LA GLOBALIZZAZIONE DEL FURTO – UNA BANDA DI GEORGIANI USAVA UNA CHIAVE BULGARA (UNA SPECIE DI PASSEPARTOUT) PER SVALIGIARE APPARTAMENTI IN PIEMONTE E LIGURIA – ARRESTATE 28 PERSONE IN ITALIA E GERMANIA – IL COVO ERA A REGGIO EMILIA

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Massimiliano Peggio per La Stampa

 

CHIAVE BULGARA1 CHIAVE BULGARA1

Erano così beffardi e sicuri di sé che un giorno, uscendo da un condomino appena derubato, hanno alzato il dito medio di fronte alle telecamere di sorveglianza, consegnando quel gesto di sfida all’impianto di registrazione. Ma con la loro spavalderia hanno collezionato una serie di errori, che hanno permesso ai carabinieri di identificarli e arrestarli.

 

CHIAVE BULGARA CHIAVE BULGARA

Con l’accusa di aver messo a segno almeno 85 furti in diverse regioni italiane, i carabinieri della compagnia di Chivasso hanno arrestato 28 persone in Italia e in Germania, tutte legate ad un gruppo criminale georgiano, specialisti in colpi con la chiave bulgara, in grado di aprire un gran numero di serrature e violare porte blindate in pochi minuti. Dal dicembre 2015, la banda ha messo a segno una raffica di furti in abitazioni o uffici assicurativi nelle province di Torino, Savona, Alessandria, Cuneo e Pavia. 

 

LE INDAGINI 

Stando alle indagini, coordinate dal pm Roberto Sparagna, il gruppo criminale costituisce una diramazione locale del più ampio clan di Kutaisi, sorto nell’omonima città georgiana, attivo in tutta Europa nella commissione di reati contro il patrimonio. Nel corso delle indagini gli investigatori hanno scoperto a Reggio Emilia il deposito della banda, dove veniva stoccata la refurtiva prima di essere spedita in Georgia.

 

LADRI IN CASA 7 LADRI IN CASA 7

All’interno dell’edificio c’era anche una sorta di «palestra dello scasso», dove i membri della banda si potevano allenare a migliorare i tempi di apertura delle serrature di porte e casseforti. Gli arresti, in considerazione della ramificazione del gruppo criminale, sono scattati in collaborazione con vari reparti territoriali e con lo Scip, il Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di ricettazione e associazione per delinquere finalizzata al furto in abitazione.  

 

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