LADY DIANA DOVEVA ESSERE A LONDRA LA NOTTE IN CUI E' MORTA - IL SUO EX AUTISTA RIVELA CHE LA PRINCIPESSA HA DECISO ALL'ULTIMO MOMENTO DI FERMARSI ALTRI TRE GIORNI A PARIGI - A CONVINCERE DIANA A RIMANDARE LA PARTENZA SONO STATE LE PESANTI CRITICHE DEI TORY ALLA SUA... 

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Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Lady D e Dodi Fayed Lady D e Dodi Fayed

Lady D non doveva essere a Parigi la notte in cui è morta. A raccontarlo è l’ex autista e segretario di Diana, Colin Tebbutt: a trattenere la principessa in Francia fu una discussione con l’ala conservatrice del parlamento inglese, che la criticò duramente per la sua campagna contro le mini antiuomo.

 

Diana, che allora aveva 36 anni, sarebbe dovuta rientrare a Londra il 28 agosto 1997, ma decise all’ultimo di prolungare il viaggio di tre giorni dopo la discussione con i politici inglesi. «Non è tornata giovedì come previsto perché i Tory ci stavano di nuovo contro per le mine antiuomo. È stata accusata di aver utilizzato la campagna per rafforzare la propria immagine, il che è stato sgradevole e l'ha turbata. Quindi ci ha contattato e ha detto che non voleva tutti i problemi che l'avrebbero aspettata nel Regno Unito. Sarebbe tornata invece nel fine settimana. Se fosse tornata quel giovedì... forse oggi sarebbero tutti vivi».

 

'auto di Lady D distrutta 'auto di Lady D distrutta

La discussione era iniziata nel gennaio precedente, quando Diana aveva visitato l'Angola e aveva chiesto l’immediata messa al bando internazionale delle mine antiuomo. Ma il ministro della difesa Earl Howe, un conservatore, la descrisse come «una mina vagante» «male informata sulla questione delle mine antiuomo».

 

Il collega Tory Peter Viggers la accusò di ignorare «argomenti sofisticati» e di condurre un dibattito sul livello dell'attrice francese Brigitte Bardot in difesa dei gatti.

 

Diana e Dodi nel 1997 Diana e Dodi nel 1997

La lite scoppiò di nuovo alla fine di agosto 1997 durante la sua vacanza nel Mediterraneo con Dodi, 42 anni, dopo aver rilasciato un'intervista a un giornale francese. A Diana venne chiesto della politica del Regno Unito sulle mine antiuomo, la cui abolizione era «così cara al suo cuore».

 

Secondo quanto riferito, rispose: «Il primo era così senza speranza», in riferimento al governo conservatore che aveva perso il potere nel maggio 1997. E disse di ritenere che la nuova amministrazione laburista di Tony Blair avrebbe fatto «un lavoro eccezionale».

Diana e Dodi nel 1997 3 Diana e Dodi nel 1997 3 Diana e Dodi nel 1997 2 Diana e Dodi nel 1997 2 Diana e Dodi nel 1997 4 Diana e Dodi nel 1997 4 lady diana e il principe carlo lady diana e il principe carlo carlo e diana carlo e diana incidente lady diana incidente lady diana lady diana a parigi lady diana a parigi il principe carlo e diana in bici con william e harry 2 il principe carlo e diana in bici con william e harry 2 carlo e diana carlo e diana il principe carlo e diana in bici con william e harry 1 il principe carlo e diana in bici con william e harry 1

 

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