1. AFFANCULO DRAGHI CON TUTTA LA FAMIGLIA LETTA (GIANNI ED ENRICO)! BANANA DIXIT!
2. MA "DRAGHI FOR PRESIDENT", SANTO CIELO!, COME POTEVA PENSARE DI AVERE I VOTI DEL CENTRODESTRA SE ERA DIVENTATO IL CANDIDATO DI ENRICO LETTA E DI GIUSEPPE CONTE?
3. IMBOCCATO IL VIALE DEL TRAMONTO, BERLUSCONI HA RIFILATO IL SUO ULTIMO COLPO DI CODA NON SOLO A SALVINI E ALLA MELONI MA A UN SISTEMA POLITICO AFFOLLATO DI SCAPPATI DI CASA
4. LA VENDETTA DEL BANANA È ANCHE LA SCONFITTA DEI GIORNALONI, TUTTI SDRAIATI SU DRAGHI 5. DOPO MESI IN CUI VENIVA IDOLATRATO COME "SALVATORE DELLA PATRIA", DRAGHI HA PERSO LA TESTA, SI E' COTONATO IL CERVELLO IN PREDA A UN’ARROGANZA DA MARCHESE DEL GRILLO 6. DAGOSPIA L'AVEVA SCRITTO CHIARO: ''SALUTAME ‘A DRAGHI. NON HA I VOTI PER IL QUIRINALE''
7. MATTARELLA SI PREPARA A DISIMBALLARE GLI SCATOLONI: E' L'UNICA VIA PERCORRIBILE...
 

Condividi questo articolo


Da www.lastampa.it

 

SILVIO BERLUSCONI SILVIO BERLUSCONI

Silvio Berlusconi non si candiderà al Colle. L’annuncio all’inizio del vertice del centrodestra. Cominciato con tre ore di ritardo, e senza il Cavaliere. Che ha affidato le sue riflessioni a una nota: «Sono grato agli italiani che mi hanno incoraggiato», scrive il Cavaliere. «Ora si proceda nel più breve tempo possibile, spero che ci sia ampia convergenza sul nome del nuovo capo dello stato». E ancora: «Lavorerà con i leader del centrodestra per un nome di vasto consenso».

mario draghi cammina sulle acque mario draghi cammina sulle acque

 

Questo il punto cruciale della intensa giornata di oggi. Iniziata con l’incontro, convocato a sorpresa da Berlusconi nel primo pomeriggio, con i leader di Forza Italia prima del vertice di centrodestra. Un incontro dal quale erano uscite due novità. La prima: l’appoggio incondizionato di tutti gli alti vertici del partito, dai ministri ai sottosegretari, alla decisione di Berlusconi. E poi una linea precisa, indicata da Antonio Tajani: «La linea di Forza Italia è che Mario Draghi non vada al Quirinale, rimanga a Palazzo Chigi, dove è inamovibile, e che nel governo non ci debbano essere né rimpasti, né nuovi ingressi». Parole ribadite in una nota a firma dello stesso Cavaliere. «Draghi deve completare la sua opera».

silvio berlusconi vittorio sgarbi meme by carli silvio berlusconi vittorio sgarbi meme by carli

 

Ora dunque tocca a Salvini e Meloni. Come ha fatto sapere lo stesso Salvini. «Berlusconi rende un grande servizio all'Italia e al Centrodestra, che ora avrà l'onore e la responsabilità di avanzare le sue proposte senza più veti dalla sinistra».

 

Alla riunione romana, dove ci sono anche Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa e Giovanni Toti, il Cavaliere non si è collegato. In sua vece Antonio Tajani e Licia Ronzulli. Ma i nodi da sciogliere, al vertice, sono anche altri: la durata della legislatura, per esempio, sulla quale secondo voci vicine ai leader della coalizione sarebbe nata una accesa discussione.

 

MARIO DRAGHI MARIO DRAGHI

Dopo aver tenuto sotto scacco per settimane l’intero mondo politico, a partire dalla sua coalizione, dopo i «giorni dello scoiattolo» e il tentativo di raccogliere consensi tra i parlamentari del gruppo misto per arrivare ai fatidici 505 voti necessari per l’elezione al quarto turno, quando non serve più la maggioranza qualificata, Berlusconi alla fine ha deciso. E ha indicato la linea da seguire ai suoi alleati. 

LICIA RONZULLI LICIA RONZULLI

SILVIO BERLUSCONI SILVIO BERLUSCONI silvio berlusconi silvio berlusconi VIGNETTA MANNELLI - SILVIO BERLUSCONI PAPI ETERNO VIGNETTA MANNELLI - SILVIO BERLUSCONI PAPI ETERNO SILVIO BERLUSCONI SILVIO BERLUSCONI silvio berlusconi vittorio sgarbi meme by carli silvio berlusconi vittorio sgarbi meme by carli matteo salvini silvio berlusconi meme by carli matteo salvini silvio berlusconi meme by carli mattarella draghi mattarella draghi mario draghi mario draghi mario draghi funerale david sassoli 7 mario draghi funerale david sassoli 7

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…