torino proteste scontri guerriglia coronavirus

OGGI TOCCA A TORINO - DOPO I CASINI A NAPOLI E ROMA, STASERA LA PROTESTA CONTRO LE NORME ANTI-COVID ARRIVA A TORINO: PREVISTE DUE MANIFESTAZIONI. UNA MOLTO VARIEGATA E INDETTA DA OPERAI E ORGANIZZAZIONI DI CATEGORIA, L’ALTRA INVECE LANCIATA DALL’AREA ANTAGONISTA  E AL CENTRO SOCIALE ASKATASUNA (QUINDI NON POTRÀ CHE FINIRE MALE), CHE INVITA ALLA MOBILITAZIONE CONTRO “QUESTA DITTATURA”

 

 

Irene Famà e Massimiliano Peggio per www.lastampa.it

 

VOLANTINO DELLA MANIFESTAZIONE DEI CENTRI SOCIALI A TORINO

Lunedì di protesta, a Torino, a giudicare dagli inviti alla mobilitazione comparsi a catena su vari social e siti internet. Contestazioni sulla scia di Napoli e Roma. Da qui il timore che possano sfociare in una deriva di violenza. I segnali non mancano. «È il momento di tornare ad affermare che la salute è un fatto sociale complessivo e che la ribellione è il sintomo che qualcosa deve cambiare», si legge su InfoAut, sito di riferimento dell’area antagonista. 

 

Due le iniziative annunciate per dire «no» al coprifuoco, «no» alle chiusure. Una in piazza Vittorio, indetta alle 21, con un presidio variegato di partecipanti, appartenenti a vari ambienti politici e organizzazioni di categoria. «Tutti in piazza…Torino c’è» è il nome del gruppo Facebook che lo propone. «Torino come Napoli» era il primo slogan. Marco Liccione, operaio di 31 anni, che si definisce come uno degli organizzatori della serata, a parte i sostenitori raccolti su Facebook non sembra riscuotere grande seguito tra le anime politiche locali.

 

RIVOLTA A NAPOLI CONTRO LE MISURE ANTI COVID

Però puntualizza: «Di certo non vogliamo la guerriglia. Anzi. Sarà un presidio pacifico. E se qualcuno vorrà fare casino verrà bloccato». Ma lei chi è? «Uno stufo della situazione – dice – Avevo messo un post sui social e sono stato contattato da altre quattro persone. Così abbiamo formato un gruppo, senza bandiere politiche. Vogliamo far parlare i cittadini e scendere in strada contro il coprifuoco, contro la chiusura delle attività. I contagi? Non siamo contro le misure di prevenzione».

 

rivolta a napoli per le misure anti covid 3

Più preoccupante dal punto di vista dell’ordine pubblico, secondo le analisi di Digos e carabinieri, l’altra manifestazione, annunciata per le 20.30 in piazza Castello, di fronte alle sedi istituzionali di Regione e Prefettura. L’iniziativa è stata promossa con un volantino dai toni perentori diffuso sul web.

 

scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid

«Contro questa dittatura, contro questo coprifuoco, contro un possibile lockdown, contro leggi improvvise, contro leggi incoerenti, contro la possibilità del lavoro, contro il mancato sostegno» recita il messaggio. Nessuna firma. Gli organizzatori, stando alle valutazioni della polizia, sembrano essere legati all’area dell’autonomia. Askatasuna, il centro sociale di corso Regina Margherita, non si attribuisce l’organizzazione, ma sembra restare in attesa dell’evolversi della situazione. Un modo per capire se sposare la battaglia oppure no. Tutto dipenderebbe dal numero di persone presenti in piazza.  «La protesta del popolo: tutti insieme per la libertà!».

 

scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 7

Nei giorni scorsi, dopo i disordini di Napoli, Askatasuna, sul sito Info.aut, aveva infatti pubblicato un documento commentando gli scontri avvenuti in Campania: «A Napoli si è rotta l'ipocrisia dietro cui si nasconde l'incapacità di chi ci governa, il fallimento di questo modello economico di fronte al virus, la violenza che per mesi chi è stato lasciato indietro ha dovuto subire». Una posizione, però, non condivisa da tutti gli attivisti della casa occupata. Tra loro c’è chi, su Facebook, ha ribadito: «Andrò contro il parere di tanti, ma francamente quello che è successo a Napoli mi ha messo solo tristezza. Tifare rivolta per riaprire è da miopi».

 

scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 11

Per cercare di decifrare il magma che alimenta le piazze di Torino, lunedì a mezzogiorno è stato convocato in prefettura il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, con i vertici delle forze dell’ordine. E a seguire un tavolo allargato con tutti gli attori economici e di categoria. C’è chi spera che in piazza Castello ci sia abbastanza partecipazione da poter cavalcare il malcontento e creare confusione.

RIVOLTA A NAPOLI PER LE MISURE ANTI COVID

 

Tra chi ha aderito al richiamo di piazza Vittorio, c’è qualcuno che piange per davvero. Come Ivan D’Andrea, titolare di un pub. «Con la chiusura alle 18, sono tagliato fuori. Avevo seguito le norme alla lettera per adeguarmi a quanto richiesto. Il mio locale ha 80 posti, ma ormai facevo entrare solo 50 clienti. Con la chiusura alle 24, ho anche provato reinventarmi. Ho organizzato gli aperitivi, per riuscire a galleggiare.

 

rivolta a napoli per le misure anti covid 8

Non è servito a nulla. E ora, con il coprifuoco annunciato con un giorno di preavviso, devo buttare anche tutto quello che ho comprato. Noi chiudiamo, ma le spese rimangono le stesse. Le tasse, l’affitto. Io ho una famiglia e ce l’hanno anche i miei dipendenti che da domani rimarranno a casa. I soldi finiscono e io non riesco più a dormire». D’Andrea, sui social, ha creato un gruppo. «Sarò in piazza Vittorio per raccontare pacificamente i miei problemi. Non sono un negazionista, non penso che il Covid sia da sottovalutare. Ma con queste disposizioni, non mi rimarrà nulla per vivere».

rivolta a napoli per le misure anti covid 2scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 5rivolta a napoli per le misure anti covid 9scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 4RIVOLTA A NAPOLI PER LE MISURE ANTI COVID rivolta a napoli per le misure anti covidscontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 8scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 10scontri a piazza del popolo forza nuova e ultras contro le misure anti covid 6RIVOLTA A NAPOLI PER LE MISURE ANTI COVID RIVOLTA A NAPOLI PER LE MISURE ANTI COVID RIVOLTA A NAPOLI PER LE MISURE ANTI COVID RIVOLTA A NAPOLI PER LE MISURE ANTI COVID rivolta a napoli per le misure anti covid 7rivolta a napoli per le misure anti covid 6rivolta a napoli per le misure anti covid 4rivolta a napoli per le misure anti covid 5RIVOLTA A NAPOLI CONTRO LE MISURE ANTI COVID

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA