LA VERSIONE DI ROCCO, CON TANTO DI TITOLO FATTO DA LUI, ABITUATO COM'E' A CONFEZIONARLI PER I SUOI AMICI GIORNALISTI: “IL COMPAGNO DI ROCCO CASALINO VITTIMA DEL TRADING ONLINE" 2. PRENDETE I KLEENEX: LE DISAVVENTURE DI UN GIOVANE NELL'ERA DEL CORONAVIRUS: "DURANTE IL PERIODO DEL LOCKDOWN, JOSE CARLOS ALVAREZ È STATO ATTIRATO DA UN SITO DI TRADING ON LINE. IL CALL CENTER DI UNA SOCIETÀ RICOLLEGABILE AL SITO LO CHIAMAVA PIÙ VOLTE AL GIORNO FORNENDOGLI SUGGERIMENTI SU DOVE E COME INVESTIRE, CON LA PROSPETTIVA DI UN GUADAGNO FACILE E SICURO. LA SITUAZIONE È DEGENERATA FINO A SCONFINARE IN UN MECCANISMO SIMILE A QUELLO DEL GIOCO D’AZZARDO E DELLA LUDOPATIA”

Condividi questo articolo


Il compagno di Rocco Casalino vittima del trading online.

 

rocco casalino con il suo compagno marco (2) rocco casalino con il suo compagno marco (2)

In riferimento alla notizia pubblicata oggi sul quotidiano La Verità, Rocco Casalino, portavoce del presidente del Consiglio, precisa:

 

Jose Carlos Alvarez è vittima del trading online. Durante il periodo del lockdown, Alvarez è stato attirato da un sito di trading on line. Il call center di una società  ricollegabile al sito lo chiamava più volte al giorno fornendogli suggerimenti su dove e come investire, con la prospettiva di un guadagno facile e sicuro. La situazione è degenerata fino a sconfinare in un meccanismo simile a quello del gioco d’azzardo e della ludopatia, condizione che spiega il continuo passaggio in modo compulsivo di soldi  dal suo conto alla carta prepagata con cui faceva transazioni sul sito (da qui, presumibilmente, la segnalazione alla Banca d’Italia). Alvarez è arrivato a perdere in solo 2 mesi 18mila euro dei suoi risparmi.

 

rocco casalino e marco 1 rocco casalino e marco 1

Preciso che Alvarez non ha mai acquistato titoli italiani o collegati all’attività di governo. In alcun modo la mia persona è ricollegabile a questa sua attività. Infatti, non ero al corrente di quanto stesse accadendo né ho mai condiviso con lui informazioni riservate. L’unica informazione che avevo era che stesse seguendo un corso di trading online, che era diventata una sua passione, non che stesse consumando i suoi risparmi.

 

Alvarez disponeva di 25 mila euro sul conto, chiesti alla banca come prestito per poter aprire un suo piccolo sushi bar. A questo progetto del sushi bar ero intenzionato a partecipare io stesso con un piccolo investimento. Opportunità, questa, accantonata a causa del lockdown e ora del tutto sfumata con le perdite avute con il trading on line.

rocco casalino e marco 2 rocco casalino e marco 2

 

I trasferimenti di denaro dal mio conto al suo non hanno nulla a che vedere con il trading. Si tratta di piccole somme: parliamo di cifre pari a 20-30-40 euro, e rappresentavano il normale e quotidiano contributo alle spese di gestione della casa (spese alimentari, per la casa o per la cura del cane); o contribuivo  per aiutare sua mamma con massimo 100 euro diverse volte in un mese che lui girava tramite l’altra prepagata alla madre che vive a Cuba con soli 20 dollari mensili dati dal governo.

 

Sono in possesso inoltre di tutta la documentazione che attesta quanto sopra.

Anche alla luce della difficile fase della mia relazione con Alvarez, chiedo che venga rispettata la mia privacy.

rocco casalino con il suo compagno marco (1) rocco casalino con il suo compagno marco (1) marco il compagno di rocco casalino (1) marco il compagno di rocco casalino (1) rocco casalino con il suo compagno marco (10) rocco casalino con il suo compagno marco (10) rocco casalino con il suo compagno marco (17) rocco casalino con il suo compagno marco (17)

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…