delle scimmie uomini gay

Per questo il ministero della Salute ha emesso una circolare in cui vengono per l'appunto segnalate le categorie a cui viene consigliato di sottoporsi all'inoculazione del vaccino. Nel dettaglio si parla di: "Personale di laboratorio con possibile esposizione diretta a orthopoxvirus; persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (msm) che rientrano nei seguenti criteri di rischio: storia recente (ultimi 3 mesi) con più partner sessuali; partecipazione a eventi di sesso di gruppo; partecipazione a incontri sessuali in locali/club/cruising/saune; recente infezione sessualmente trasmessa (almeno un episodio nell'ultimo anno); abitudine alla pratica di associare gli atti sessuali al consumo di droghe chimiche (Chemsex)".

pustole vaiolo delle scimmie

 

Sempre nella circolare del Partito Gay LGBT+, viene sottolineata l'importanza di coinvolgere nella campagna informativa le associazioni Lgbtqia+ - in sostanza, quelle che rappresentano persone i cu comportamenti sessuali non rientrano necessariamente nell'eterosessualità - nonché quelle si occupano di Aids.

 

vaccino imvanex vaiolo delle scimmie

Un'iniziativa, questa, che trova il plauso del responsabile della salute di Arcigay, Michele Breveglieri, che parla di «buona circolare» ed esprime soddisfazione «per il fatto che il ministero raccomandi il coinvolgimento delle associazioni. Ci sembra ottimo il riferimento ai checkpoint di comunità, oltre ai centri clinici. Ora spetta alle Regioni essere conseguenti, dato che molto raramente, se non mai, abbiamo visto poi un concreto coinvolgimento delle associazioni nelle strategie regionali sulle infezioni sessualmente trasmissibili».

 

Vaiolo delle scimmie 3

Ma non tutti la pensano così, nel mondo gay.  È il caso di Fabrizio Marrazzo, portavoce proprio del "Partito Gay per i diritti LGBT+, Solidale, Ambientalista e Liberale" (sì, esiste anche questo). Queste le sue parole: «Il ministero della Salute, nella circolare pubblicata il 5 agosto sul vaiolo, ha definito categorie a rischio le persone gay, bisex e trans che hanno rapporti occasionali o sesso di gruppo. Tale definizione è sbagliata in quanto sono a pari rischio tutte le persone che hanno rapporti occasionali o sesso di gruppo. Pertanto informiamo il ministro Speranza che anche gli eterosessuali fanno sesso di gruppo. Ci spiega il ministro perché in quel caso non c'è rischio?

Vaiolo delle scimmie

 

 Gli chiediamo di intervenire per evitare che nuovamente, come negli anni '80, si crei uno stigma contro noi gay, bisex e trans. Noi già viviamo troppe discriminazioni sulla nostra pelle. È inaccettabile che solo negli ultimi tre anni sono state prodotte dal ministero della Salute diverse circolari che riportano il pregiudizio sulla nostra comunità come anche quella sul Covid che dichiarava i gay come categoria a rischio, e invece sappiamo bene che non è così».

 

vaiolo delle scimmie

Peraltro Marrazzo non è nuovo a questa presa di posizione. Già a maggio aveva polemizzato con l'Organizzazione Mondiale per la Sanità e con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. E se sul Covid la sua rimostranza può avere un fondamento, per quanto riguarda il vaiolo delle scimmie ipotizzare una discriminazione, come asserisce, pare essere un azzardo. 

 

Qui, infatti, non siamo davanti a una questione etica e morale, bensì scientifica e medica. Oltre a quel 98 per cento a livello mondiale, di cui si è già accennato, a oggi i 545 casi registrati in Italia vedono coinvolti 540 maschi e 5 femmine.

 

vaccino imvanex vaiolo delle scimmie

COME PRENOTARSI 

Ad ogni modo, chi volesse prenotarsi per sottoporsi alla vaccinazione allo Spallanzani dovrà inviare una mail a vaccinomonkeypox@inmi.it. Il vaccino è prodotto dalla Bavarian Nordic, le fiale vengono conservate a -15 gradi e per essere immunizzati servono due dosi ad almeno 28 giorni di distanza l'una dall'altra. Un intervallo che può essere allungato anche fino a 3 mesi per sopperire alla momentanea carenza del medicinale.

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."